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Due significative omelie di Mons. Gestori

di | in: Cronaca e Attualità

un momento della processione

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il termine dell’anno 2011 e l’inizio del 2012 , nella cerimonia del “ringraziamento” e in quella “della giornata della pace”, hanno ascoltato due poderosi interventi del nostro Vescovo sui problemi che assillato il nostro tempo. Nella santa messa cosiddetta del “Te Deum” Mons. Gestori si è soffermato sulle conseguenze della crisi che stanno gettando nella disperazione molte persone, particolarmente molte famiglie con la perdita del lavoro. È andato alla ricerca delle cause che hanno condotto la società globale in questa situazione e le ha trovate principalmente nel venir meno dei valori della vita, sostituiti da un consumismo sfrenato, dal relativismo che ha condotto al nichilismo. Ed ha aggiunto.” L’economia dovrebbe essere guidata meno dai governi e dalle istituzioni e più dagli ideali dei cittadini, dai valori che essi incarnano e dalla passione di dedicarsi al bene comune”. Il momento forte dell’omelia è stato quello in cui il Presule si è chiesto se sia venuta meno la “speranza”. Interrogativo terribile in bocca ad un Vescovo che ha come missione l’annuncio del Vangelo della Speranza. Il pensiero preoccupato è andato subito ai giovani che sono stati sempre considerati il futuro dei popoli e che ora, in un pessimismo non consono alla loro età, vede avviliti e senza entusiasmo.

Nonostante il persistere di questa situazione, il Vescovo trova un barlume di speranza in un’Italia solidale.“che non fa rumore, che vive la grande risorsa del volontariato e sa dare una mano immediatamente a chi ha bisogno” E per fortuna questo spirito di emulazione, tipico dell’età, non abbandona i giovani che vanno aiutati in questo senso. Un aiuto imprescindibile viene dalla religione cristiana che continua ad indicarci l’autentico senso della nostra esistenza. Solo così ha un significato parlare di “Pace”. Speranza e Pace vanno a braccetto se riattingiamo la vita agli autentici valori. E sul valore della pace si è diffusa l’omelia di Mons. Gestori pronunciata durante la santa messa del primo giorno dell’anno. Essa è proseguita sulla strada tracciata dal Papa con il suo Messaggio per la “45ª Giornata per la Pace” con il significativo titolo: “Educare i giovani alla giustizia e alla pace”. Al termine della messa, come ormai è tradizione, il Vescovo ha consegnato il Messaggio del Papa, ai numerosi Sindaci presenti, al Presidente della provincia, al Presidente del Corecom e a molti Assessori e Consiglieri comunali e provinciali.




3 Gennaio 2012 alle 18:54 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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