Ascoli Piceno 10 novembre 2014 – Il progetto “Rural Experience” realizzato da  giovani ascolani durante l’iniziativa StartUp Weekend è stato premiato dall’Amministrazione comunale con il riconoscimento dei biglietti, viaggio incluso, per Expo 2014.

“Abbiamo deciso di offrire l’opportunità a giovani talentuosi di visitare l’esposizione Universale unica al mondo dove poter cogliere nuovi spunti per creare progetti, sempre innovativi, che possano valorizzare il nostro territorio – ha spiegato il Sindaco Castelli durante l’incontro avvenuto a Palazzo dell’Arengo – Abbiamo letto con interesse il documento realizzato dai ragazzi durante la tre giorni che si è svolta alla cartiera Papale ed abbiamo intravisto validi spunti su cui costruire eventuali iniziative di interesse locale”.

“L’evento realizzato lo scorso ottobre – ha continuato l’assessore al Turismo Michela Fortuna –  ha avuto un riscontro molto positivo ed ha messo in evidenza la creatività e le capacità dei ragazzi. Queste ultime, fuse in uno spirito di collaborazione, si sono miscelate alla competenza dei coaches e dei facilitatori, dando vita ad un vero e proprio laboratorio di idee da mettere in pratica”.

“Sono giunto alla Cartiera Papale – ha raccontato Andrea Lattanzi, un ragazzo del team composto da Carla Ciaffoni, Francesco Palma, Francesca Romana Sabbatini, Jacopo Cinelli e Lucia Brandimarti – con l’idea di una “Magna Asculum” (gioco di parole che unisce la grandezza artistica a quella enogastronomica della città), un progetto molto ambizioso e strutturato, focalizzato sul turismo e la promozione del panorama enogastronomico del Piceno. Un progetto che si poneva l’obiettivo di mostrare al mondo lo splendore architettonico, paesaggistico e culturale della nostra terra e diffondere le prelibatezze della nostra tradizione, a volte rustica, ma di qualità e gusto assoluti. – e continua – Da questi presupposti, grazie agli sforzi del team ed ai consigli di coaches e consulenti, è venuto fuori un progetto di nicchia: “Rural Experience”.

Rural Experience è un servizio che permette da un lato di allungare la stagione turistica, raddoppiandola, provocando benefici che si ripercuotono sull’intero territorio, dall’altro apre la frontiera ad un turismo innovativo, consapevole e divertente, a contatto con la natura, con il buon cibo, con il vero Made in Italy.

Inoltre rafforza l’offerta turistica dell’entroterra, ricco di borghi e paesaggi, da connettere tra loro con dei veri e propri tours degustativi.

Attraverso partnership con operatori del settore alberghiero ed enogastronomico si può dare al turista un servizio esclusivo che unisce l’informazione alla possibilità di essere parte attiva nella creazione di un prodotto agroalimentare, enogastronomico, artigianale.

Quindi non solo palato, o ascolto di narrazioni, poesie e tecniche culinarie, ma con un pò di sana attività fisica Rural Experience abbatte la barriera del “come è fatto” e la trasforma in “l’ho fatto io”, facendo leva su un concetto di estrema sintesi tra uomo, habitat, cibo e cultura.

Il turista che intraprenderà questo percorso esplorativo porterà a casa con sé il prodotto locale che egli stesso avrà contribuito a realizzare e se il ciclo di trasformazione non dovesse essere terminato al momento del check-out, il prodotto finito gli verrà spedito. Un modo in più per rievocare una piacevole vacanza lontano dallo stress cittadino e un’occasione per pubblicizzare le nostre tipicità.

Il servizio inoltre aumenta la visibilità del partner attraverso la costruzione di un sito/portale/blog e grazie alla continua comunicazione su social, newsletter e circuiti web trafficati.

ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI NASSIRIYA.

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE RICORDA I 19 CADUTI

 

 

 

 

La ricorrenza della strage di Nassiriya sarà ricordata dall’Amministrazione comunale con una Messa in suffragio dei 19 caduti che sarà celebrata mercoledì 12 novembre, alle ore 9.15, presso la chiesa di san Francesco.

“E’ un doveroso tributo – dice il sindaco Guido Castelli – ai diciannove nostri connazionali vittime del più grave attentato che le Forze Armate italiane abbiano avuto dalla fine della seconda guerra mondiale.

Un ignobile e barbaro atto di terrorismo colpì questi italiani, militari e non, che rappresentavano il nostro Paese in una operazione di pace. Quei carabinieri, quei soldati, che erano in Iraq per mandato del nostro Parlamento, avevano impegnato il loro spirito di servizio per aiutare il popolo iracheno nella difficile strada verso la pace, l’ordine, la sicurezza e la democrazia.

La città di Ascoli Piceno – conclude il sindaco Castelli – si inchina alla memoria di questi nostri figli caduti nell’adempimento del loro dovere ed è accanto alle loro famiglie perché non vada dimenticato il loro supremo sacrificio nella lotta al terrorismo internazionale”.

Al termine della cerimonia, il primo cittadino si recherà a rendere omaggio ai caduti presso il largo Caduti di Nassiriya in viale de Gasperi con la deposizione di una corona d’alloro.