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The Autumn Defence “Fifth”

di | in: Primo Piano, Recensioni

The Autumn Defense “Fifth”

 

Etichetta: Yep Rock
Brani: None Of This Will Matter / This Thing That I’ve Found / I Can See Your Face / I Want You Back / Calling Your Name / Can’t Love Anyone Else / August Song / Under The Wheel / Why Don’t We / The Light In Your Eyes / Things On My Mind / What’s It Take

 

Sembrava un side-project destinato a durare una stagione o poco più. E invece gli Autumn Defense hanno appena pubblicato il quinto album, un album in cui la loro traiettoria sonora non subisce deviazioni ma si assesta su binari sempre più oliati e affidabili. Gli Autumn Defense sono John Stirratt e Pat Sansone dei Wilco, il primo al fianco di Jeff Tweedy sin dai tempi ormai remoti degli Uncle Tupelo, il secondo entrato in pianta stabile nella band proprio grazie agli Autumn Defense. Sansone ha iniziato infatti a collaborare con Stirratt nel 1999 ed è entrato nei Wilco prima come turnista nel tour di “A Ghost is Born” del 2004 e successivamente come membro effettivo, collaborando anche alla scrittura, con “Sky Blue Sky” del 2007.
Stirratt e Sansone rappresentano l’anima più melodica dei Wilco e la loro creatura minore ha sempre avuto il pregio di sapere coniugare alla migliore tradizione country-rock americana un gusto per la melodia tipicamente british. Gli Autumn Defense si muovono su quella sottile e spesso impercettibile linea che rende dolce la malinconia, dove dolore e piacere si incontrano.
Il genere Americana è solo un punto di partenza dal quale si dipana un ampio spettro musicale in cui non mancano sapori west coast (Can’t Love Anyone Else, Under The Wheel), easy listening anni ’70 (I Want You Back), chiaroscuri in stile R.E.M. (The Light In Your Eyes) e nemmeno il fantasma di John Lennon (Calling Your Name). I Can See Your Face potrebbe essere un outtake di “Sky Blue Sky” o “The Album”, mentre l’iniziale None Of This Will Matter è puro e semplice piacere per l’udito.
Pur patendo inizialmente la mancanza di qualche potenziale hit, l’album, dopo qualche ascolto, inizia a girare. Stirratt e Sansone amano volare basso, ma il bello del suono degli Autumn Defense sta proprio nella delicatezza e nella grazia del loro battito d’ali.
Se vi mancano i Wilco, gli Autumn Defense sono il miglior palliativo possibile, se invece non potete stare senza la voce e la penna di Jeff Tweedy, sappiate che i Wilco sono al lavoro sul successore di “The Whole Love”.




31 Gennaio 2014 alle 17:12 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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