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Emergenza neve e aziende, interviene il Segretario generale Cisl Alfonso Cifani

di | in: Cronaca e Attualità

Confindustria Fermo

Cassa integrazione in deroga per le sospensioni dal lavoro causate dal maltempo nelle Marche

 

FERMO – Il segretario generale della Cisl di Ascoli e Fermo Alfonso Cifani interviene a proposito del grido d’allarme lanciato dal presidente di Confindustria Fermo Andrea Santori e concorda sulla necessità di sollecitare un ampio utilizzo degli ammortizzatori sociali sia ordinari che straordinari per alleviare il disagio provocato dall’emergenza neve in tutto il territorio.

“Moltissime le aziende isolate – interviene il segretario generale Cisl, Alfonso Cifani – che in queste settimane hanno subìto forti danni provocati dalle eccezionali nevicate che hanno compromesso il ciclo produttivo anche per le grandi difficoltà nel raggiungere gli stabilimenti da parte dei lavoratori e a causa della scarsa transitabilità delle strade dei mezzi di trasporto merci. L’ondata di maltempo si è verificata proprio in un in un momento molto delicato per il mercato nel pieno della sua fase operativa creando un corto circuito nella capacità di poter lavorare a pieno regime, sia per quelle aziende alle prese con le ultime commesse, sia per quelle che stanno preparando i campionari per le prossime, imminenti fiere, come tra l’altro confermato per il settore calzaturiero dal segretario del Femca Cisl, Piero Francia. Le abbondanti precipitazioni nevose hanno provocato non solo un danno per le giornate perse a causa della sospensione del lavoro ma anche un danno in prospettiva che potrebbe essere capace di compromettere la prossima stagione. In un momento così delicato per l’economia locale il sindacato – concorda Cifani – ritiene opportuno che vengano concessi a tutti degli strumenti di sostegno che possano alleviare i disagi in occasione di un evento così straordinario agevolando da un lato le industrie che hanno più di 15 dipendenti che possono utilizzare gli ammortizzatori sociali ordinari in base alla L. 164 del 1975 su eventi imprevisti, dall’altro adottando misure di sostegno per quelle piccolissime aziende che non possono avvalersi della cassa integrazione ordinaria. Per questo, nell’interesse di lavoratori ed aziende, per non vanificare una fase di recupero in tempi di crisi e non incidere negativamente nel settore dopo un periodo che ha messo a dura prova il comparto, auspichiamo un intervento in tal senso facendo ogni sforzo per limitare i danni che le abbondanti nevicate e il gelo hanno arrecato a quelle aziende che non hanno potuto svolgere attività produttiva a causa delle avverse condizioni climatiche”.




15 Febbraio 2012 alle 23:37 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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