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Dall’Australia a Unimc per studiare diritto

di | in: Cronaca e Attualità

studenti

Per quattro settimane 35 australiani frequentano la Summer School a Macerata


MACERATA – Dallo scorso 20 giugno fino al 16 luglio 35 studenti australiani frequentano a Macerata la terza Summer School in Diritto Internazionale e dell’Unione Europea organizzata dall’Università di Macerata e dall’Università di Murdoch. Obiettivo principale di questo programma è far conoscere il funzionamento del sistema giuridico dell’Unione Europea, comparando le leggi di diversi Paesi tra cui l’Italia.

Nata nel 2009 dalla collaborazione tra Ermanno Calzolaio, ordinario di diritto privato comparato dell’Università di Macerata e tutt’ora coordinatore del programma,, e il professor Gabriël Moens, preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università australiana di Murdoch, la Summer School è ormai al suo terzo anno. L’Università di Macerata, grazie al supporto del proprio Centro rapporti internazionali, garantisce ospitalità e assistenza. L’Università di Murdoch ha provveduto a selezionare gli studenti di vari atenei australiani e a reclutare i docenti, in collaborazione con la Facoltà di Giurisprudenza di Macerata.

L’Università di Murdoch propone diversi programmi internazionali in Cina, negli Stati Uniti e, naturalmente, in Italia. I ragazzi frequentano i corsi previsti dal proprio piano di studi tenuti anche da docenti del paese ospitante.

In particolare a Macerata gli studenti, accompagnati quest’anno dai docenti Lisa Young e Augusto Zimmermann, possono scegliere tra tre moduli differenti e ognuno di essi è inserito in relazione al programma di studio. I docenti sono professori italiani, due provenienti dall’Ateneo maceratese e uno da un’altra Università: Ermanno Calzolaio per diritto comparato; Gianluca Contaldi per diritto dell’Unione europea e Augusto Zimmermann per teoria del diritto. Le lezioni si svolgono dal lunedì al giovedì per un totale di otto ore al giorno. Il fine settimana, dal venerdì alla domenica, è lasciato libero per lo studio e l’esplorazione della città e dei dintorni.

Unimc è stata scelta perché sede di una prestigiosa e antica facoltà di giurisprudenza, perché offre un ambiente accogliente, adatto allo studio e perché, infine, rappresenta anche un punto di partenza per conoscere il resto d’Italia e dell’Europa. La maggior parte degli studenti, infatti, non è mai stata nel “vecchio continente” e molti di quelli che si sono succeduti in questi anni non avevano mai viaggiato al di fuori dell’Australia.

Gli studenti che hanno partecipato al progetto nel 2009 hanno compilato un questionario, dal quale risulta che il 99% ha avuto un’impressione estremamente positiva.




7 Luglio 2011 alle 23:21 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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