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RossiAppunti

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Benito Rossi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il direttore generale ha compreso l’importanza di integrare un oss (operatore socio sanitario) in più nel turno notturno quindi da una unita’ che serviva tutto il dipartimento di emergenza si e’ passati a due unita’. Una battaglia che l’ugl ha condotto per quasi due anni che ha visto il riconoscimento di tutte la parti sindacali. Apprezziamo lo sforzo della direzione generale non supportata dalla regione marche. Alcune questioni essenziali in emergenza rimangono ancora aperte. Non comprendiamo infatti come mai ancora oggi la regione marche non finanzia il secondo medico   da assegnare al 118 per ottenere la seconda potes (punto di emergenza territoriale).

UGL - Unione Generale del Lavoro

Ancora oggi un solo medico del 118 serve tutta la zona12 a differenza di ascoli che ne possiede 2 di potes quindi 2 medici e 2 infermieri in più ogni turno (ascoli = centrale 118 ed Offida potes). Ma forse san benedetto non e’ solo e forse seconda solo ad Ancona? Eppoi! A quando la guardia medica attiva radiologica?? Le refertazioni radiologiche notturne vengono garantite solo dal medico radiologo reperibile quando viene chiamato per cose molto urgenti e nell’occasione refertazioni anche altri traumi. Cosa significa area vasta? Perdere forse servizi a scapito della qualità?? Non si possono sovraccaricare medici ed infermieri e di contro partorire continuamente protocolli operativi dove invece si prevedono altre tempistiche! Anche perché a volte la buona volontà si ritrova poi tribunali! Ugl sanita’ provinciale- Benito Rossi-




5 Agosto 2011 alle 15:39 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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