La Pace Manifesta

<<Grazie a Pietro Lucadei per questa documentazione più che giornalistica, fatta con attenzione anche se con i ‘pochi mezzi’ a disposizione. Denota in sé una chiara partecipazione ed empatia. Dal canto nostro e vostro cerchiamo di promuoverla questa “Pace manifesta”! Perché? oltre al gigantesco tema di cui tratta, calandosi nella cronaca attraverso la storia del manifesto, lo merita davvero per suoi numerosissimi capolavori, pluripremiati ed entrati nella storia della comunicazione visiva e di tutti noi. Poi per gli associati Buon Vento che ci hanno lavorato perdendoci il sonno, ma soprattutto per lo sforzo organizzativo e di idee delle quali abbiamo bisogno come acqua in questa nostra realtà cittadina. Giovani, meno giovani o diversamente giovani devono incontrare questa opportunità. Basta segnalarla! Una raccomandazione: Non vi fate ingannare dai ‘bolli colorati’ attorno alla ‘nostra’ Matrioska: molti sono sostegni ideali, alcuni sono fornitori di beni (stampati) che ci hanno fornito quasi del tutto gratuitamente (che abbiamo apprezzato moltissimo); mentre pochissimi (e a vari livelli) ci hanno riconosciuto dei reali contributi economici. Questo preambolo è per farvi capire che il sostegno sarà soprattutto vostro, di chi vi entrerà a visitare “La pace manifesta” e parteciperà con un acquisto (dal catalogo allo shopper, dal gadget Matrioska ai segnalibro, dalla cartella d’arte Joy al poster 50×70) o con un contributo volontario, dandoci così testimonianza di gradimento e/o riconoscimento. Lo spazio è stato ri-aperto con un ‘non relativo’ sforzo anche economico . Grandi somme no, ma comunque spese ci sono state. Se lo farete, potremmo immaginare anche il proseguo; altrimenti ci… Un grazie particolarissimo va all’associazione del Dopolavoro Ferroviario di SBT, che ci ha concesso gli spazi e molta libertà di intervento e di movimento, oltre allo straordinario Museo Archivio MAGMA di Civitanova Marche, nella persona del suo direttore Enrico Lattanzi e tutto il suo staff: Giampiero, Alberto, Barbara e Stefano, senza i quali sarebbe stata tutta un’altra storia. NB: La somma raccolta, una volta coperte le spese, andrà a sostenere l’associazione “iCare” di Grottammare la quale a sua volta sostiene alcune famiglie ucraine sfuggite dalla guerra.>>
Associazione Culturale Buon Vento