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Concorso ostetriche Area Vasta 2, Mezzolani replica al consigliere Zinni: “Controllo politico sulle commissioni d’esame? Siamo seri!”

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Almerino Mezzolani

ANCONA, 2013-02-23 – “La direzione generale dell’Asur attende i risultati dell’indagine avviata dall’Autorità giudiziaria, ancora in fase istruttoria e adotterà gli eventuali provvedimenti che si renderanno necessari, non appena vi sarà un pronunciamento da parte del tribunale penale”. Lo assicura l’assessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani, in merito all’indagine sul concorso pubblico per l’assunzione di ostetriche presso l’Area Vasta 2 di Senigallia. “A oggi, infatti – evidenzia l’assessore – è stato notificato agli interessati l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, che non può certo essere scambiato per un provvedimento di condanna. È quindi strumentale la richiesta del consigliere regionale Zinni di dimissioni dell’assessore alla Sanità e del direttore generale Asur Ciccarelli, con la paradossale motivazione che sarebbe mancata una prevenzione politica del fatto illecito. Ma è esattamente questo che non può e non deve avvenire, e non è sicuramente avvenuto, nel fatto in questione. I concorsi sono gestiti in totale autonomia da commissioni tecniche, costituite secondo norme di legge. Se i componenti di queste commissioni commettono illeciti, ne rispondono personalmente”.

Conclude Mezzolani: “Le affermazioni di Zinni sono veramente sconcertanti. Secondo la sua opinione, l’assessore dovrebbe dimettersi per non aver prevenuto politicamente il supposto fatto illecito. Quindi un assessore dovrebbe esercitare un controllo preventivo, politico, sulle Commissioni di esame. In forza di quali normative e con quali strumenti dovrebbe effettuarlo? Siamo seri! Sul fatto specifico ci sono le indagini in corso, gli interessati avranno modo di replicare alle accuse e, al termine dell’eventuale giudizio, l’Asur adotterà i provvedimenti che si renderanno necessari, in coerenza con le conclusioni del procedimento. Questa è la garanzia politica che il sottoscritto fornisce, nel rispetto totale del lavoro della magistratura e dei diritti degli indagati a dimostrare la legittimità dei propri comportamenti”.




23 Febbraio 2013 alle 18:36 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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