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dalla Regione Marche

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Almerino Mezzolani

2013-10-07

REGISTRO ITALIANO DI ARTROPROTESI: ACCORDO REGIONE MARCHE – ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ

La Regione Marche ha aderito ad un progetto di collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità,  finanziato dal Ministero della Salute, che prevede l’ istituzione in Italia di un Registro nazionale degli interventi di sostituzione protesica in primis dell’anca.

“L’istituzione del registro – spiega l’assessore alla Salute Almerino Mezzolani –  rientra pienamente negli obiettivi di implementazione della clinical governance e con la riorganizzazione dell’offerta in reti cliniche, in quanto strumento idoneo non solo per misurare l’appropriatezza e l’efficacia clinica delle prestazioni nelle strutture cliniche, pubbliche e private accreditate, ma anche per conoscere e monitorare l’attività di relativa all’impianto protesico, al fine di poter indirizzare e regolare le funzioni assistenziali con un conseguente miglioramento della qualità dell’assistenza e delle cure. La metodologia di un registro, rappresenta per la Regione Marche uno strumento insostituibile per misurare e quindi promuovere  la qualità dell’assistenza”.

Le patologie dell’apparato muscolo-scheletrico sono la causa più comune di malattie croniche ad alto potenziale di disabilità e handicap che colpiscono, in particolare, la popolazione anziana. Grazie al progresso delle tecniche chirurgiche e della tecnologia nell’ambito della ricerca dei materiali, l’intervento di sostituzione protesica di un’articolazione, costituisce, oggi, un efficace trattamento di molte patologie invalidanti dell’apparato muscolo scheletrico. Questo ha fatto sì che, negli ultimi anni, si sia registrato un notevole incremento, anche in Italia, del numero degli interventi effettuati, crescita che ha posto l’attenzione delle istituzioni al monitoraggio dell’utilizzo dei dispositivi protesici e alla garanzia dell’efficacia e della qualità delle attività correlate.

PREMIO BASILE 2013 –  L’AGENZIA REGIONALE SANITARIA  PREMIATA NELLA SEZIONE “SISTEMI FORMATIVI”

L’Agenzia regionale sanitaria delle Marche ha conquistato il 2° premio per la sezione “Sistemi Formativi – Costruzione e sviluppo del dossier formativo” nell’ambito del  X° convegno sulla Pubblica Amministrazione e XII° edizione Premio Basile organizzato dall’Associazione Italiana Formatori.

La cerimonia di premiazione si è svolta  il 4 ottobre a Verona. La candidatura era stata presentata dalla dott.ssa Lucia Di Furia, responsabile per la  Regione Marche dell’Assistenza ospedaliera, Emergenza-Urgenza, Ricerca e Formazione. Il progetto, coordinato dalla dott.ssa Federica Pediconi, ha coinvolto i Dipartimenti di Emergenza degli enti del Sistema sanitario regionale con l’obiettivo di costruire uno strumento di programmazione e valutazione del percorso formativo del professionista sanitario: il dossier formativo.

“La Regione Marche –  ha commentato l’assessore alla Salute Almerino Mezzolani – ha costruito il “dossier formativo” confrontandosi con strumenti simili seppur rari presenti in letteratura, ha adottato una specifica metodologia e ha rappresentato una modalità evolutiva ed innovativa di “governo strategico della formazione” utile ed efficace per orientare le scelte formative ed organizzative degli enti del SSR, nell’ottica di garantire e migliorare la qualità dell’assistenza al cittadino. Questo strumento rappresenta inoltre un’opportunità di crescita per il professionista perchè innesca un processo di valutazione dell’attività formativa e delle competenze, utile per lo sviluppo e per esercitare la propria professionalità in modo più coerente nel contesto di lavoro”.

 

Al presidente Spacca il premio della Ue European Projects Award 2013: impegno per la strategia della Macroregione adriatico ionica. L’assessore Giorgi al workshop di mercoledì

È stato assegnato al presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, il premio della Ue European Projects Award 2013, quale riconoscimento al suo impegno per la strategia della Macroregione adriatico ionica. Il prestigioso premio, giunto alla sua terza edizione, viene assegnato alle personalità che hanno avuto una particolare influenza e hanno giocato un ruolo di rilievo nel campo dello sviluppo regionale e locale. A ritirare il premio, per conto del presidente Spacca, impossibilitato a partecipare alla cerimonia per impegni istituzionali, è stata oggi, a Bruxelles, l’assessore alle Politiche comunitarie Paola Giorgi. Nella motivazione del riconoscimento si legge: “Per i risultati nello sviluppo della struttura e della strategia della Macroregione adriatico ionica dimostrati, tra l’altro, attraverso il ruolo di relatore del parere Cooperazione nel bacino del Mediterraneo attraverso la Macroregione Adriatico Ionica e per il considerevole risultato nello sviluppo regionale e locale dell’Unione Europea”.  “Il tema della Macroregione Adriatico Ionica – commenta Spacca – è sempre più centrale nell’agenda europea. Lo testimonia anche questo importante premio che offre un riconoscimento per quanto la Regione Marche ha fatto e sta facendo in ambito europeo per la strategia macroregionale e per la messa a punto del piano d’azione. Un impegno particolarmente intenso oggi che ci apprestiamo a definire i progetti e a implementare questo disegno strategico attraverso il confronto con i territori e gli stakeholders”. E proprio la strategia macroregionale sarà al centro del workshop “Macroregione adriatico ionica, dalla strategia all’azione” organizzato per mercoledì 9 a Bruxelles dalla Regione Marche nell’ambito degli Open days del Comitato delle Regioni. Ai lavori, cui prenderanno parte i rappresentanti di 17 Regioni, parteciperanno Maria Damanaki, commissario Ue per la Pesca e gli Affari marittimi,  José palma Adnrés, direttore Dg Regio, Stefano Sannino Ambasciatore italiano presso la Ue, Duko Lopandic, ambasciatore serbo presso la Ue. “Un appuntamento di grande rilievo – dice l’assessore Giorgi – che dimostra come la realizzazione della Macroregione sia una strategia dell’Unione europea che consentirà alle regioni adriatiche di acquisire una centralità nell’ambito degli investimenti della Ue. Sarà un appuntamento importante perché la discussione si concentrerà sulle azioni da realizzare, nel contesto del grande cambiamento che si determinerà con la programmazione del bilancio europeo 2014-2010. La macroregione adriatico ionica, inoltre, rientra tra i progetti strategici che verranno portati avanti nel corso della presidenza italiane della Ue, nel secondo semestre del 2014. Dal workshop emergerà, in definitiva, come la macroregione non sia più solo una strategia, ma una concreta azione di sviluppo e di cooperazione tra le due sponde di un mare che unisce, sempre più, la nuova Europa”.

LA PROTEZIONE CIVILE MARCHIGIANA PARTECIPA AD UN PROGETTO PER UN SISTEMA INNOVATIVO DELLE PREVISIONI METEO

 

Si è svolto questo pomeriggio nella sala convegni di Stella Maris, a Torrette di Ancona, il seminario tecnico organizzato dalla Regione Marche, Dipartimento per le Politiche Integrate di Sicurezza e per la Protezione Civile dal titolo “Applicazioni tecnologiche per la previsione meteo-idrologica”.

L’appuntamento rientra nell’ambito del progetto ADRIARadnet, cofinanziato dall’Unione Europea – Instrument of Pre-Accession Assistance (IPA).  Domani seguirà l’incontro tecnico tra i partner per coordinare e affinare le attività progettuali e la visita al Centro Funzionale, struttura operativa nel campo idro-meteorologico della Protezione Civile regionale.

Il progetto ADRIARadNet nasce dall’esigenza di strutturare un innovativo sistema previsionale per l’Adriatico e per favorire la collaborazione interregionale ed internazionale nella condivisione di dati, strumenti e capacità osservative e previsionali nel campo idro-meteorologico.

Le attività sono volte allo sviluppo e potenziamento degli strumenti ICT al fine di migliorare le capacità e l’efficienza dei centri previsionali nei territori della Macroregione Adriatica Ionica attraverso l’introduzione di tecnologie innovative.

ADRIARadNet prevede lo sviluppo di un sistema integrato di sensoristica satellitare e terrestre sull’area adriatica per il monitoraggio idro-meteorologico, di modellistica numerica di previsione e di una piattaforma webGIS per interscambio dati e la visualizzazione dei dati.

Il progetto ha la durata di 24 mesi, dal 1 ottobre 2012 al 30 settembre 2014, e coinvolge le seguenti amministrazioni:

·         CETEMPS Centro di Eccellenza Università dell’Aquila – Italia (Coordinatore)

·         Regione Abruzzo, Direzione Protezione Civile e Ambiente, Italia

·         Regione Marche – Dipartimento per le Politiche Integrate di Sicurezza e per la Protezione Civile

·         Fondazione CIMA – Albania

·         General Directorate of Civil Emergency, Ministry of Interior, Albania

·         Institute of GeoSciences, Energy, Water and Environment, Albania

·         Beep Innovation Srl, Italia

·         Dubrovnik Neretva County, Croazia

 

VERTICE INTERGOVERNATIVO ITALO-SERBO A PALAZZO LEOPARDI.

Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, e il presidente del Governo della Repubblica di Serbia, Ivica Dacic, saranno ad Ancona, martedì 15 ottobre, per il Vertice intergovernativo Italo-Serbo, presso il Palazzo Leopardi (sede della Regione Marche). Al Vertice parteciperanno, per entrambi i Paesi, i rispettivi ministri degli Esteri, dell’Interno, della Giustizia, della Difesa, dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e Trasporti, dell’Istruzione, Università e Ricerca. Per l’Italia saranno presenti i ministri Emma Bonino, Angelino Alfano, Anna Maria Cancellieri, Mario Mauro, Flavio Zanonato, Maurizio Lupi, Maria Chiara Carrozza. I saluti, alle ore 10.00 circa, avverranno nel cortile antistante il Palazzo, alla presenza di fotografi e cine operatori. Dopo i colloqui privati seguirà una conferenza stampa.

 

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE GIAN MARIO SPACCA SUL VERTICE ITALIA-SERBIA.

“Le Marche sono onorate di accogliere il vertice bilaterale Italia-Serbia ed i suoi protagonisti. Ad iniziare dal presidente del Consiglio Enrico Letta e dal Presidente del Governo della Repubblica di Serbia Ivica Dacic con le rispettive delegazioni governative. Un particolare ringraziamento va al presidente Letta per l’attenzione riservata alla Regione Marche. Nel rispetto della tradizione di ospitalità che caratterizza la nostra comunità, offriremo la migliore collaborazione logistica per lo svolgimento del vertice che, tra le alte finalità, rafforzerà sicuramente lo sviluppo della strategia della Macroregione adriatico ionica”. Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, sul vertice Italia-Serbia che si svolgerà ad Ancona il 15 ottobre prossimo.

 

CACCIA AL CINGHIALE – POSTICIPATO IL CALENDARIO VENATORIO 

 

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Caccia, Paola Giorgi, ha approvato una modifica al calendario venatorio 2013/2014 relativamente al cinghiale. Questa specie, per effetto della modifica, sarà cacciabile in periodi diversi nelle varie provincie marchigiane. In particolare in quella di Pesaro e Urbino il prelievo sarà ammesso dal due novembre 2013 al 30 gennaio 2014, in quelle di Ancona e Macerata dal 20 ottobre 2013 al 19 gennaio 2014, in quelle di Fermo e Ascoli Piceno dal 13 ottobre 2013 al 12 gennaio 2014.

“La modifica – sottolinea Giorgi – avviene a seguito di specifiche richieste e incontri tenutisi con le Provincie, gli Ambiti territoriali di caccia, le associazioni venatorie e le squadre di cacciatori del cinghiale. A seguito degli approfondimenti è infatti emersa l’esigenza di modificare i periodi di caccia al cinghiale avendo riguardo alle diverse condizioni e organizzazioni definite dalla normativa vigente. Questa infatti prevede che l’attività di gestione e prelievo venga collegata in via esclusiva ai singoli Ambiti territoriali di caccia. L’assessorato alla Caccia ha ritenuto appropriato accogliere le proposte – sulle quali è stato acquisito anche il parere positivo sia dell’Istituto superiore di protezione e ricerca ambientale, sia dell’Osservatorio faunistico regionale – anche in considerazione delle motivazioni esposte dalle singole realtà territoriali”.




7 Ottobre 2013 alle 13:16 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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