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Vis.Agro e dintorni

di | in: Cronaca e Attualità

Ugl – Unione Generale del Lavoro

L’ANOMALO INQUADRAMENTO DA PARTE DELL’INPS DEI LAVORATORI EX VIS.AGRO COME OPERAI AGRICOLI  

LA URGENTE NECESSITA’ DEL RIALLINEAMENTO DEI DIPENDENTI EX VIS.AGRO TRA I LAVORATORI DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE 


ASCOLI PICENO – La mancata applicazione della Legge 223/91 che prevede CIGS, procedure concorsuali e mobilità, grava come un macigno sul futuro dei lavoratori della VIS.AGRO SPA di Rotella, in fallimento dal 24/04/2012. Noi confidiamo che il contenzioso aperto con l’INPS a livello di bonario riallineamento dei lavoratori nell’ambito dell’Industria Alimentare per sanare l’anomalo inquadramento dei lavoratori come operai agricoli, possa trovare una giusta e coerente soluzione. Ma mentre cerchiamo questa soluzione condivisa con l’INPS, Sindacati e lavoratori debbono iniziare ad elaborare un piano che comprenda il contenzioso giuridico, portando le carte direttamente in Tribunale.

Non ci possiamo assolutamente permettere di lasciare i lavoratori della ex VIS.AGRO senza le tutele degli ammortizzatori sociali normativamente previsti, come CIGS, procedure concorsuali e mobilità; sono ammortizzatori che mantengono coesione sociale, sostengono il reddito e proteggono le fasce più anziane dei lavoratori con l’accompagnamento alla pensione.

Un quadro di riferimento normativo da salvaguardare, anche per rendere operativo, senza macelleria sociale, il progetto della Curatela Fallimentare di mettere a gara l’affitto della ex VIS.AGRO per recuperare lo stabilimento di Rotella alla attività produttiva.

Di questo le OO.SS e la RSU hanno parlato recentemente in Ancona con l’Assessore Regionale al Lavoro Luchetti e L’Assessore Regionale con delega al Piceno CANZIAN, chiedendo interventi per sboccare l’anomalia presso l’INPS.

Certamente la ex VIS.AGRO SPA è stata una azienda pienamente ed organicamente industriale del settore alimentare; non ha seminato i campi, non ha coltivato il prodotto della terra e per questo non è stata riconosciuta dalla Regione Marche come Organizzazione Produttori.

I lavoratori della ex VIS.AGRO SPA hanno pieno e trasparente diritto a chiedere all’INPS di cassare l’assurda anomalia dell’inquadramento come operai agricoli e di essere reinquadrati correttamente come dipendenti dell’Industria Alimentare.

E’ uno snodo di vitale importanza per i 78 lavoratori della ex VIS.AGRO; è dovere del Sindacato fare di questo impegno, oltre alla ripresa produttiva ed occupazionale dello stabilimento di Rotella, la madre di tutte le battaglie; per la coesione sociale, per la ripresa produttiva ed economica del territorio, per l’occupazione. 


SEGRETERIA PROVINCIALE

UGL – AGROALIMENTARE




22 Maggio 2012 alle 10:44 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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