Marc Silver e Gael Bernal: “Gli invisibili” alla Casa delle Culture di Ancona
di Redazione | in: Cultura e SpettacoliAMNESTY DAYS, I MIGRANTI INVISIBILI DEL MESSICO
Domenica 18 dicembre alla Casa delle Culture di Ancona
proiezione del cortometraggio di Marc Silver e Gael Bernal
e inaugurazione della mostra fotografica sul tema
ANCONA – Proseguono gli Amnesty Days, iniziativa dedicata all’informazione e alla sensibilizzazione sui diritti umani nell’ambito della rassegna ‘Enzimi – Accelerazioni culturali’ della Casa delle Culture di Ancona. Domenica 18 dicembre alle ore 18 negli spazi di via Vallemiano verrà proiettato il cortometraggio “Gli invisibili” (Los Invisibles), di Marc Silver e Gael Bernal.
Il film racconta il difficilissimo viaggio di centinaia di migranti dal confine tra il Guatemala e il Messico sulla via per gli Stati Uniti attraverso le interviste dell’attore e regista messicano Gael García Bernal (arrivato al successo internazionale per aver interpretato il giovane Ernesto Guevara in I diari della motocicletta e poi recitato in La mala educación di Pedro Almodóvar). Un potente e lucido documento di denuncia sulle violazione dei diritti umani ai danni dei migranti che attraversano il Messico con la speranza di una nuova vita, lontana dalla povertà.
Il film è stato realizzato in collaborazione con Amnesty International, che ha raccolto molte testimonianze sul fenomeno e che ad aprile 2010 ha lanciato una campagna per mettere in luce queste violazioni ignorate, chiedendo a gran forza alle autorità messicane di affrontare il problema. Il viaggio delle decine di migliaia di persone che attraversano il Messico per raggiungere gli Usa è uno dei più pericolosi del mondo: i migranti e le migranti subiscono estorsioni, discriminazioni, maltrattamenti, violenze sessuali, sequestri e omicidi per mano di bande criminali. Molti dei casi segnalati nel rapporto pubblicato da Amnesty mettono in luce il coinvolgimento di pubblici funzionari. La mancanza di protezione e accesso alla giustizia fa dei migranti, specialmente donne e bambini, facili prede di bande criminali e funzionari corrotti. In più, la mancanza di azioni decisive da parte delle autorità federali e statali ha creato un clima di impunità tale che gli abusi sembrano essere permessi.
Come sempre, Amnesty accosta alla denuncia l’invito all’azione: chi interverrà all’evento potrà firmare le petizioni ed unirsi così alla pressione della comunità internazionale sulle autorità messicane.
Nel corso dell’incontro, verrà inaugurata la mostra fotografica “Vittime invisibili – il viaggio dei migranti in Messico”, con scatti di Ricardo Ramirez Arriola, Hauke Lorenz e Martha Izquierdo.
Seguirà un aperitivo a cura del circolo Equo e Bio.
Ingresso libero. Per informazioni gr034@amnesty.it