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05 OTTOBRE 2010 14:45
IL PRESIDENTE SPACCA ALL’VIII GIORNATA DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE DI CONFINDUSTRIA: ‘AGGREGAZIONE, TRASFERIMENTO TECNOLOGICO, LEVA FINANZIARIA E COLLABORAZIONE SUI PROGETTI, LA CHIAVE PER LA COMPETITIVITA`’. E DOMANI A BRUXELLES INCONTRO TRA IL GOVERNATORE E IL VICE-PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA TAJANI SUL PROGRAMMA EUROPEO DI INNOVAZIONE E RICERCA.

‘Aggregazione tra imprese, trasferimento tecnologico, maggiore utilizzo della leva finanziaria, piu` progettualita` collaborativa: sono questi gli assi attraverso cui sostenere la competitivita` delle imprese e una crescita basata su ricerca e innovazione’. Cosi` il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, nel suo intervento all’VIII Giornata della ricerca e dell’innovazione di Confindustria questa mattina all’Auditorium della Tecnica di Roma, presenti la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani, la commissaria europea alla Ricerca, Innovazione e Scienza Ma`ire Geoghegan-Quinn e il ministro dell’Istruzione, Universita` e Ricerca Mariastella Gelmini. Proprio con il vicepresidente Tajani, Spacca ha avuto questa mattina un primo colloquio che sara` approfondito domani a Bruxelles in un incontro sul Programma europeo di innovazione e ricerca. ‘Siamo ancora dentro una crisi pesantissima ‘ ha detto Spacca ‘ In questa fase, purtroppo, piu` che investire sull’innovazione, le Regioni, come lo Stato del resto, sono impegnate a concentrare le risorse sulla protezione del lavoro e sul sostegno alla finanza. Nonostante questo, sono consistenti le misure finanziarie che la Regione Marche ha predisposto utilizzando fondi europei per sostenere ricerca e innovazione. L’aggregazione tra imprese e` una di queste, poiche` rappresenta un elemento decisivo non solo per superare il limite dimensionale, ma anche per diffondere la cultura della collaborazione. Il trasferimento tecnologico e delle conoscenze organizzative sono un ulteriore fattore di crescita: piu` che fare ricerca, difficile per le imprese marchigiane che non possiedono le dimensioni critiche necessarie per investire, e` fondamentale lavorare sul trasferimento delle conoscenze e delle tecnologie, vale a dire sull’adattamento e l’applicazione delle attivita` di ricerca svolte dalle universita` verso le imprese del territorio. La leva finanziaria ‘ ha aggiunto – e` il terzo elemento per sostenere la crescita con l’innovazione, ricorrendo ai fondi di garanzia, al capitale di rischio e alla progettazione con fondi Bei, attivita` per cui la Regione Marche si e` particolarmente distinta negli ultimi anni’. E l’innalzamento del livello di progettualita` collaborativa tra Regioni e Stato e tra Regioni e Unione Europea rappresenta un ulteriore elemento su cui puntare per favorire ricerca e innovazione delle imprese. ‘Un esempio ‘ ha rilevato Spacca ‘ e` il progetto sulla Domotica che la Regione Marche ha sottoposto al ministero della Ricerca due anni fa: ancora siamo in attesa di una risposta. Quello sulla Domotica non puo` essere concepito come un progetto solo marchigiano: crederlo, procedendo senza una progettualita` condivisa e collaborativa, significherebbe porre limiti alle sue possibilita` di successo’. A sostegno delle imprese che vogliono innovare, ha rilevato infine il presidente Spacca, utile strumento e` anche l”Osservatorio delle best practices sull’innovazione’ nato dalla collaborazione tra Confindustria e Sindacati presso la Conferenza delle Regioni: un modo per mettere in rete e comunicare le migliori esperienze in fatto di innovazione.


05 OTTOBRE 2010 16:22
CONSORZIO AGRARIO PICENO ‘ IN REGIONE RAGGIUNTO L’ACCORDO SULLA MOBILITA’ DEI LAVORATORI ‘ DICHIARAZIONE DEL VICE PRESIDENTE PETRINI.

‘E’ stata evitata la chiusura del consorzio agrario di Ascoli Piceno e Fermo. L’intervento della Regione, attraverso tre riunioni nel giro di una sola settimana, ha portato alla chiusura di un importante accordo che ha permesso il mantenimento di una parte del personale e il conseguente e possibile rilancio dell’attivita`. Si conclude un’annosa vicenda che faceva temere per le sorti del consorzio, dopo che erano state espresse posizioni assolutamente distanti tra i dipendenti e la direzione del consorzio stesso ma anche grazie a questo difficile lavoro di mediazione si sono trovati gli elementi per arrivare ad una soluzione. L’accordo sottoscritto e` stato ratificato dall’ assemblea dei lavoratori di Ascoli e Fermo, ora puo` prendere il via la seconda fase, quella che prevede l’intervento di un partner esterno, fondamentale nella riorganizzazione di tutte le attivita`. Va sottolineato e cio` rende l’accordo raggiunto ancor piu` importante l’adesione di tutte le sigle sindacali, dalla Fai-Cisl alla Flai-Cgil, dalla Uiltucs-Uil all’UGL. Questo dopo che il consorzio, nel mese di settembre, aveva manifestato l’intenzione di avviare la procedura di mobilita` per poi procedere al licenziamento collettivo per 25 dipendenti, sui 28 in servizio, oltre ai due dirigenti’.

05 OTTOBRE 2010 15:08
DAL FONDO DI SALVATAGGIO PER LE IMPRESE RISORSE PER IL MOBILIFICIO FOGLIENSE ‘ L’assessore Giannini alla prima riunione del Comitato al Ministero.

L`assessore alle attivita` produttive Sara Giannini ha partecipato alla prima riunione del Comitato di valutazione del fondo di salvataggio e ristrutturazione imprese in difficolta` (art. 1, comma 853 della legge 296/2006), che si e` svolta a Roma ieri 4 ottobre. Il comitato, composto da rappresentanti del Ministero dello sviluppo economico e della Regione Marche nel ruolo di coordinatrice nazionale per le attivita` produttive, dopo una approfondita discussione, ha espresso parere favorevole alla concessione di risorse pari a 6 milioni di euro, tramite garanzia statale, per sostenere la ristrutturazione del Mobilificio Fogliense srl di Belforte all“Isauro (PU). Il mercato dell“arredamento infatti, dopo un periodo di moderata crescita, nell“ultimo decennio, ha subito le forti ripercussioni della crisi finanziaria cominciata nel secondo semestre del 2008. Questo difficile contesto ha determinato significativi cali dei volumi e dei fatturati per tutte gli operatori di settore. Il Mobilificio Fogliense in particolare, ha risentito anche della progressiva erosione dei margini e delle quote di mercato a seguito dell“incremento della pressione competitiva dei nuovi produttori dei paesi “emergenti”. ‘Con questo intervento – sottolinea l“assessore Giannini – l“azienda, oltre a salvaguardare i livelli occupazionali, potra` adottare un piano di ristrutturazione aziendale che consentira` di riorganizzare il debito a breve termine, riprogettare completamente il sistema produttivo e logistico aziendale e varare una nuova strategia per il riposizionamento dei prodotti sul mercato al fine di personalizzare maggiormente le produzioni’.


05 OTTOBRE 2010 16:14
AL FORUM EUROPEO DELLE REGIONI ORTOFRUTTICOLE GLI ASSESSORI DELLE PRINCIPALI REGIONI PRODUTTRICI DISCUTONO LE LINEE GUIDA PER LA RIFORMA DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE.

‘Quello di Cesena rappresenta un appuntamento importante per capire in quale direzione andra` la politica europea in materia agricola, specie sul versante ortofrutticolo, comparto d’eccellenza dell’agricoltura marchigiana’, dice il vice presidente e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini, commentando l’appuntamento di domani nella citta` romagnola. Presso i padiglioni di Macfrut, si svolgera`, infatti, il Primo Forum Europeo delle Regioni Ortofrutticole. I rappresentanti delle principali regioni ortofrutticole europee, tra cui le Marche, si incontreranno per discutere del futuro delle politiche in favore dei produttori, in vista della prossima riforma della Politica Agricola Comune. In un contesto mondiale caratterizzato dalla forte crescita della produzione asiatica, in cui il contributo dell’Europa incide per una quota inferiore al 10% del totale mentre il saldo commerciale del Vecchio Continente risulta essere in negativo per oltre 15 miliardi di euro, il settore agricolo comunitario ha bisogno di quella competitivita` e di quella stabilita` che soltanto un efficiente regime di sostegno comunitario puo` garantire. Con questo primo Forum, che sara` moderato dal Direttore del Corriere Ortofrutticolo, Lorenzo Frassoldati, gli Assessori delle principali regioni ortofrutticole europee si prefiggono l’obiettivo di giungere alla stesura di un documento che sintetizzi le proposte a sostegno dei produttori agricoli e a difesa dei consumatori. Il documento, che sara` firmato in quella sede da tutti gli Assessori, verra` poi presentato alla Commissione Europea e ai governi nazionali, per affermare la necessita` dell’ortofrutticoltura di poter fare affidamento su un’adeguata rete di garanzie e tutele, e fornira` una serie di linee guida e di proposte operative volte a indicare la direzione per la futura riforma della Politica Agricola Comune. In particolare si discuteranno temi come l’importanza di favorire l’aggregazione e l’organizzazione dei produttori, rilanciando il ruolo delle OP e delle AOP. Si ribadira` cosi` la centralita`, per lo sviluppo dell’ortofrutticoltura, del sostegno all’innovazione. Non minore rilevanza sara` dedicata agli aspetti legati alla gestione dei rapporti commerciali e alla necessita` di rendere certi e trasparenti i prezzi lungo tutta la filiera, cosi` da incentivare la creazione di un network settoriale diffuso a livello continentale. Da sempre il comparto ortofrutticolo si e` trovato ad affrontare nuove sfide, rimanendo al contempo centrale per gli assetti politici e macroeconomici dei paesi europei. Per garantire il futuro di questo motore verde, le singole regioni ortofrutticole devono ‘fare sistema’ e trasmettere alle entita` nazionali e sovranazionali quali siano, e che importanza abbiano, le loro istanze. Con il Primo Forum delle Regioni Ortofrutticole si pongono le basi per la costruzione di quel dialogo di cui il settore dell’ortofrutta ha tanto bisogno.


05 OTTOBRE 2010 14:14
LA REGIONE MARCHE ISTITUISCE L’OSSERVATORIO SULLA RETE COMMERCIALE. CANZIAN: ‘UN ORGANISMO CHE FAVORISCE LA QUALIFICAZIONE DEL SETTORE’.

La Regione Marche ha costituito l’Osservatorio sulla rete commerciale. Previsto dal Testo unico sul commercio (legge regionale 27/09), l’organismo ha un carattere permanente, con l’obiettivo di acquisire elementi utili a favorire lo sviluppo e la qualificazione del settore. L’Osservatorio, presieduto dall’assessore Antonio Canzian, e` composto dai rappresentanti della Regione, dei Comuni, delle Province, delle Comunita` montane, delle Camere di commercio, dei consumatori, di Confcommercio, Confesercenti e organizzazioni sindacali. ‘Il monitoraggio del comparto favorisce un’efficiente programmazione della rete distributiva che va ancorata alle reali esigenze dei cittadini e all’evoluzione del mercato ‘ evidenzia Canzian ‘ Dal confronto costruttivo con gli enti e le associazioni interessate, possono scaturire le indicazioni, utili e condivise, per promuovere rilevazioni e studi che consentano di compiere scelte sempre piu` mirate. Dall’Osservatorio ci attendiamo un valido contributo per predisporre politiche regionali in sintonia con le attese degli operatori e dei consumatori, oltre che per valutare le ricadute delle decisioni amministrative che andranno prese’..




5 Ottobre 2010 alle 16:13 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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