Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 19:59 di Gio 16 Mag 2024

dalla Regione Marche

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

21 SETTEMBRE 2010 17:00
VISITA CANTIERI QUADRILATERO ‘ DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE SPACCA E DELL’ASSESSORE VIVENTI.

‘Finalmente oggi possiamo verificare che i lavori per realizzare la direttissima Ancona-Perugia sono partiti, ma non siamo ancora pienamente soddisfatti. Per questo motivo continueremo a fare forte pressione anche in seno al cda in particolare su due aspetti: l’esecutivita` del progetto in tutte le sue parti anche in variante; un cronoprogramma dettagliato con scansioni molto ravvicinate per poter controllare passo per passo i lavori e la loro puntualita`. Entrambi i documenti (progetto esecutivo completo delle varianti e crono programma) dovranno essere definiti entro il 31 ottobre. In caso contrario la posizione della Regione Marche, oggi fortemente collaborativa, in seno al cda verra` radicalmente cambiata’. E’ quanto ha dichiarato il presidente della Regione Gian Mario Spacca questa mattina nel corso della visita ai cantieri sulla SS76 nei tratti Fossato di Vico ‘ Cancelli, Albacina ‘ Serra San Quirico nell’ambito del progetto Quadrilatero. ‘Contiamo che i lavori vengano completati entro il 2014 cosi` come annunciato oggi ‘ ha proseguito Spacca -. Ulteriori ritardi sarebbero inaccettabili anche perche` i problemi tecnici sono stati risolti, non ci sono vincoli istituzionali, ne` difficolta` finanziarie. L’unico ostacolo sembra essere la scarsa tecnica imprenditoriale rispetto alla complessita` dell’opera. Quest’opera ‘ ha concluso il presidente – e` fondamentale e necessaria: si tratta di un’arteria strategica per il sistema logistico regionale porto-aeroporto-interporto e, quindi, per lo sviluppo del territorio, per la competitivita` delle imprese e per la crescita dell’intera economia regionale’. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore ai trasporti Luigi Viventi: ‘A maggio eravamo in una fase di stallo totale ‘ ha sottolineato ‘ tanto che siamo dovuti intervenire energicamente minacciando la rescissione del contratto. Una presa di posizione severa ma necessaria, che ha portato finalmente all’apertura dei cantieri. Ora controlleremo costantemente che si proceda secondo i tempi stabiliti. Non siamo disposti ad accettare ulteriori scuse. Abbiamo inoltre sentito parlare di un possibile rafforzamento della struttura societaria della ditta appaltatrice e auspichiamo che questo sia vero cosi` da avere ulteriori garanzie sulla conclusione dei lavori’.


21 SETTEMBRE 2010 16:01
FINCANTIERI- MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA:URGENTE E INDEROGABILE IL TAVOLO CON PALAZZO CHIGI PER SBLOCCARE LA GRAVE SITUAZIONE.

‘Il Piano industriale della Fincantieri per il ridimensionamento del personale e delle strutture si conosce solo per indiscrezioni di stampa e non e` stato presentato ufficialmente, lo Stato- unico proprietario e unico grande assente – non dimostra alcun interesse per lo sviluppo della cantieristica come risorsa economica fondamentale in una penisola e, di piu`, non smentisce le voci che parlano, oltre che di chiusura di 2 cantieri, di rischio esuberi di 2500 lavoratori che possono salire presumibilmente a 7500 con l’indotto. ‘ E’ amareggiato e indignato l’assessore regionale al Lavoro, Marco Luchetti che ha partecipato questa mattina alla manifestazione nazionale – indetta da FIM, FIOM e UILM al Centro Congressi Frentani di Roma – insieme all’assessore provinciale Maurizio Quercetti e al Sindaco di Ancona, Fiorello Gramillano. Alla manifestazione erano presenti anche i parlamentari marchigiani Marina Magistrelli e Silvana Amati. Nel corso del dibattito e` stata da tutti sottolineata l’estrema gravita` della situazione di Fincantieri e la perdurante assenza del Governo sulla questione, che sembra non riconoscere ancora i contorni di una grave crisi di un’azienda nazionale. Tutti hanno evidenziato con forza la necessita` di una ripresa delle trattative in un tavolo con Palazzo Chigi per lo sblocco della situazione, con la Presidenza del Consiglio cioe` che detiene anche l’interim allo Sviluppo Economico. ‘ E’ per ora la strada piu` urgente da imboccare ‘ e` stato unanimemente affermato – la priorita` assoluta per capire le reali intenzioni del Governo.’ La stesura del Piano industriale non e` stata ufficializzata e si sta acuendo inevitabilmente la tensione dei lavoratori e delle famiglie. C’e` un rischio effettivo di ridimensionamento che pone interrogativi, dubbi e incertezze sulle strategie che lo Stato vorra` attuare per rilanciare il settore. ‘La strategia per il rilancio del settore deve essere portata anche sui tavoli europei ‘ ha aggiunto Marco Luchetti – se vogliamo davvero competere a livello internazionale. Si fa un gran parlare di ‘quote latte’ ‘ ha concluso ‘ ma l’Europa sembra ignorare e a non porre la giusta attenzione su un settore che da solo impiega quasi 500 mila addetti in Italia.’ Come coordinamento nazionale delle attivita` produttive in seno alla Conferenza delle Regioni, il Presidente Gian Mario Spacca scrivera` nuovamente al Presidente del Consiglio dei Ministri per ribadire, a nome delle Regioni interessate, sedi di Cantieri, la necessita` del Tavolo di confronto per conoscere le strategie per lo sviluppo della cantieristica navale in Italia. (ad’e)

21 SETTEMBRE 2010 15:28
STATIZZAZIONE ISTITUTO MUSICALE PERGOLESI: SPACCA SCRIVE A ERRANI PER CHIEDERE UNA SPECIFICA SEDUTA URGENTE DELLA CONFERENZA DELLE REGIONI. LUCHETTI A ROMA INCONTRA IL SOTTOSEGRETARIO: ACCORDO PIU“ VICINO.

‘Le crescenti difficolta` nella finanza pubblica locale e gli ingenti tagli alle Regioni e agli Enti locali che attualmente in larga misura sostengono- attraverso convenzioni o direttamente- gli Istituti Musicali pareggiati, rischiano di condurre alla chiusura degli stessi, se il Governo non provvede a completare la riforma con il riordino del sistema AFAM previsto dalla legge 508, attraverso il quale si avvieranno apposite procedure per la statizzazione in forma autonoma o per accorpamento con altre istituzioni statali. ‘ Questo il punto centrale della lettera che il presidente Spacca ha inviato oggi al presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani perche` venga inserito urgentemente tale tema nell’Agenda dei lavori della Conferenza e sottoporre cosi` all’attenzione del Governo una spinosa questione che coinvolge 21 istituti musicali in Italia in attesa della riforma. Se il Pergolesi, infatti, non avesse il riconoscimento statale, Ancona resterebbe l’unico capoluogo di regione a non essere dotato di un Istituto Musicale. Nella lettera Spacca ricorda anche che a seguito della legge 508/99 sono stati emanati decreti attuativi sull’autonomia statutaria , gli ordinamenti didattici ecc. e si stabilisce ‘ la possibilita` di prevedere contestualmente alla riorganizzazione delle strutture e dei corsi esistenti e, senza maggiori oneri per lo Stato, una graduale statizzazione su richiesta degli istituti musicali pareggiati ‘ si terra` conto in particolare dei capoluoghi sprovvisti di istituti statali” Il presidente Spacca ha ben presente la difficile situazione del Pergolesi e la necessita` di certezze anche per gli Enti locali coinvolti nel sostegno all’istituto anconetano, tanto che non intende trascurare alcun percorso per raggiungere l’obiettivo della statizzazione in tempi accettabili. Sempre oggi l’assessore regionale all’Istruzione, Marco Luchetti , insieme al Sindaco di Ancona, Fiorello Gramillano hanno incontrato a Roma il sottosegretario all’Istruzione , Pizza per esaminare la questione ed avere informazioni aggiornate sulle prospettive e le azioni da intraprendere. Il sottosegretario si e` impegnato a definire un accordo tra MIUR , Conservatorio statale Rossini e l’Istituto Pergolesi per procedere al riconoscimento di quest’ultimo come sezione distaccata del Conservatorio pesarese. Nei prossimi giorni si dovranno concordare i termini dell’intesa che potra` portare alla graduale statizzazione. (ad’e)


21 SETTEMBRE 2010 12:47
SCIOGLIMENTO ERF: INTERVENTO DEL PRESIDENTE SPACCA IN CONSIGLIO – ‘La politica di promozione fieristica in una regione policentrica come le Marche non puo` piu` esprimersi in un solo punto geografico, ma deve collocarsi all’interno di una strategia complessiva di settore’.

‘Siamo entrati in una fase di emergenza finanziaria a causa dei tagli del governo nazionale, che e` impensabile affrontare con logiche paludate, antistoriche e avulse dalla drammatica realta`’. Il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, ha illustrato oggi in Consiglio regionale il percorso che ha portato alla proposta di legge di scioglimento dell’Erf che la Giunta ha approvato il 6 luglio e trasmesso all’aula. ‘La politica di promozione fieristica ‘ ha detto Spacca ‘ in una regione policentrica come le Marche non puo` piu` esprimersi in un solo punto geografico, ma deve collocarsi all’interno di una strategia complessiva di settore. La pdl prevede la soppressione e liquidazione dell’Erf: una misura che rientra nelle azioni di risparmio per 10 milioni di euro, dettate dallo straordinario momento che stanno vivendo le istituzioni locali alle prese con tagli di risorse pesantissimi (per le Marche 148 milioni in meno su 222 di trasferimenti). In questo scenario e` necessario che la Regione spenga alcune funzioni che non rientrano tra le priorita` piu` urgenti e che vedono gia` il protagonismo operativo di altri enti’. ‘La Regione, con la soppressione dell’Erf ‘ ha aggiunto Spacca ‘ non avra` piu` la governance dell’attivita` fieristica e valutera`, cosi` com’e` scritto nel testo della proposta di legge, se dare o meno il proprio contributo ad nuovo soggetto in base alla strategia ed al piano industriale che sara` in grado di presentare’. Quanto al dibattito sui padiglioni fieristici Spacca ha sottolineato: ‘La competitivita` dei prodotti non e` piu` solo data dai prodotti stessi, ma dal contesto in cui nascono, dal territorio che li accompagna. E’ per questo che per la loro promozione piu` che le strutture fisiche e pesanti del passato che spesso non riescono a raggiungere adeguate economie di scala, sono utili padiglioni flessibili, marketing territoriale e strategie di internazionalizzazione’.




21 Settembre 2010 alle 16:02 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata