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Imprenditorialità e Innovazione alla Confindustria di Ascoli P.

di | in: Cronaca e Attualità

Talenti, clienti e team working le parole chiave del Prof. Morse del MIT


Si è svolta lunedì mattina 5 ottobre nella Sala degli Specchi di Confindustria Ascoli Piceno, alla presenza di numerosi imprenditori locali giovani e senior, il workshop “Imprenditorialità e Innovazione” che ha avuto come ospite d’eccezione il Prof. Kenneth P. Morse, responsabile del Dipartimento per lo sviluppo d’impresa del MIT (Massachussets Institute of Technology) di Boston.  

Il workshop ha ricevuto l’importante contributo dalla Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, la quale da tempo è vicina alle aziende del Piceno e, soprattutto, al Gruppo Giovani Imprenditori, attraverso iniziative innovative e strategiche per il territorio.

Sponsor principale della giornata di formazione manageriale la Camera di Commercio di Ascoli Piceno che ha contribuito alla realizzazione del seminario con il proprio sostegno finanziario insieme alla Fondazione Carisap. Idea ed organizzazione sono invece opera del Comitato Regionale Gruppo Giovani Imprenditori di Ascoli Piceno e Macerata.


Dopo il saluto istituzionale di Gianluca Tondi, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Ascoli Piceno e di Lucia Dignani, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata, è stato dato subito spazio al Prof. Morse che ha presentato la materia con un taglio tipicamente americano, mettendo in risalto le principali problematiche dei mercati globalizzati ed instaurando sin da subito un approccio interattivo con il pubblico intervenuto.

L’imprenditore vincente in un mondo globalizzato deve avere, secondo Morse, caratteristiche ben precise. Innanzitutto dotarsi di un team competente ad affiatato, composto dai migliori professionisti presenti sul mercato appositamente selezionati, soprattutto per quanto riguarda la figura del sales manager.

Questo è secondo Morse il periodo storico migliore per avviare o rilanciare la propria azienda su nuovi mercati perché selezionare talenti è meno difficile, a seguito dei tagli effettuati dalle imprese, le aspettative e gli orizzonti temporali sono realistici, le strutture da adibire ad uffici hanno raggiunto prezzi ragionevoli, i competitors scorretti ed i relativi venture capitalists stanno uscendo di scena.

Ma c’è di più. A detta del Professore le Marche ed Ascoli Piceno, sarebbero zone ideali per la nuova imprenditoria, sia per via della conformazione della nostra nazione che facilita i processi relativi alla logistica ed in secondo luogo perché le Marche hanno una tradizione consolidata di imprenditorialità diffusa per quanto concerne la PMI.

L’imprenditore deve essere inoltre caratterizzato da integrità morale, buone dosi di leadership e pragmatismo, agire in maniera rapida ed “impaziente”, avere un ego modesto, riconoscere i propri punti di debolezza cercando di colmarli attraverso i propri collaboratori, imparare e gioire dei successi altrui, essere mosso in primo luogo dalla risoluzione delle problematiche poste dal cliente e non dai ricavi o dalla tecnologia, apprendere dai casi di insuccesso.

Morse ha poi risposto ad una serie di quesiti posti dal pubblico tra cui sulle problematiche relative alla delocalizzazione produttiva, precisando che decidere di produrre in altri Paesi e dunque avere uffici di rappresentanza in loco, non deve essere conseguenza della decisione di ridurre i costi, bensì dell’esigenza di aggredire nuovi mercati ed acquisire nuovi clienti. In questo senso la vicinanza fisica nel mercato di riferimento, in una determinata fase del ciclo di vita dell’impresa, sarà inevitabile.

Al termine del workshop il Presidente del Comitato regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Marche, Simone Mariani ha fatto pubblica richiesta ai presenti Adriano Federici e Guido Castelli (rispettivamente neo Presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno e sindaco della città) della disponibilità da parte delle istituzioni di sostenere un eventuale ciclo di incontri per la formazione manageriale nel Piceno per approfondire le nuove esigenze del mercato globale e rilanciare la nuova imprenditorialità.




7 Ottobre 2009 alle 1:47 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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