VILLA PINI

Alla Casa di cura di Civitanova Marche esperti a confronto per analizzare un disturbo che colpisce metà della popolazione

CIVITANOVA – La cefalea è uno dei disturbi più diffusi tra la popolazione. Secondo dati Oms (Organizzazione mondiale della sanità), per il 50% della popolazione italiana la cefalea costituisce un problema costante e per il 20-30% costituisce una vera e propria malattia. Eppure la cefalea è spesso trascurata, mal interpretata o ‘curata’ con un dannoso fai da te. Proprio per approfondire tutti gli aspetti di questo disturbo il Centro Cefalee della Casa di Cura Villa dei Pini ha organizzato per sabato 2 aprile il Convegno “Governo Clinico della Cefalea in Medicina Generale”.

“Nel 2008 Villa dei Pini ha deciso di attivare un servizio dedicato esclusivamente alla diagnosi e al trattamento delle cefalee, vista l’importanza sociale di questa malattia e le ripercussioni profonde che essa ha sulla vita delle persone – commenta Antonio Aprile, direttore generale di Villa dei Pini –: la cefalea è uno dei più frequenti motivi di consultazione del medico di famiglia ed è tra le prime cause di assenza per malattia. Grazie all’attivazione del Centro, è possibile l’approfondimento del caso singolo e la messa a punto di una terapia personalizzata. L’utilizzo di un approccio scientifico specifico costantemente aggiornato alle conoscenze più recenti ci permette di gestire con elevata percentuale di successo la malattia, rendendo possibile per il paziente un rapido ritorno alle sue abitudini”.

Il Convegno, in programma dalle ore 9 alle 13.30, è diretto ai medici coinvolti nella diagnosi e nella cura della cefalea, ospiterà esperti dell’Università di Bologna, dell’Università Politecnica delle Marche e della Clinica civitanovese. Mira in particolare a far acquisire le conoscenze per una diretta diagnosi differenziale della cefalea primaria e secondaria; verrà privilegiato un approccio pratico al problema, con ampio spazio dedicato alla discussione di casi clinici, suggerendo specifici iter diagnostici e adeguate proposte terapeutiche.

Sono tre in particolare le minacce ad un corretto approccio alla cefalea, come spiegano il dottor Luigi Chiaramoni e il dottor Michele Paniccia, specialisti in Neurologia del Centro Cefalee di Villa dei Pini: “Spesso tendiamo ad attribuire il mal di testa ad un altro disturbo, come ad esempio la sinusite; nella gran parte dei casi invece si tratta di un disturbo a sé: la distinzione tra cefalea primaria e secondaria è fondamentale per una corretta terapia ed è proprio al centro del confronto di sabato. La seconda minaccia è l’atteggiamento, per così dire, ‘fatalista’: pensiamo di dover convivere con il mal di testa, mentre è possibile liberarsene. La terza è il ‘fai da te’: un utilizzo incongruo, ovvero prolungato o quando non serve, di farmaci, può paradossalmente favorire l’insorgenza della cefalea cronica”.

Il Convegno “Governo Clinico della Cefalea in Medicina Generale” è organizzato dalla Centro Cefalee della Casa di cura Villa dei Pini con il sostegno di Almirall e Laborest Italia Spa.

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