Italia-Nuova Zelanda 1-1: le pagelle degli azzurri

Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 01:21 di Ven 3 Mag 2024

di David Cresta | in: Calcio, Calci e Calciattori, Il Mascalzone Sportivo, Primo Piano

Al Mondiale nessuna partita è dal risultato scontato. Contro i modesti neozelandesi, però, gli azzurri di Lippi sono troppo brutti e inconcludenti per essere veri. La difesa subisce il secondo gol in due partite su palla inattiva. Al 7′ è Smeltz ad approfittare dell’incertezza di Cannavaro e a segnare, in posizione peraltro di offside. L’attacco è sterile come non mai. Il pareggio arriva al 29′ solo su un generoso calcio di rigore trasformato da Iaquinta. Per la qualificazione agli ottavi sarà decisiva la terza e ultima partita del girone contro la Slovacchia.

Le pagelle:
Marchetti 5,5: Poteva fare qualcosina in più sul gol di Smeltz? Forse sì, forse no. Ad ogni modo, per la Nuova Zelanda, un tiro nello specchio e un gol.
Zambrotta 6: Attivissimo nel primo tempo, quando gioca più da ala che da terzino. Al 21′ gran tiro di destro che sfiora il sette. Arresta la spinta nella ripresa, complice anche il cambio di schema adottato dalla squadra.
Cannavaro 5: Non conferma la buona impressione destata all’esordio. Responsabilità gravissima al 7′ sul gol di Smeltz. All’82’ fa girare e tirare Wood, che col sinistro sfiora il palo.
Chiellini 6: Al 16′ divora un’occasione sugli sviluppi di un corner. Prestazione senza patemi contro degli avversari nettamente più scarsi rispetto a quelli contro i quali è solito combattere.
Criscito 5,5: Tiene in difesa e si propone quando può, denotando però la massima imprecisione possibile quando si tratta di mettere il pallone in mezzo.
De Rossi 6: E’ uno dei protagonisti del match, procurandosi il rigore del pareggio e scagliando, allo scadere del primo tempo, un destro che Paston devia in angolo. Non aiuta però la costruzione del gioco come potrebbe.
Montolivo 6,5: Di gran lunga il migliore in campo, peccato che predichi nel deserto. Colpisce un palo clamoroso al 26′. Ci riprova al 69′ con un altro destro velenosissimo ma trova l’ottima risposta di Paston.
Marchisio 5: Totalmente fuori dalla partita. Inutile lo spostamento da sinistra a destra, le cose non cambiano. Dal 60′ Pazzini s.v.
Pepe 6: Non ripete la buona prestazione offerta contro i Paraguay ma non è certamente il peggiore in campo nei 45′ minuti in cui resta in campo. Eppure Lippi manda lui in doccia nell’intervallo invece di Marchisio. Dal 46′ Camoranesi 6: Un po’ di vivacità sulla trequarti. All’87’ finisce sul taccuino con un notevole tiro dalla distanza.
Iaquinta 5,5: Non basta la buona volontà, gli attaccanti devono essere più precisi. Si incarica del rigore e calcia con freddezza spiazzando Paston ma la sua partita non arriva alla sufficienza.
Gilardino 5: Conferma la nullità mostrata contro il Paraguay. Dalla sua ci sono le zero palle gol servitegli dai compagni. Dal 46′ Di Natale 5,5: Imbeccato da Montolivo tira subito in porta al 48′. La successiva conclusione arriva però al 79′ con un tiro strozzato. Davvero troppo poco per il capocannoniere della serie A.

Italia – Nuova Zelanda 1 a 1

ITALIA (4-4-2): Marchetti; Zambrotta, Chiellini, Cannavaro, Criscito; Pepe (dal 45? Camoranesi), De Rossi, Montolivo, Marchisio (dal 60? Pazzini); Iaquinta, Gilardino (dal 45? Di Natale). All.: Lippi.

NUOVA ZELANDA (3-4-3): Paston; Reid, Nelsen, Smith; Bertos, Vicelich, Elliott, Lochhead; Smeltz, Killen, Fallon (dal 62? Wood). All.: Herbert.

ARBITRO: Carlos Batres (Guatemala)

RETI: 7? Smeltz, 29? Iaquinta (r)

AMMONITI: 14? Fallon, 28? Smith