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Santa Cecilia, “Voi chiusi fuori” alla la Casa Circondariale di Marino

di | in: Cultura e Spettacoli

Santa Cecilia

ASCOLI PICENO – Giovedì 3 novembre 2011 la rock band ascolana Santa Cecilia si esibirà presso la Casa Circondariale di Marino del Tronto con il concerto “Voi chiusi fuori” eccezionalmente filmato da Alessandro Galassi, documentarista e film-maker, che per la trasmissione “Il cuore dei giorni” di TV2000 intende raccontare il progetto dei Santa Cecilia. Lo spettacolo sarà seguito anche dalla giornalista Annalaura Biagini in visita al carcere insieme alla band.


Dopo i successi locali di Piazza del popolo e Folignano, prosegue il tour dei Santa Cecilia “Voi Chiusi Fuori” all’interno delle Case Circondariali e con l’appuntamento presso il carcere di Marino del Tronto, i ragazzi ascolani torneranno nel luogo dal quale è partito il tour. Questa volta la band proporrà integralmente lo spettacolo così come costruito per i Secret Concert e per il Tour Estivo, con la regia e il disegno luci di Leonardo Chittarini e le coreografie di Chiara Ameli che faranno da cornice ai 13 brani inediti, composti ed arrangiati da Gianluca Di Benedetto (voce), Luca Pichinelli (batteria), Paolo Mariani (basso) e Wizard (chitarre).

 

“Voi Chiusi Fuori”, titolo di una delle più significative canzoni dei Santa Cecilia, è un progetto ambizioso che sta permettendo ai componenti della band di esibirsi all’interno di diverse Case di Reclusione italiane ed Istituti di Pena per minori, condividendo l’idea della “giusta pena da scontare con la dignità dovuta ad ogni uomo”. Il progetto ha permesso ai giovani rocker ascolani di collaborare con diverse associazioni di volontariato che si occupano di detenuti e da questo è nata l’idea di un vero e proprio tour nelle carceri italiane che sta riscuotendo successi e richieste oltre le più rosee aspettative.


Queste esperienze hanno confermato la validità del progetto “Voi chiusi fuori” che permette di esibirsi dinanzi a uomini o ragazzi spesso dimenticati, giudicati e mal compresi, scrutandoli negli occhi, suscitando in loro emozioni che li trasporti, sostenuti da note e parole, in un mondo “esterno” pieno di attenzione, curiosità e umanità.


Un doveroso ringraziamento va a chi, ancora una volta, ha reso possibile questo appuntamento e cioè alla direttrice del carcere di Marino del Tronto, Dottoressa Lucia Di Feliceantonio.




30 Ottobre 2011 alle 23:26 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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