Influenza, un caso grave da virus A/H1N1 a Civitanova
di Redazione | in: Benessere e Salute, Cronaca e Attualità05 AGOSTO 2010 14:08
CASO GRAVE SPORADICO DI INFEZIONE DA VIRUS A/H1N1 IN UN CITTADINO MARCHIGIANO PROVENIENTE DALL’INDIA: PAZIENTE TRASFERITO A MONZA.
Da ieri sera e` ricoverato, presso il reparto di rianimazione dell’Ospedale San Gerardo di Monza, G.A., di anni 54, residente in un comune della Zona territoriale 8 di Civitanova Marche, risultato affetto da virus A/H1N1, causa della pandemia 2009. Rientrato da un viaggio in India il 24 luglio, due giorni dopo e` stato inviato al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche dal proprio medico curante per febbre elevata e tosse. Per l’aggravarsi delle condizioni cliniche, l’uomo, gia` affetto da diabete, cardiopatia ipertensiva e obesita` grave, e` stato trasferito prima presso la rianimazione di quella Zona territoriale, poi presso la Clinica di Anestesiologia e Rianimazione dell’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona.
Nella giornata di ieri, permanendo le condizioni critiche, la Regione, in accordo con il ministero della Salute, ha contattato il Centro nazionale di riferimento per il trattamento delle forme molto severe di ‘sindromi da distress respiratorio acuto (ARDS)’ istituito presso la Rianimazione dell’ospedale San Gerardo di Monza, con il quale esistono accordi convenzionali per il trattamento di casi gravi di insufficienza respiratoria. Dopo valutazione clinica congiunta del caso, da parte dei medici delle due Rianimazioni, e` stato deciso il trasferimento presso il Centro lombardo: questo permettera`, se necessario, anche il trattamento con ECMO (tecnica di supporto cardiopolmonare, N.d.R.), per l’ossigenazione extracorporea. Il trasferimento e` avvenuto ieri sera, in ambulanza, con la presenza di una e`quipe rianimatoria dedicata, giunta appositamente, ad Ancona, dall’ospedale di Monza. Attualmente le condizioni del paziente sono stazionarie. Il dipartimento di Prevenzione della Zona territoriale 8 ha gia` attivato le procedure previste e sperimentate, nel 2009 durante la pandemia. I familiari e le persone piu` vicine sono sotto sorveglianza, ma non mostrano segni e sintomi di malattia. Il direttore del servizio Salute, Carmine Ruta, evidenzia che ‘il caso singolo registrato non comporta alcun rischio per la popolazione della regione Marche; infatti l’indagine epidemiologica indica che G.A. ha contratto il virus durante il suo soggiorno in India. Dall’ultimo bollettino epidemiologico, diramato il 28 luglio, il ministero della Salute, segnala che, pur rimanendo bassa l’attivita` del virus in Asia, la trasmissione del virus influenzale pandemico e` piu` alta in alcune zone dell’India, in Cambogia e a Singapore’