Il Calendario della vergogna?

San Benedetto del Tronto, 2023-12-06 – Riceviamo e Pubblichiamo

<<L’Amministrazione Spazzafumo deve spiegare molte cose.

Le parole gravissime e grevissime del consigliere Pasquali non lasciano dubbi: con la sponsorizzazione del calendario Gran Prix 2024 l’Amministrazione intende rilanciare la città di San Benedetto.

E come, esattamente? Con quale messaggio? L’identità di una città si riassume nel solito vecchio cliché “donne e motori”?

7000 euro dei soldi della città, e sottolineo della città, per rilanciare all’indomani di un funerale pesante come quello di Giulia Cecchettin, lo stereotipo vetero maschilista della donna oggetto, più nuda che vestita, che come fosse un un soprammobile si abbina a qualsiasi cosa si voglia promuovere, che siano auto, moto o la nostra città.

Non nascondiamoci dietro la solita arrampicata sugli specchi, in caso ci provino, perché qui a parte il chiaro intento di continuare a percorrere il solco della mercificazione del corpo della donna, non si intravede nulla di artistico, nemmeno a volerlo trovare.

Se questo è quello che intendono per rilancio della città, è meglio che non facciano niente, almeno non offendono donne e uomini di San Benedetto, che sono certamente meglio di così.

Ad ogni modo, se questo era l’intento, a che titolo parla Pasquali? Perché il presunto rilancio della città passa per un consigliere e non per l’Assessore al Turismo Camaioni? Che peraltro è una donna che non ha mai fatto mistero della sua estrazione profondamente cattolica. È stata coinvolta in questa scellerata sponsorizzazione? Non parla perché in questa Amministrazione le decisioni le prendono gli uomini? O come Assessore donna le pare tutto normale? Sarebbe interessante conoscere il suo pensiero, come pure quello di un’altra Assessora donna che al momento tace, la Sebastiani, con deleghe alla cultura e alle pari opportunità.

Ma una domanda al Sindaco è d’obbligo: chi è il maschio Alpha dell’Amministrazione, lui o Pasquali? Dov’era il Sindaco, perché non ci ha messo la faccia su questa iniziativa che definire inappropriata è poco? Quali improrogabili impegni lo tenevano lontano dall’aula consiliare? Crede che non esserci significhi non sapere? Sarebbe ancor più grave.

Come Circolo Nord, chiediamo che la sponsorizzazione venga ritirata e che i 7000 euro vengano devoluti ad un centro antiviolenza del nostro territorio.

Chiediamo inoltre a tutta la cittadinanza di partecipare alla manifestazione di protesta promossa dalla consigliera regionale Anna Casini per sabato 9 alle ore 11 davanti a Palazzo di Città.

Riteniamo infatti che una pubblica amministrazione non possa e non debba sponsorizzare le panchine rosse e i murales per sensibilizzare la cittadinanza sui temi in questione e poi promuovere iniziative private come quella del calendario Gran Prix che chiaramente non è in linea con queste finalità, anzi.

Come pure ci auguriamo che l’opposizione tutta, fatta di donne e uomini, partecipi a questa iniziativa di protesta, perché è finito il tempo in cui le donne si parlano addosso. La società va coinvolta nella sua interezza.>>

Gilda Bisceglia

Addetto Stampa PD – Circolo Nord

San Benedetto del Tronto