Capponi – Ramirez, “Un giorno capirai”

Capponi – Ramirez, “Un giorno capirai”

 

Ascoli Piceno – «Un romanzo che intreccia le storie di tre famiglie lontane alla ricerca della terra promessa. Un oggetto perduto svelerà il segreto dei loro diversi destini. Luca Capponi e Tuco Ramirez parlano di sogni infranti, della perdita dell’innocenza, di cosa vuol dire essere madre, di quale funzione dovrebbe tenere un padre, di dolore e speranza. “Un giorno capirai” è questo e molto altro.»

(Daniele Luciani, psicologo-psicoterapeuta-psicoanalista-membro dell’Associazione Lacaniana di Psicoanalisi)

Il “caso” letterario del momento verrà presentato il prossimo 5 gennaio alle ore 18 presso la Sala Cola d’Amatrice (Ascoli Piceno, ingresso libero).

Perché la definizione di “caso”?

Perché dopo un’uscita in sordina “Un giorno capirai” (Capponi Editore) si è insinuato lentamente nel cuore dei lettori grazie ad una storia coinvolgente come poche, che fa commuovere e riflettere, sorridere e struggersi nel ricordo, indagare nel mistero e scuotersi dinanzi al vero (parte della vicenda è ispirata alla storia del paese di Casale Vecchio, nel comune di Montegallo, che negli anni ’30 venne spazzato via da una valanga), e ad un passaparola virale che ha fatto il resto facendolo risultare tra i libri più venduti del periodo natalizio.

I due autori, il giornalista Luca Capponi e il bandito Tuco Ramirez, alla loro terza prova insieme dopo “C’era una volta il deserto” e “Inchiostro Nero – 17 storie sporche di vita” (entrambi pubblicati da Lìbrati), tornano dunque con un romanzo spiazzante che ne sancisce la definitiva maturità autoriale, se è vero che c’è addirittura chi ha scomodato nomi altisonanti come Steinbeck, Benni, Pennac e Barbery.

Ma i due ovviamente volano basso: «Non parliamone neanche, sono paragoni che fanno tremare i polsi anche solo a pensarci. -spiegano- Siamo contenti dell’accoglienza che sta avendo il libro, questo sì, e delle reazioni positive che sta suscitando, per il resto l’obiettivo è farci leggere da più persone possibile. Sarebbe bello poter accendere un grande fuoco, riunire tutti intorno e poi raccontare, come si faceva una volta: la fame di storie non finirà mai».

Con loro, durante la presentazione ascolana, ci saranno l’attrice Elisa Maestri, accompagnata dalla chitarra di Cristian Regnicoli, lo psicologo Daniele Luciani e una mostra di Stefano Tamburrini, autore della copertina che esporrà una serie di opere ispirate al libro, per un happening che vedrà al centro parole, musica e arte figurativa.

La serata, organizzata col supporto del Comune di Ascoli Piceno, vedrà la presenza del sindaco Guido Castelli e del presidente del Consiglio Comunale Marco Fioravanti.

L’ingresso è libero.

* Sinossi del libro

Una famiglia in fuga dalla guerra, cui non resta che prendere il mare per attraversare la disperazione; un giovane studente innamorato, pronto a compiere un gesto a dir poco singolare per conquistare la donna amata; un bambino “miracoloso” che scopre di avere una dote unica, dando così il là ad una serie di eventi che segneranno in maniera indelebile la sua storia.

Ma soprattutto, un inatteso big bang pronto a sconvolgere anime, corpi, cuori, vite.

In bilico tra dramma, favola, road story e giallo, “Un giorno capirai” racconta di un’esplosione inattesa e di distacchi, della volontà di non esserci in un mondo che punta solo ad apparire, di una fuga in avanti e di un volo senza ali, di coraggiosi gesti d’amore, di genitori, figli e distanze, di coscienza e consapevolezza, del dottor Zivago e della lacrima di Pierrot, del grande attore di Hollywood e di una papera che sembra un zebra, di Lee Van Cleef e di scoop anelati, di vallette succinte e bambine bionde, di Stooges e Jimi Hendrix, di valanghe spietate e navi alla deriva, di pistole giocattolo e giocatori scalzi, di speranze non vane ed illusioni eterne.

* Luca Capponi è nato e vive ad Ascoli Piceno. Ha collaborato per oltre un decennio con il quotidiano “Il Messaggero ”. Si è laureato in Comunicazioni di Massa con una tesi su Sergio Leone. Dal 2010 cavalca le peripezie del blog “Note di cinema dal deserto”. Scrive sulla rivista “Why Marche”.

* Tuco Ramirez è nato e vive nel deserto. Svolge a tempo pieno l’attività di bandito. E’ stato condannato per i reati più disparati. Ha rischiato decine di volte l’impiccagione, ma qualcuno ha sempre tagliato la corda al posto suo. Non sa scrivere. Legge a malapena. E’ un gran figlio di buona donna.

un giorno capirai
un giorno capirai
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com