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Il saluto di Spacca e Luchetti per l’inizio dell’anno scolastico

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

15 SETTEMBRE 2010 18:09
NUOVO ANNO SCOLASTICO: IL SALUTO DEL PRESIDENTE SPACCA AGLI STUDENTI.

‘Un nuovo anno scolastico sta per cominciare e invio agli studenti, ai docenti e a tutto il personale un grosso in bocca al lupo. Purtroppo i nostri ragazzi tornano sui banchi di scuola avvolti in un clima di incertezza. In questi giorni stiamo toccando con mano i devastanti effetti della Riforma Gelmini. Le proteste degli insegnanti precari che dilagano in ogni angolo d’Italia evidenziano il dramma che si sta consumando sotto i nostri occhi a scapito dei nostri figli e di tutta la comunita`: il taglio delle risorse all’istruzione da parte del governo nazionale mette a rischio il futuro di questo Paese gia` duramente provato dalla crisi economica. Le scuole che chiudono nell’entroterra, le classi che aumentano a dismisura, i giovani insegnanti senza stabilita`, i mancati investimenti nella ricerca ci mettono di fronte ad uno scenario che mina le nostre speranze di crescita e sviluppo: il governo nazionale sta deliberatamente perpetrando la distruzione del sistema educativo italiano. Per questo motivo continueremo a sostenere la mobilitazione gia` in atto: i problemi della scuola riguardano tutti noi. Non abbiamo intenzione di arrenderci e come Regione faremo tutto quanto e` in nostro potere per garantire ai nostri figli un’educazione ed una formazione che facciano di loro uomini e donne consapevoli, cittadini responsabili e pronti ad affrontare la vita adulta in una societa` che deve mediare il sapere con le nuove istanze culturali proposte da una societa` multietnica e in rapida trasformazione. Un compito che vede i nostri docenti in prima linea insieme alle famiglie. Stiamo lavorando ad un nuovo accordo con la Banca Europea per gli Investimenti proprio a favore del settore scuola, per catturare quante piu` risorse possibili per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. E cercheremo di convincere anche le Fondazioni delle Casse di risparmio ad investire nell’istruzione. E’ necessario un grande progetto culturale di diffusione delle ‘conoscenze’, mettendo in rete tutti i soggetti interessati, per puntare sul merito, investire in formazione quale fattore chiave per un’occupazione di qualita` e per offrire nuove opportunita` ai nostri giovani, rafforzando le politiche per il diritto allo studio, potenziando il sistema scolastico ed educativo, elevando la capacita` di produrre innovazione di sistema anche a favore delle piccole imprese. In questo senso vanno le azioni volte alla valorizzazione e al potenziamento dell’offerta degli istituti tecnici. Ai ragazzi spetta il compito di imparare ad amare la scuola per i saperi che trasmette e per la grande lezione di umanita` e di convivenza che lascera` un’impronta indelebile per la vita. E noi, che rappresentiamo le Istituzioni, sentiamo forte la responsabilita` e l’orgoglio di star loro vicino, di essere dalla parte del dialogo, di sostenere la scuola in questo compito difficile, una scuola, quella marchigiana, di cui possiamo andare fieri’. Gian Mario Spacca Presidente Regione Marche .

15 SETTEMBRE 2010 15:25
L’AUGURIO DELL’ASSESSORE REGIONALE ALL’ISTRUZIONE MARCO LUCHETTI PER L’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO 2010-2011.

‘Amare la scuola e` amare i nostri ragazzi’ ‘E` questa la riflessione che con il primo giorno di scuola vorrei affidare ai giovani, alle loro famiglie, ai docenti e ai dirigenti. Le tormentate vicende della nostra scuola sono il segno di una grande contraddizione che riguarda il mondo degli adulti: non abbiamo piu` consentito ai giovani di crescere in responsabilita` e in autonomia dando loro la fiducia che i nostri vecchi avevano affidato a noi. Troppo spesso vogliamo attribuire alla scuola funzioni e responsabilita` che non potra` mai avere. D’altra parte non riusciamo ad organizzarla secondo le esigenze della comunita` e l’obiettivo della crescita dei giovani. Se abbiamo a cuore le nuove generazioni dobbiamo cambiare. Prima di tutto non considerare la scuola come un terreno di scontro politico ma come un bene comune. Per questo occorre tornare a ragionare su quanto la nostra Costituzione ha indicato per la scuola: caposaldo fondamentale del diritto di uguaglianza. La Regione Marche ha individuato nella scuola uno degli impegni prioritari del suo programma nella consapevolezza che il futuro della nostra comunita` dipendera` dalla sua qualita`. Auguro ai docenti, ai dirigenti e al personale della scuola di rinnovare le motivazioni profonde della loro funzione, ai docenti precari di vedere realizzate le proprie aspettative nella continuita` del loro impegno, ai genitori di assumere le proprie responsabilita` nella funzione educativa, ai ragazzi di credere e rispettare i percorsi didattici e, a noi tutti, di costruire una scuola migliore.’




15 Settembre 2010 alle 20:14 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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