Somaria 2015

Ortezzano di nuovo capitale degli asini nel prossimo fine settimana, per una festa che valorizza l’asino come modello per un rapporto giusto ed equilibrato con la natura. Musica, convegni, incontri, passeggiate, laboratori, cucina, tutto all’insegna del buon vivere

Ortezzano – Una festa di popolo non convenzionale, lontana dagli schemi classici, che ha per protagonista l’asino, animale docile, tranquillo, consapevole, riflessivo, umile. Somaria è la festa dell’asino, di quello buono, di quello che raglia a ragion veduta, o che s’impunta perché ci ha pensato bene e non certo per ripicca. L’asino che diviene esempio e modello per un rapporto giusto ed equilibrato con la natura. Somaria è la festa dell’ascolto e della narrazione, dell’osservazione del cielo e della (ri)scoperta dei mestieri della terra. Somaria è l’esperienza del salire in groppa agli asini e delle ristoranti passeggiate, ma anche del buon mangiare e del buon bere. Somaria è la pecora sopravvissana, una pecora delle nostre terre, di grande qualità per le lane pregiate, per il latte, per le carni, ma è anche i laboratori per fare la carta, per giocare con le parole, per dipingere con la natura. Somaria è arte e divinazione, è storia delle tradizioni e folclore. Somaria è la capsula del tempo, per un viaggio nel futuro che ci condurrà al 2045 quando verrà riaperta la capsula e recuperato il suo contenuto…

Un coacervo di sensazioni ed emozioni che troveranno il loro compimento a Ortezzano, dal 17 al 19 luglio. Oggi, in conferenza stampa, ospiti della Provincia di Fermo che patrocina l’evento, Stefano Pompozzi, consigliere provinciale con delega alle attività culturali, ha sottolineato la grande vitalità dei comuni della Val d’Aso, ed in particolare di Ortezzano, nel promuovere iniziative interessanti ed innovative per tutto il territorio fermano. E proprio il Sindaco di Ortezzano, Giusy Scendoni, ha illustrato le varie manifestazioni che, a partire da Somaria, animeranno l’estate ortezzanese: oltre alla festa dedicata agli asini, l’evento classico letterario di fine luglio, Carboneide, ed il convegno dedicato alla figura di Dioniso Massari, alto prelato ortezzanese coinvolto nella rivoluzione inglese, a fine agosto. Massimo Sandroni della CIA ha sottolineato la valenza di Somaria sul fronte della valorizzazione delle tematiche legate al mondo agricolo, in particolare l’esperienza dell’allevamento della pecora sopravvissana particolarmente apprezzata per la sua lana.

In rappresentanza delle tante anime artistiche ospiti di Somaria è intervenuto alla conferenza stampa anche Julian Corradini, esponente dei Turkish Cafè, una delle band che sta riscuotendo grandi consensi di critica e pubblico a livello regionale e nazionale. L’elemento mangereccio, legato alla tradizione e ai prodotti della nostra terra, è stato invece illustrato da Sigismondo Gaetani e Sabrina Tuzi de La Degusteria del Gigante di San Benedetto del Tronto che gestiranno la cucina. Le fila di un percorso vario ed articolato che quest’anno giunge alla sua terza edizione sono quindi state tirate da Carlo Pagliacci e Gianluca Tuzi, veri ispiratori ed ideatori di Somaria. Per ogni informazione è possibile consultare la pagina facebook di Somaria.

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