è la Festa del Patrono San Benedetto Martire

è la Festa del Patrono San Benedetto Martire

Festa del Patrono, presentato il programma dell’edizione 2023

 

San Benedetto del Tronto, 2023-09-29 – È stato presentato alla stampa il programma della Festa del Patrono 2023 che sarà celebrata dal 9 al 15 ottobre al Paese Alto.
Come ogni anno, la Festa si articolerà in un programma religioso e un programma civile caratterizzato da spettacoli, intrattenimenti ed eventi culturali.
Come ogni anno, la città gemellata di Viareggio presenzierà ai festeggiamenti con una delegazione in rappresentanza della comunità di origine sambenedettese là residente che da generazioni cura la tradizione del legame tra le due città. Pubblichiamo immagini, video e videointerviste relative alla conferenza stampa

 

 

 

 

 

Festa del Patrono, presentato il programma dell’edizione 2023

È stato presentato alla stampa il programma della Festa del Patrono 2023 che sarà celebrata dal 9 al 15 ottobre al Paese Alto.
Come ogni anno, la Festa si articolerà in un programma religioso e un programma civile caratterizzato da spettacoli, intrattenimenti ed eventi culturali.
Come ogni anno, la città gemellata di Viareggio presenzierà ai festeggiamenti con una delegazione in rappresentanza della comunità di origine sambenedettese là residente che da generazioni cura la tradizione del legame tra le due città.
“È un gesto molto sentito e apprezzato dai sambenedettesi – ha detto il sindaco Antonio Spazzafumo – e siamo felici di accogliere gli amici di Viareggio per festeggiare con loro il Santo Patrono e rinsaldare i vincoli di amicizia e la cultura condivisa”.
L’edizione 2023, organizzata dal Comitato per i Festeggiamenti di San Benedetto Martire e la Parrocchia, con il supporto dell’associazione Lido degli Aranci e, ovviamente, del Comune, avrà per tema religioso il cambiamento.
Ha spiegato don Guido Coccia, parroco della chiesa di San Benedetto Martire: “La scelta nasce dal discorso pronunciato dal Papa a Firenze nel quale ha definito questo momento storico “non un’epoca di cambiamenti, ma un cambiamento d’epoca”. San Benedetto oggi è il frutto dei numerosi cambiamenti che sono intercorsi nel tempo ed è questo che vorremmo comunicare, mettendo in risalto la strada percorsa per arrivare a questo punto”.
Il tema dei cambiamenti, avvenuti e potenziali, è stato al centro anche dell’intervento dell’assessore alla cultura Lina Lazzari: “La Festa, come da tradizione, si tiene anche quest’anno nel vecchio incasato, ma l’obiettivo che vogliamo raggiungere è di aprirla a tutta la città per ribadire che quella del Patrono è una celebrazione di tutta San Benedetto. Parlando di aperture – ha continuato Lazzari – quest’anno la Villa Marittima potrà essere visitata insieme ai nuovi spazi espositivi realizzati di recente e, nel corso delle celebrazioni, sarà possibile partecipare ad una passeggiata culturale alla scoperta delle bellezze della città vecchia”.
Parole di buon auspicio sono venute dal presidente del Comitato per i Festeggiamenti di San Benedetto Martire, Daniele Illuminati, al primo anno di lavoro per la realizzazione di questa importante manifestazione: “Siamo stati contattati lo scorso 16 agosto e abbiamo accettato la sfida di realizzare questo evento con così poco tempo a disposizione. È la prima volta che ci cimentiamo nell’organizzazione di un appuntamento di questa portata, ma siamo fiduciosi nel lavoro che abbiamo svolto e che siamo riusciti a svolgere anche grazie ai numerosi partner e alle persone che ci hanno aiutato e sostenuto. Speriamo di aver fatto bene e che la manifestazione incontri i gusti di tutta la città”.
Tra gli appuntamenti di spicco, per la parte religiosa si segnala il triduo di martedì 9 ottobre con la riflessione biblica condotta da don Pierluigi Bartolomei che verrà completato mercoledì 11 ottobre dal dialogo tra il responsabile dell’Archivio Storico comunale Giuseppe Merlini e il presidente del Circolo dei Sambenedettesi Gino Troli su temi storici di San Benedetto.
Venerdì 13 ottobre la celebrazione raggiungerà il suo apice con la processione che, dalla Cattedrale di Santa Maria della Marina, giungerà alla chiesa di San Benedetto Martire dove si terrà la Messa presieduta dal vescovo Carlo Bresciani. Seguirà il tradizionale rito della riconsegna della chiave della città al Santo Patrono da parte del Sindaco.
Nel programma civile, oltre agli stand enogastronomici al coperto in piazza Piacentini che saranno aperti nei giorni 13, 14 e 15 ottobre a partire dalle 19, si segnalano la mostra “I colori della mente”, con le opere degli ospiti del Centro Diurno di Salute Mentale di San Benedetto all’interno della Torre dei Gualtieri, gli appuntamenti con cabaret e musica che vedranno avvicendarsi sul palco di piazza Piacentini Alberto Caiazza, Piero Massimo Macchini, Carmine Faraco, la Utah live Band e le band tributo “Il canto libero” (Lucio Battisti) e “Lui & gli amici del re” (Adriano Celentano).
Infine, nella mattina di venerdì 13 ottobre, alle 11, la sala consiliare del municipio cittadino ospiterà l’annuale cerimonia di consegna dei Gran Pavese Rossoblù.

Il programma completo è disponibile nella scheda evento dedicata sul calendario del Comune oppure in formato PDF scaricabile in fondo all’articolo.

 

 

 

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