Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 18:54 di Dom 28 Apr 2024

Alimentazione e Benessere Psicofisico: primo ciclo di incontri Antropos

di | in: Benessere e Salute

SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 2010-10-19 – Il Dott. Antonio Lera, Medico Neurologo e Psichiatra in qualità di Presidente dell’Associazione Antropos di San Benedetto del Tronto(AP) ha moderato ieri con la solita maestria, Lunedi 18 Ottobre alle 21.00, la serata inaugurale del primo Ciclo d’incontri Antropos: ALIMENTAZIONE E BENESSERE PSICOFISICO Corso Formativo Informativo Ottobre-Dicembre 2010 PRESSO L’ AULA MAGNA PARROCCHIA S. ANTONIO Via Toscana 147 – San Benedetto del Tronto, con la partecipazione di Valeriano Camela (Consigliere Regionale Marche – Commissione Sanità) che ha sottolineato il ruolo importante delle Istituzioni nel processo di cambiamento della società Marchigiana ed in particolare per poter garantire a tutti il diritto alla salute ed al benessere, facendo riferimento al settore dell’alimentazione.  

Primo dei relatori, tutti molto attesi è stato il Dott. Francesco Liberati, Medico e Psicoterapeuta, Esperto chiairman, questi presentato da Pina Giammarini (Segreteria Antropos), ha tracciato in maniera impeccabile e davvero stimolante le basi sul tema Alimentazione e benessere psicofisico, aprendo il calendario d’incontri per  un Evento di sicura valenza scientifica. Il pubblico presente numeroso ha partecipato molto attivamente.

Segue Mercoledi 20/10/10  alle ore 21.00, la Dr.ssa Raffaella Tosi, presente anch’ella nella serata inaugurale con il tema Bionutrizione ed Integrazione (presenterà la serata Graziano Calvaresi (Past President Antropos). Ecco gli incontri che seguiranno: Mercoledi 03/11/10 alle ore 21.00 la Dr.ssa Simonetta Cognigni con il tema Alimentazione e patologia(presenterà la serata Paolo Cognigni, VicePresidente Antropos);  Mercoledi 10/11/10 alle ore 21.00 la Dr.ssa Alessandra Spazzafumo con il tema Alimentazione ed Infanzia (presenterà la serata Antonio Lera, Presidente Antropos);    Lunedi  08/11/10 alle ore 21.00 la Dr.ssa Alice Sanguigni con il tema Le Sindromi Metaboliche (presenterà la serata Rossella Capretti, Past President Antropos); Lunedi  15/11/10 alle ore 21.00 la Dr.ssa Annalisa Piergallini con il tema Fame di niente (presenterà la serata Antonio Liturri, Tesoriere Antropos);  Mercoledi 17/11/10 alle ore 21.00 la Dr.ssa Maria Cristina Barnabei  con il tema Obesità: aspetti psicologici (presenterà la serata Antonio Lera, Presidente Antropos); Lunedi       22/11/10 alle ore 21.00 il Dr. Domenico Di Sante con il tema Disturbi del comportamento alimentare (presenterà la serata Paolo Cognigni, VicePresidente Antropos); Lunedi 29/11/10  alle ore 21.00 la Dr.ssa Cristina Amabili con il tema Il cibo: una richiesta d’amore? (presenterà la serata Antonio Liturri (Tesoriere Antropos); Lunedi  06/12/10  alle ore 21.00 la Dr.ssa Fania Beatriz Lucci  con il tema  L’alimento come farmaco(presenterà la serata Antonio Lera , Presidente Antropos); Lunedi 13/12/10 alle ore 21.00 la Dr.ssa Silvia Astolfi con il tema  Alimentazione e Postura (presenterà la serata Paolo Cognigni, VicePresidente Antropos); le serate si concluderanno Mercoledi 15/12/10 con il Dr.  Vincenzo Luciani con il tema  Alimentazione: una lettura psicoanalitica.

L’ultimo incontro si terrà all’interno di una serata SlowFood in cui a tutti i partecipanti che avranno conseguito almeno il 70% delle presenze al corso verranno consegnati gli attestati di partecipazione.  La partecipazione alla cena SlowFood è libera e verrà comunicato nel corso degli incontri il luogo dove di svolgerà. Le  motivazioni, in continuità con la propria storia,  sono quelle di  perseguire con  costanza l’attivita di sensibilizzazione  del territorio al  problema del disagio mentale  e  meglio qualificare  gli operatori volontari con  aggiornamenti formativi. I recenti mutamenti sociali, che hanno portato ad un disagio sociale più vasto e diffuso, hanno spinto gli organizzatori a dare un’impronta più sociologica al corso, in quanto emergono quotidianamente disagi a cui i volontari dell’associazione sono chiamati a dare risposte. Per questo motivo ANTROPOS  assume, in ogni suo progetto,  un atteggiamento basato sull’ascolto,  sull’accoglienza e sul coinvolgimento  nei confronti del malato psichiatrico e  promuove azioni concrete per eliminare la discriminazione. Tutte le attività e le iniziative prevedono la fattiva collaborazione da parte degli utenti e/o partecipanti sia in fase di progettazione che di svolgimento. Esiste un disagio mentale sommerso, ossia non conosciuto dalle istituzioni e dal volontariato, che può in parte essere intercettato tramite la frequentazione del corso. In “L’uomo è ciò che mangia”, Feuerbach affermava che un popolo può migliorare attraverso la sua alimentazione e sull’unità inscindibile fra psiche e corpo, “per pensare meglio occorre alimentarsi bene”. Attorno a ciò si è sviluppata un’area significativa della ricerca biomedica: la nutrigenomica (relazione tra cibo e geni individuali, ovvero di come l’individuo reagisce agli alimenti che consuma e di come questi influenzino la comparsa di determinate malattie). Alimentazione, caposaldo nella prevenzione di moltissime malattie. Dagli approcci dietologici “classici” tesi ad evitare cibi che fanno male, si è passati dapprima ai consigli nutrizionali tesi a privilegiare i cibi che fanno bene, per approdare infine ai consigli della nutrigenomica riguardo ai cibi che fanno bene proprio al singolo individuo.  Alcuni alimenti dannosi per alcuni individui sono innocui per altri e, viceversa; alcuni alimenti proteggono la salute di qualcuno ma sono inefficaci per altri. L’attività del gene Sirt, dipende dai livelli di calorie assunte, e che interviene nella regolazione della lunghezza della vita e l’alimentazione diviene fattore in grado di regolare l’espressione del genoma, con l’obiettivo di diete personalizzate non solo per prevenire le malattie ma anche per migliorare qualità e durata di vita. L’alimentazione ha da sempre valenze culturali, etiche, sociali, soggettive e psichiche. Dal tradizionale rituale familiare dello stare a tavola, della cucina di casa (convivio domestico) si è passati alle ormai consolidate abitudini dei self-service, dei take-away, delle tavole calde, delle mense aziendali e dei Mac Donald’s. Annualmente in media ingeriamo, circa 4  kg di additivi e molti di loro non sono assolutamente innocui, per non parlare del largo impiego di concimi chimici e pesticidi”.  Le regole nutrizionali dei nostri nonni sono state sovvertite dalla società modificatasi, dove la scienza della nutrizione ha un ruolo primario, partendo da una scelta di salute e dunque di rispetto dell’ eco-sistema. L’uomo è ciò che mangia e dove c’e la qualità, si evita un danno alla salute. Se un burro e di altissimo livello ne basta meno, e questo vale anche per l’olio. Il grasso della    patanegra, il mitico prosciutto di suino nero spagnolo allevato a ghiande, contiene una grande quantità di benefico acido oleico e di vitamine, elementi preziosi per i neurotrasmettitori del cervello che così possono restituirci benessere e piacere. Poche, fondamentali regole bastano per porre le basi di una sana e corretta alimentazione e per realizzare una condizione di benessere psicofisico. Hanno collaborato in varia maniera il CSV di Ascoli Piceno-S. Benedetto del Tronto,  lo SlowFood Condotta di San Benedetto – Valdaso ed infine l’Associazione Ciriciao di Monsampolo (AP)




19 Ottobre 2010 alle 19:48 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata