Inrca

19-20 ottobre 2012 – Ancona Teatro delle Muse

Si parlerà anche di rigenerazione del cuore

ANCONA – “Cuore e… dintorni” è il tema centrale del 33mo Congresso Nazionale INRCA di Cardiologia dell’Anziano, che si tiene ad Ancona (Teatro Muse Corelli) dal 19 al 20 ottobre 2012. L’iniziativa da quest’anno si inserisce nel nuovo contenitore Ancona Cuore, da poco entrato a far parte di un network nazionale di eventi medici, che già organizza iniziative di grande respiro come Roma Cuore, Milano Cuore etc., divenuti da anni il punto di riferimento per la comunità scientica e non solo.

“In particolare – sottolinea il Dott. Roberto Antonicelli, Direttore U.O. Cardiologia dell’Istituto Scientifico INRCA di Ancona – il Congresso Nazionale punterà l’accento sul cuore visto come organo centrale dell’intero organismo: una visione olistica valida per tutti ma in particolar modo se riferita alle persone anziane, per le quali termini come polipatologie e co-morbilità rappresentano un fatto normale”.

AnconaCuore

“E’ perciò imprescindibile – rimarca Antonicelli – che il cardiologo che cura pazienti non più giovani, debba confrontarsi con l’intero organismo, dalla geriatria alla diabetologia, passando per la nefrologia, l’aspetto nutrizionale e l’attività fisica”.

Un congresso che guarda in maniera forte anche al futuro: infatti, in apertura, è stata affidata al Dott. Maurizio C. Capogrossi, per lunghi anni attivo all’estero e ora rientrato in Italia, l’Open Lectur dal titolo

“I have a dream: Terapia Rigenerativa del cuore”, a significare che nel futuro, non immediato ma vicino (si parla di cinque anni), potremo contare su terapie innovative per contrastare le malattie cardiovascolari, basate sulla terapia genica o sull’utilizzo delle cellule staminali. Il cuore non verrà più curato, ma rigenerato.

Ancora pochi anni quindi e poi arriveranno le terapie in grado di rigenerare il cuore colpito da infarto o da scompenso. Le nuove strategie per riparare il cuore si muovono su due piani: da una parte si lavora sulla terapia genica, con farmaci che iniettati nel cuore ne fanno rigenerare i tessuti; dall’altra invece si studiano le staminali, embrionali, riprogrammate o del cuore stesso, oppure estratte e moltiplicate per poi essere reiniettate nel muscolo cardiaco.

All’appuntamento di Ancona parteciperanno prestigiosi relatori dalle più importanti istituzioni nazionali, che presenteranno le ultime novità in termini diagnostico-terapeutici nelle cardiopatie.

L’evento dell’INRCA (unico IRCCS – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – che opera nell’area della Geriatria e Gerontologia) è aperto non solo ai professionisti del ramo, ma anche a quelle persone che vogliono approfondire le tematiche delle malattie cardiache.

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