Inclusione con-Creta e creativa – Beni culturali per Tutti
di Redazione | in: Sociale
Anffas
Un progetto promosso dall’ANFFAS di Ascoli Piceno e realizzato insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno
Ascoli Piceno, 23/10/2013 – E’ in fase di conclusione l’iniziativa denominata “Inclusione con – CRETA e creativa” realizzata dall’ANFFAS di Ascoli Piceno insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno. Il progetto della durata di due anni ha permesso alle persone con disabilità intellettiva e psichica di cimentarsi nella creazione al tornio di manufatti in creta e nella successiva decorazione ceramica.
“Inclusione con- CRETA e creativa” ha tra le sue finalità all’accesso ai beni culturali, inteso come diritto indiscriminato a godere del patrimonio artistico; numerose sono state le visite fatte in città famose per la ceramica e presso le strutture museali di Ascoli. Lo scorso anno si è andati a Castelli, quest’anno la città visitata è stata Deruta. L’esperienza più intensa è stata quella delle visite alle strutture museali della nostra città: Pinacoteca Civica, Forte Malatesta, Cartiera Papale, Galleria d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini”, Museo della Ceramica, Museo Archeologico. L’entusiasmo dei ragazzi nel partecipare è stato grandissimo. In particolare, al Museo della Ceramica sono stati guidati dai ceramisti che per mesi si sono occupati di trasmettere loro tutte le abilità rispetto alla lavorazione della ceramica. Non sono poi mancati momenti di vera curiosità nel visitare le botteghe in cui i maestri ceramisti lavorano, vivendoli e vedendoli nel loro ambiente, tra le loro cose. Intensa è stata l’emozione espressa dai ceramisti che ci hanno accolto nei loro laboratori.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, sostenendo il progetto dell’ANFFAS, ha anche permesso l’acquisto di un pulmino attrezzato per disabili che garantirà ai ragazzi che frequentano il Centro Diurno, di potersi spostare con facilità, rispondendo così all’esigenza, da sempre espressa dai familiari, di una maggiore partecipazione alla vita sociale.
Nel mese di dicembre, i lavori realizzati dai migliori ceramisti della città e dai ragazzi nell’arco dell’intero progetto, saranno messi all’asta. Sarà un modo per permettere ad essi di vedere riconosciuto il loro lavoro e prendere coscienza delle loro capacità, il valore di se stessi e condividere questa esperienza con la comunità.
