Recupero funzionale dell’organo storico “Vincenzo Paci” della chiesa dell’Annunziata di Cossignano
di Redazione | in: Cronaca e AttualitàDopo oltre mezzo secolo di oblio è stato recuperato il prezioso organo storico costruito nel 1856 da Vincenzo Paci di Ascoli Piceno per la chiesa dell’Annunziata di Cossignano. Di indubitabile interesse artistico, oltre che storico, il manufatto cossignanese rappresenta un valido esempio dell’abilità costruttiva del suo autore ottocentesco, che realizzò una cinquantina di organi, quasi tutti giunti fino ai giorni nostri, ma per la massima parte non restaurati e quindi non del tutto muti o non adeguatamente suonabili. E’ ormai pienamente nota agli studiosi del settore la qualità altissima degli organi “Paci”, confezionati con cura e dotati di una timbrica nobile e suggestiva; caratteristiche che – sappiamo oggi con certezza – li pongono addirittura a reggere il confronto, in quanto a valore, con quelli settecenteschi del celebre organaro veneziano Gaetano Callido. Vincenzo Paci apparteneva ad una famiglia che annoverava tra i suoi membri geniali scultori e maiolicari (va inoltre ricordato che i suoi figli Giovanni ed Enrico esercitarono la medesima professione del padre). Per approfondire la memoria storica ed di recupero delle tradizioni locali e con l’intento di avviare un percorso volto all’accrescimento culturale ed all’elevazione spirituale degli animi, sabato 24 aprile prossimo venturo, alle ore 16.00, presso la Chiesa dell’Annunziata, si svolgerà l’incontro inaugurale che avrà per oggetto la storia e il restauro dell’organo.
L’incontro culturale si svolgerà, nell’ambito della XII Settimana della Cultura promossa dal Ministero per i Beni Culturali, come da programma che segue:
Ore 16.00 Saluto del Sindaco Roberto De Angelis e delle Autorità presenti
“L’organo dell’Annunziata a Cossignano”
Introduce e coordina
prof. Mariano Malavolta, Università di Roma Tor Vergata
Relazioni
Vincenzo Paci «organaro di ben alta rinomanza» e l’organo dell’Annunziata a Cossignano
prof. Mauro Ferrante, Conservatorio di Musica di Pesaro
(Ispettore onorario del MiBAC per gli organi storici delle Marche presso la Soprintendenza di Urbino)
Descrizione dell’organo e note sul restauro
M° Michel Formentelli, organaro e restauratore
Al termine, concerto inaugurale a cura del M° Gianluigi Spaziani