dal Piceno
di Redazione | in: Cronaca e Attualità, dal PicenoDelegazione moldava in Provincia
Dal 2002 un proficuo gemellagio tra la Comunità montana dei Sibillini e 5 comuni del Paese dell’Est
Il Presidente della Provincia Piero Celani ha ricevuto stamani, a Palazzo San Filippo, una folta delegazione modalva costituita da amministratori, imprenditori e rappresentanti di associazioni produttive e del mondo della scuola della formazione. La delegazione è in questi giorni in visita nel Piceno sulla base del gemellaggio esistente dal 2002 tra i cinque Comuni moldavi (Caju?na, Bucov?t, Ialoveni, Negre?ti, Lozova) e cinque Comuni della Comunità montana dei Sibillini (Montefalcone, Force, Montedinove, Montelparo e S. Vittoria).
All’incontro in provincia erano presenti anche il Presidente della Comunità montana Cesare Milani i sindaci di Montefalcone Adamo Rossi e di Force Augusto Curti, nonché l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Montedinove Pietro Mazzoni. Particolare interesse negli ospiti stranieri hanno suscitato la spiegazioni del Presidente Celani sulla struttura economica del territorio e sulle possibili prospettive di collaborazione
“La nostra Provincia è attivamente impegnata sul versante dell’internazionalizzazione – ha dichiarato il Presidente Celani- e siamo interessati a fare crescere questo proficuo legame tra le nostre comunità anche con possibili accordi sul fronte commerciale e turistico”.
Pubblicato il 14/10/2009 alle ore 16:18
“Come costruire un romanzo storico”
Incontro con lo scrittore Marco Salvador
Letteratura, storia, tradizioni locali e mondo della scuola costituiranno il filo conduttore dell’iniziativa “Come costruire un romanzo storico” promossa dall’Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione della Provincia in collaborazione con la libreria “Rinascita”
Marco Salvador, scrittore friulano di romanzi storici di notevole successo come “Il longobardo”, “La vendetta del longobardo”, “L’ultimo longobardo” (tutti editi da Piemme) verrà nel Piceno per una serie di appuntamenti in programma nella giornata di sabato 17 ottobre. Nella mattinata, alle ore 9, l’autore incontrerà un gruppo di studenti dell’Istituto Mazzocchi di Ascoli quindi, alle 11, si trasferirà al Liceo Classico “Leopardi” di San Benedetto, per un confronto con i giovani sulle fonti storiche e la scrittura creativa. Nel pomeriggio, alle 18, lo scrittore sarà invece di nuovo ad Ascoli, nella sala conferenze della Libreria Rinascita, per incontrarsi con la cittadinanza.
Salvador, i cui libri hanno venduto oltre 100 mila copie e la cui ultima fatica letteraria “La palude degli eroi” risulta tra i finalisti del Premio letterario di Acqui Terme, è in procinto di scrivere un nuovo romanzo dove un capitolo sarà ambientato ad Ascoli nel periodo compreso tra il 1340 e il 1345. Il libro, che racconta il viaggio in Nord Italia del re di Napoli Roberto D’Angiò, conterrà uno o due capitoli incentrati sulla sosta ad Ascoli del monarca, magari intrecciandosi con le vicende del celebre Meco Del Sacco che, proprio in quegli anni intorno alle sue idee, considerate eretiche per l’epoca, aveva radunato alcune migliaia di seguaci.
L’iniziativa è stata presenta alla stampa dall’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Andrea Maria Antonini, da Giorgio Pignotti responsabile editoriale della libreria Rinascita e dal dirigente scolastico Alfredo Mazzocchi dell’Istituto Tecnico “Mazzocchi”di Ascoli Piceno.
“Vogliamo realizzare un’iniziativa innovativa – ha spiegato l’Assessore Antonini – non si tratta del classico incontro con l’autore che viene a presentare un suo libro, stavolta saranno gli stessi lettori co- protagonisti partecipando attivamente alla composizione dell’opera con spunti, suggestioni, fonti, informazioni, che aiutino lo scrittore ad orientarsi e sui fatti storici della città che poi verranno inseriti nel romanzo. Dunque – ha proseguito Antonini – la giornata è aperta al confronto con gli storici locali, studenti, esperti, docenti, appassionati, cittadini che potranno consigliare direttamente l’autore parlando e discutendo della situazione politica, del ruolo delle famiglie egemoni e di tutti quegli avvenimenti in genere contraddistinsero Ascoli in quegli anni”.
“Partecipiamo con grande interesse a questa iniziativa – ha affermato Giorgio Pignotti della Rinascita – crediamo infatti che le librerie possano inserirsi nella vita sociale e culturale del territorio come ambienti di riflessione, apprendimento e scambio di idee al di là degli aspetti squisitamente commerciali”. “Nella nostra scuola è attivo un laboratorio letterario e credo che l’iniziativa organizzata dalla Provincia rappresenti un’opportunità importante e molto formativa per i ragazzi” – ha sottolineato il preside Mazzocchi – la scuola non è infatti esclusivamente un luogo dove si impartiscono lezioni ma deve costituire un contesto dinamico dove aiutiamo le giovani generazioni a crescere culturalmente e a sviluppare le proprie potenzialità nella vita sociale”.
Pubblicato il 14/10/2009 alle ore 16:28
Insediate le commissioni consiliari
Eletti all’unanimità Presidenti e Vice
Si sono insediate, questa settimana, le 8 commissioni consiliari permanenti, istituite nell’ultima seduta del Consiglio Provinciale. Il presidente dell’Assemblea consiliare Armando Falcioni ha, infatti convocato, i consiglieri provinciali per l’elezione dei presidenti e vice presidenti della varie commissioni. All’unanimità sono stati eletti i seguenti consiglieri :
I COMMISSIONE
presidente: Andrea Assenti (PDL); vice: Emanuele Angelini (MAP).
– Politiche Sociali, della Famiglia e di Solidarietà Civile
– Politiche per la Tutela della Salute
– Politiche Giovanili
– Pari Opportunità
– Politiche per l’Immigrazione
– Cooperazione e Politiche per la Pace
– Politiche Comunitarie
– Problematiche Sanitarie connesse all’Istituzione della Azienda Sanitaria Unica (ASUR 13-AP ASUR 12-SBT)
II COMMISSIONE
presidente: Achille Bonfigli (MAP); vice: Sergio Corradetti (UDC).
– Cultura
– Università
– Beni Culturali
– Pubblica Istruzione
– Identità e Tradizioni Locali
– Politiche Ambientali e Risorse Energetiche
III COMMISSIONE
presidente: Lucio D’Angelo (PD); vice: Luigi Citeroni (PDL).
– Bilancio
– Programmazione Economica
– Partecipate
– Problematiche connesse all’Istituita Provincia di Fermo
IV COMMISSIONE
presidente: Raffaele Rossi (PDL); vice: Andrea Cardilli (IDV).
– Politiche del Turismo e del Marketing Territoriale
– Politiche per il Porto e per la Marineria
– Commercio e Attività Produttive
– Informatizzazione ed Innovazione Tecnologica
V COMMISSIONE
presidente: Domenico Gionni (PDL); vice: Gabriele Illuminati (RC).
– Agricoltura
– Attività Estrattive
– Parchi
– Genio Civile
– Protezione Civile
VI COMMISSIONE
Presidente: Emanuele Angelini (MAP); vice Massimiliano Binari (RC).
– Politiche dello Sport e Tempo Libero
– URP ed Affari Generali
– Decentramento e Circondari
– Trasporti
VII COMMISSIONE
Presidente: Camillo Ciaralli (PDL); vice: Giuseppe Mercuri (PDL).
– Politiche Attive del Lavoro e Formazione Professionale
– Politiche del Personale
– Politiche per la Montagna
– Attività Venatoria e Pesca
– Polizia Provinciale
VIII COMMISSIONE
Presidente: Giovanni Poli (PDL); vice: Bruno Bianchini (MAP).
– Opere Pubbliche
– Infrastrutture per la Mobilità
– Edilizia Scolastica
– Edilizia Residenziale Pubblica
– Patrimonio
– Urbanistica
Così come deciso dal Consiglio Provinciale le materie relative a: Affari Istituzionali (adeguamento regolamenti – revisioni dello Statuto), Problematiche connesse all’istituita Provincia di Fermo e Problematiche Sanitarie connesse all’istituzione della Azienda Sanitaria Unica (ASUR 13-AP ASUR 12-SBT), inizialmente proposte come di competenza di una ulteriore Commissione Consiliare Speciale, sono state invece assegnate rispettivamente alla Conferenza dei Capigruppo, alle III Commissione e alla I Commissione.
“La Presidenza della III^ commissione, relativa alle materie “Bilancio – Programmazione” Economica è stata attribuita ad un Consigliere della Minoranza (Lucio D’Angelo) – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Falcioni – ritenendo che la stessa per l’importante funzione di garanzia e controllo, dovesse essere prerogativa dell’Opposizione. Ho voluto fortemente che una commissione prendesse in esame le problematiche relative alla divisione della provincia, ritenendo che ci siano ancora delle questioni ancora irrisolte sulle quali anche l’attuale consiglio potrà esprimersi. Esprimo soddisfazione per l’insediamento all’unanimità delle commissioni che sapranno impegnarsi in un prezioso lavoro nell’interesse generale della comunità provinciale. Ciascuna commissione – ha proseguito Falcioni – è costituta secondo le competenze che rispettano le deleghe assessorili ed è composta da 12 consiglieri nel rispetto del criterio di proporzionalità previsto dallo Statuto dell’Ente. In questo momento la priorità era quella di partire con i lavori e coinvolgere nella macchina amministrativa tutti i consiglieri, di cui intendo valorizzare il ruolo ed esaltarli a figure essenziali della amministrazione, preservandone la loro dignità perché espressioni di volontà popolare. Non escluso che le commissioni, qualora siano poco partecipate o diventino poco elastiche nella loro organizzazione, possano essere ridotte di numero e componenti, sperando in un accordo comune, come già da me comunicato nelle riunioni dei capigruppo”.
Pubblicato il 14/10/2009 alle ore 16:39