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Cinema, Fiction e Pop-Filosofia al Castello della Rancia

di | in: Cultura e Spettacoli

Popsophia

 

 Tolentino, dal 28 al 31 agosto

Ne discutono fra gli altri Umberto Curi, Antonio Romano, Davide Grossi ed Enrico Ghezzi. Fiction e filosofia con I Cesaroni, Breaking Bad e The big bang theory 

“Osate cambiare, cercate nuove strade”, nelle parole dell’indimenticato attore americano Robin Williams, nel film cult “L’attimo fuggente”, si concentra il significato del festival Popsophia – il primo evento nazionale che approfondisce i temi dell’umorismo con la “pop filosofia” – che andrà in scena con la rassegna #oppureridi dal 28 al 31 agosto al Castello della Rancia di Tolentino, in provincia di Macerata.

Le immagini tratte da pellicole di successo, selezionate e montate a cura del regista Riccardo Minnucci e dallo staff di Pop Production, racconteranno il tema delle quattro serate che porteranno il pubblico ad interrogarsi sulla capacità tutta umana del riso attraverso l’analisi dei fenomeni pop della società di massa.

Con frammenti tratti dalla nostra memoria catodica – dai classici del cinema alle ultime produzioni della serialità americana – ogni sera alle 21 nella rassegna “Popcorto” l’umorismo si configura come esorcismo delle difficoltà del presente.

Al termine di ogni giornata, alle 23, andrà in scena “Fuori Orario”, visioni notturne con quattro film raccontati dai filosofi ospiti del festival.

  • Dopo la serata su ‘nichilismo e leggerezza’ di giovedì 28, A qualcuno piace caldodi Billy Wilder commentato dal filosofo Umberto Curi.

  • Sul femminismo grottesco di venerdì 29, Kika un corpo in prestito di Pedro Almodóvar presentato dallo scrittore Antonio Romano.

  • Davide Grossi, dopo la popsoirée dedicata a tango e umorismo, introduce Ultimo tango (a Zagarol).

  • In occasione della serata conclusiva di domenica 31 agosto sulla comicità napoletana un appuntamento dedicato alla coppia Eduardo e Peppino con il critico cinematografico Enrico Ghezzi.

La filosofia accademica si contamina anche con la televisione: la rassegna di Philofiction indaga i fenomeni pop dell’umorismo delle serie tv.

Attraverso le fiction – uno dei campi di battaglia preferiti dalla popfilosofia – i grandi filosofi si misurano con le icone pop della tv come Giulio Cesaroni (interpretato da Claudio Amendola), Sheldon Cooper (interpretato da Jim Parsons), Walter White (interpretato da Bryan Cranston), protagonisti delle le serie più amate dal grande pubblico.

Tre giovani filosofi intervistati da Salvatore Patriarca alle prese con le fiction più amate dal pubblico: la modern family romana dei Cesaroni con Monia Andreani, la solfurea ironia di Breaking Bad con Alessandro Alfieri, l’umorismo nerd di Sheldon Cooper in The Big Bang Theory con Cesare Catà.

La narrazione seriale rappresenta la controstoria umoristica del presente fondendo memoria, realtà, desideri e aspettative.

 

IL PROGRAMMA COMPLETO È ON-LINE. CLICCA QUI PER SCARICARLO

www.popsophia.it




26 Agosto 2014 alle 19:59 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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