“Shame” di Steve McQueen
di Pierluigi LucadeiMcQueen riesce a scavare nella psiche del suo protagonista penetrandovi come un bisturi, facendosi spazio tra la carne in modo deciso e insieme pulito, dosando sapientemente passione e distacco, regalando a Brandon primi piani di rara intensità. E dall’intensità, in questo sta la bravura di McQueen, non discende mai un minus di misura e stile.