Mario Massa confermato presidente dell’Associazione pensionati della Cia provinciale
di Redazione | in: A...gricoltura, Cronaca e AttualitàOFFIDA – Mario Massa è stato confermato all’unanimità presidente Anp – Associazione nazionale pensionati della Cia (Confederazione italiana agricoltori) delle province di Ascoli e Fermo mentre Giannino Nazzari segretario. L’elezione, che si è svolta nei giorni scorsi presso l’hotel Caroline di Offida, è stata anticipata dal primo appuntamento, relativo al ciclo di convegni su “Salute e sicurezza sul lavoro in agricoltura”, relativo a “Malattie professionali in agricoltura. Quali tutele?”. L’incontro è stato occasione per approfondire, con i lavoratori e datori di lavoro, la tematica legata agli infortuni e alle malattie professionali in agricoltura con particolare attenzione agli aspetti della prevenzione. Al simposio, organizzato dalla Cia di Ascoli e Fermo e dall’Inail sede di Ascoli, hanno preso parte tra gli altri: Ugo Marcelli presidente Cia provinciale, Fabio Mattioli consulente sicurezza sul lavoro Ambient Srl, Giuseppina Bomba dirigente medico legale Inail Ascoli, Bruna Marzetti responsabile prevenzione Inail Ascoli e Alessandra Budini funzionario Assam.
L’Assemblea elettiva della Cia Marche, in relazione alle problematiche previdenziali e socio-sanitarie ha illustrato alcune proposte che interessano sia i pensionati sia gli imprenditori agricoli. Tra le proposte relative al settore socio-sanitari vi sono:
la sanità deve rimanere un servizio pubblico; forte impegno sia per eliminare o contenere in tempi minimi le liste di attesa sia per eliminare o ridurre il costo dei ticket, con l’introduzione sia dell’ISEE sia delle fasce di reddito; garantire ed assicurare nelle aree rurali servizi sufficienti ed efficienti per far fronte alle necessità di primo intervento nei presidi esistenti; sostenere con contributi adeguati le famiglie che accudiscono in casa gli
anziani non autosufficienti incrementando il fondo per l’assegno di cura e per l’A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata).
Per quanto concerne le proposte per il settore previdenziale l’Assemblea elettiva ha evidenziato: eliminare ogni discriminazione basata sull’appartenenza a categorie lavorative (lavoro dipendente e lavoro autonomo) durante la vita attiva; garantire un livello pensionistico accettabile; intervenire con decurtazioni sulle max pensioni per creare un fondo ad integrazione delle pensioni minime; rivedere, e, quindi, diminuire il carico fiscale dei pensionati tra i più alti in Europa; rivedere l’attuale sistema di calcolo delle pensioni (contributivo) il quale porterà ad incrementare a dismisura la fascia di povertà dei futuri pensionati per cui è necessario aumentare le attuali aliquote di rendimento.