Città Grande del Piceno?

Città Grande del Piceno?

Associazione “Città Grande del Piceno”

 

 

Come associazione ci battiamo perché San Benedetto del Tronto diventi centro propulsore
di un diverso sviluppo della Riviera delle Palme dove le proprie istituzioni pubbliche come
l’Ospedale Madonna del Soccorso, la Caserma dei Vigili del Fuoco non incidono più
negativamente sulla mobilità urbana e vengano ubicate in un territorio più vasto in cui poter
programmare diversamente da quanto fatto finora, lo sviluppo economico. Immaginare la crescita
economica di San Benedetto “metropolitana” insieme ai comuni che ormai rappresentano un unico
tessuto urbano, in cui i cittadini si spostano senza soluzione di continuità, è ormai più che
un’opportunità una necessità senza la quale, i problemi ambientali e di mobilità si aggraveranno e
le occasioni di consolidamento dello sviluppo economico (turismo e commercio in primis) andranno
perse a beneficio di altri territori.
Nella scorsa primavera, il Capitano provinciale dei Vigili del Fuoco comunicava agli organi
di stampa l’interesse della Direzione delle Risorse Logistiche e strumentali alla realizzazione della
nuova caserma dei VV.FF. del Distaccamento di San Benedetto in zona Valtesino di Grottammare.
La proposta era corredata dalla richiesta della cessione del terreno di proprietà comunale
attraverso la formula del diritto di superficie per 99 anni.
Il comune di Grottammare. Il Consiglio comunale di Grottammare ha immediatamente
deliberato in tal senso e ha anche fornito uno studio di fattibilità dell’opera a cura dell’ufficio
urbanistica. Allo scrivente non risulta che il comune di San Benedetto del Tronto abbia mai risposto
al Ministero competente che a seguito dei suddetti atti e deliberazioni, aveva richiesto al comune
dove attualmente insiste la caserma di indicare un’area alternativa. Nonostante la richiesta
ministeriale fosse giunta una prima volta all’amministrazione Piunti e una seconda all’attuale
amministrazione, non è stata proposta alcuna area alternativa men che meno l’area Brancadoro
che ha una diversa destinazione urbanistica.
La zona individuata risponde a tutti i requisiti di praticità e funzionalità di una caserma dei
VV.FF. perché fuori dal tessuto urbano e vicino alle strade di collegamento dei paesi della costa.
La vicinanza con il casello di Grottammare dell’A14 renderebbe di facile raggiungimento i luoghi a
nord e sud mentre la prospiciente valtesino renderebbe facile l’accesso della maggior parte dei
paesi dell’interno costiero.
Se tutto ciò corrisponde a verità, non si capisce bene le intenzioni che muovono addirittura
un sottosegretario del governo Meloni a individuare una diversa area come quella in zona
Brancadoro già investita da appetiti edificatori di varia natura e che invece dovrebbe rimanere un
polmone verde, l’unico rimasto a San Benedetto e adibita a “verde sportivo” dal vigente PRG.
Da parte nostra è forte l’auspicio che tutte le istituzioni interessate abbiano questa visione
strategica a beneficio della comunità e respingano un’iniziativa che si muove soltanto in un’ottica di
piccolo respiro che aggraverebbe più che risolvere i problemi di San Benedetto come di tutti i comuni limitrofi.
San Benedetto del Tronto 4 ottobre 2023
il Presidente
Paolo Virgili

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com