Spettacoli re nudo (FuturaFestival a Civitanova e Pedaso)
di Redazione | in: Cultura e Spettacolivenerdì 19 luglio ore 23
Chiostro Sant’Agostino Civitanova Alta
FuturaFestival
Ingresso libero
lettura scenica del “Rinoceronte” di Eugène Ionesco
a cura di Pierfrancesco Giannangeli
con Piergiorgio Cinì, Riccardo Massacci, Andrea Mondozzi, Roberta Sperantini
effetti luciferini Massimo Massacci
CIVITANOVA MARCHE – Nelle intenzioni originarie di Eugène Ionesco, Il Rinoceronte si proponeva di descrivere il processo di nazificazione di un paese e, nello stesso tempo, lo smarrimento di chi, allergico per natura al contagio, assisteva alla metamorfosi mentale della collettività. L’autore attribuiva grandi responsabilità a quegli intellettuali ideologi e semintellettuali alla moda che, fra le due guerre mondiali, “inventarono” il nazismo, dandogli grande diffusione. Essi erano veri rinoceronti. Più ancora che la massa, questa gente aveva mentalità di massa. Non pensavano: recitavano slogan “intellettuali”. Il Rinoceronte è un’opera contro tutti gli isterismi collettivi e le epidemie che si celano sotto il manto della ragione e delle idee; contro il fanatismo che sfigura la gente e la disumanizza; contro la “rinocerontite” che distrugge l’amicizia, l’amore, la morale umanistica e le istituzioni democratiche, in una parola l’opposto della civilizzazione; contro quegli “intellettuali ideologi” che, adottando lo spirito del gregge, mettono la loro ragione smarrita al servizio delle loro pulsioni; contro la tolleranza dell’intollerabile, che porta inevitabilmente alla soppressione della libertà collettiva.
sabato 20 luglio ore 21.30
Pedaso Paese Vecchio
Ingresso libero
Suoni d’incanto
reading concerto
con Beatrice Bellabarba (voce), Piergiorgio Cinì (voce recitante), Marco Ferrara (piano), Claudio Marcantoni (sax), Andrea Moretti (chitarra), Cristina Lanotte (performance visiva)
testi di Enrica Loggi, Gabriel Garcia Marquez, Pablo Neruda, Christopher Marlowe, Achille Campanile, Karl Valentin, Stefano Benni, Natale Polci
musiche e canzoni di autori vari, tra cui Jules Massenet, Astor Piazzolla, Carlos Gardel, Pino Daniele, Sergio Caputo, Paolo Conte, Enzo Jannacci, Dari Fo