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Due sconfitte per la Samb Beach Soccer

di | in: Il Mascalzone Sportivo

ROMA, 2010-06-11 – 18:31:00 – Seconda sconfitta per la Samb Beach Soccer nelle finali di Coppa Italia in corso di svolgimento al Circo Massimo a Roma. I rossoblu di mister Di Lorenzo sono stati battuti 6/5 dopo i calci di rigore. I tempi regolamentari si erano conclusi sul 4/4. “Siamo molto amareggiati – è stato il commento a caldo del presidente Roberto Ciferni – dopo aver dominato a lungo, abbiamo pagato a caro prezzo alcuni errori dei nostri giocatori. Speriamo solo che nelle altre due gare che ci restano riusciamo a concretizzare maggiormente l’indubbia qualità del nostro gioco”. Del medesimo umore l’allenatore Oliviero Di Lorenzo. “Siamo sempre stati i padroni del gioco – dice il tecnico rossoblu – portandoci prima sul 3/0 e poi sul 4/2, ma non siamo stati capaci di chiudere il match, sbagliando anche un rigore con Pompei. Ai rigori poi non siamo stati efficaci e ora stiamo a commentare una sconfitta che ci pesa molto”. Oggi pomeriggio alle 14.45 la Samb Beach Soccer giocherà contro Cervia.

MARE DI ROMA – SAMBENEDETTESE 6-5 d.t.r. (2-3, 2-1)
Mare di Roma: Mariani, Sabatino, Vacchelli, Cioffi, Diana, Massa, Rivaldi, Frezza, Marazza, Fenu; All. Grieco.
Sambenedettese: D’Ambrogio, Capriotti, Mannocchi, Gibbs D., Sgammini, Cardinali, Franconi, Gibbs A., Pompei, Ruspantini; All. Di Lorenzo
Arbitri: Sammarco (Paola) e Fregola (Gallarate).
Marcatori: 3’pt Pompei (S), 5’pt Pompei (S), 8′ Cardinali (S), 11’pt Marazza (M), 11’pt Frezza (M), 4’st Pompei (S), 6’st Cioffi (M), 8’st Marazza (M)
Note: ammonito Marazza (M)
Il pomeriggio di gare prende il via con il quarto match di giornata, l’ultimo da giocare in due soli tempi. Di fronte Mare di Roma e Sambenedettese, ‘deluse’ dall’esordio con sconfitta della prima giornata.
Marchigiani più manovrieri sin dalle prime battute. La spinta iniziale conduce al vantaggio la Samb, con il tiro piazzato di Pompei al 3′. Un minuto dopo i lidensi controbattono con la fucilata di Fenu, bassa e potente, terminata di un soffio a lato. Al 5′ arriva giunge il raddoppio del quintetto di San Benedetto: cross dal fondo di Mannocchi per la testa di Pompei che corregge la traiettoria del pallone in rete. All’8′ Cardinali inventa un sinistro beffardo dalla trequarti che finisce alle spalle di Mariani. Nonostante lo svantaggio si ampio, con un solo tempo a disposizione per recuperare, il Mare di Roma non desiste nel recupero. In capo all’ultimo minuto si rifanno sotto recuperando due lunghezze ai marchigiani. Ci pensa Marazza a suonare la sveglia per i suoi, scambiando in velocità con Rivaldi per poi spedire il pallone dove D’Ambrogio non può arrivare. Subito dopo il guizzo di Frezza riporta in corsa il team di mister Grieco. Una cospicua fase di studio caratterizza l’avvio dell’ultima frazione di gara. Al 4′ Pompei risolve l’empasse in palleggio e conclusione dalla trequarti. La tenacia del Mare di Roma non si esaurisce e Cioffi riduce nuovamente il distacco con bel diagonale a mezza altezza. Finale infuocato come la sabbia della beach arena. La tenacia dei lidensi viene premiata e si tramuta nel pareggio a quattro minuti dal termine. Valgono quanto un gol gli interventi di Mariani, abile a neutralizzare almeno un paio di pericolose incursioni rossoblu. Non ha meno da fare il suo dirimpettaio D’Ambrogio che si produce in altrettante decisive parate. La sfida si conclude dal dischetto. Dopo i primi due tiri di rigore si procede ad oltranza sino all’errore di capitan Pompei. La palla, che si stampa sulla traversa della porta difesa da Mariani, consegna la vittoria al Mare di Roma.


SAN BENEDETTO, 2010-06-11 – 10:31:00  – C’erano anche tifosi illustri per il debutto stagionale in Coppa Italia della Samb Beach Soccer, avvenuto giovedì sera al Circo Massimo di fronte a un’imponente cornice di pubblico vociante, munito di numerose bandiere giallorosse, che prima dell’incontro (come è usanza prima delle gare allo stadio Olimpico della Roma) ha intonato a gran voce l’inno composto da Antonello Venditti. Il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari, invitato a Roma dall’assessore all’ambiente del Comune di Roma Fabio De Lillo e da suo fratello Stefano, senatore (entrambi originari di Monteprandone e grandi tifosi della Samb al punto da aver seguito il derby dello scorso campionato contro il Grottammare) ha accompagnato i rossoblu del presidente Ciferni in questa sua prima uscita, dando anche il calcio d’inizio della sfida tra Roma e Samb. 9/2 il risultato finale a favore dei giallorossi, tecnicamente ed agonisticamente più forti, al punto da risultare una delle squadre favorite per la vittoria finale. “Siamo scesi in campo con troppa paura – ha detto il mister Di Lorenzo – e abbiamo commesso troppe ingenuità, specie nella prima frazione di gioco. Sono comunque soddisfatto delle prove di Sgammini e degli attaccanti Pompei e Pezzoli con quest’ultimo che ha segnato una stupenda rete in rovesciata. Mi auguro che questa gara ci sia servita per scioglierci in vista dei prossimi, ravvicinati, incontri”. Oggi alle 15 secondo match dei rossoblu contro il Mare di Roma.

ROMA – SAMBENEDETTESE 9-2 (4-1, 3-0, 2-1)
Roma: Spada, Souza, Scriva, Galli, Staffa, Madjer, Carotenuto, Buru, Merola, Pasquali; All. Fruzzetti.
Sambenedettese: Ruspantini, Capriotti, Pezzoli, Bocchino, Sgammini, Cardinali, De Amicis, Gibbs, Pompei, D’Amborgio; All. Di Lorenzo.
Arbitri: Cascone di Ragusa, Ensabella di Catania
Marcatori: 2’pt Madjer (R), 6’pt Madjer (R), 8’pt Madjer (R), 8’pt Sgammini (S), 11’pt Carotenuto (R), 3’st Souza (R), 4′ Carotenuto (R), 12’st Madjer (R), 1’tt Buru (R), 4’tt Pezzoli (S), 5’tt Souza (R)
Debutto all’insegna dell’emozione per la Roma Beach Soccer. La “fantastica dozzina” agli ordini di mister Fruzzetti si è entrata nell’arena del Circo Massimo accompagnata dal sostegno dei tifosi, accorsi numerosi con tanto di striscioni e fumogeni e rituale del lancio delle maglie ai supporters da parte dei giocatori al termine del riscaldamento. Un entusiasmo, quello per i colori giallorossi, capace di accostarsi a qualsiasi tipo di calcio, compreso quello giocato sulla sabbia. Una partecipazione che non è stata tradita dalla prova della Roma, pronta a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel beach soccer italiano, che ha annientato la Sambenedettese e guadagnato l’accesso ai quarti di finale dove incrocerà Bibione. Le emozioni del pre-partita si trasformano in magie non appena il direttore di gara da il via libera per l’inizio della sfida. Pasquali mette subito alla prova la concentrazione di Ruspantini, indirizzandogli un pallone dal rimbalzo insidioso. Subito dopo Carotenuto scalda il piede, scaricando il destro in acrobazia. Il primo acuto dei giallorossi porta la firma di Madjer: l’extraterrestre esplode un sinistro che non perdona e che si infila alle spalle del numero uno marchigiano. Il quintetto romano si distrae un attimo e la Samb sfiora il pareggio con l’incursione di Pompei, sventata da Merola. Al 6′ ancora applausi per Madjer: la nuova magia del lusitano si compie con il pallone che termina in rete dopo un voluto balzello. Il team di mister Fruzzetti gioca in scioltezza, regalando colpi di prestigio. All’8′ Madjer va ancora in gol con un sinistro micidiale. Nemmeno il tempo di esultare che la Sambenedettese riesce ad accorciare le distanze: ace di Sgammini sulla rimessa da centrocampo. Lunghezza ripristinata quasi subito da Carotenuto, con una sassata di destro su tiro piazzato. Anche il secondo tempo è targato Roma. I marchigiani vengono storditi dalle bocche da fuoco dei giallorossi. Al 3′ la bordata di Souza ed al 4′ quella di Carotenuto spianano la strada verso i quarti di finale. All’8′ lo stesso Carotenuto si esibisce in una splendida rovesciata, marchio di fabbrica del beach soccer che trova nel neo-romanista uno dei migliori esecutori. La seconda frazione si chiude con l’ennesima perla di Madjer. Il suo colpo raccoglie il consenso del pubblico che, richiamato dal fresco della sera, ha nel frattempo affollato gli spalti della Beach Arena. Nel terzo tempo la musica che accompagna la gara si trasforma in marcia trionfale per la formazione giallorossa. E’ trascorso appena un minuto che Buru trasforma in una conclusione imparabile l’assist nato dalla combinazione volante tra Pasquali e Souza. Il moto d’orgoglio per il team marchigiano, tenace nonostante il pesante passivo, si traduce in gol grazie alla pregevole volée di Pezzoli. Al 5′ Souza si libera di forza del controllo degli avversari e con la stessa energia spedisce la palla nel sacco.




11 Giugno 2010 alle 22:16 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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