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Anche per il 2024 Federpesca vuole accompagnarvi ogni giorno:
il calendario di quest’anno è dedicato alla sicurezza sul lavoro e della navigazione,
nella consapevolezza che solo garantendo luoghi di
lavoro sicuri, confortevoli, dignitosi, potremo assicurare un futuro a
questo comparto e renderlo più attrattivo per i più giovani.
Le imprese di pesca italiane, infatti, già oggi assicurano livelli di sicurezza
sociale e del lavoro – garantiti dal nostro Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro-
che rappresentano un fiore all’occhiello nel panorama
internazionale. Un settore che garantisce qualità dei prodotti, tracciabilità, tutele sociali,
rispetto della sostenibilità. Caratteristiche che, soprattutto nel confronto con altre flotte del Pianeta,
meritano di essere riconosciute e valorizzate per garantire alla pesca italiana un futuro
sostenibile sotto il profilo economico, sociale ed ambientale.
La sicurezza come precondizione dello sviluppo economico e
volano di competitività. Per questo vogliamo essere al fianco delle
imprese di pesca e accompagnarle in un contesto normativo peculiare
e complesso nel quale troppo spesso sono state lasciate sole e
nell’individuazione di soluzioni gestionali innovative ed adeguate. Il
calendario vuole inoltre essere l’occasione per continuare il percorso
di racconto del nostro settore ad un pubblico più vasto. Raccontare la
vita a bordo, la fatica fisica, le condizioni meteo avverse, i rischi di un
mestiere difficile, che merita di essere apprezzato e di ritrovare, anche
pubblicamente, la dignità che gli spetta. Buon anno a tutti noi!
Dott.ssa Francesca Biondo
Direttore Federazione Nazionale delle Imprese di Pesca
Per maggiori informazioni vi ricordiamo il portale Sicurpesca (https://www.sicurpesca.eu/).
Uno strumento per rimanere sempre aggiornati e supportare le imprese nel mare magnum della sicurezza.
La nostra Federazione ha inteso interpretare, al meglio, il ruolo
che l’art. 29 riconosce, unitamente alle Istituzioni pubbliche deputate
alla prevenzione e alla vigilanza nei luoghi di lavoro, anche alle
organizzazioni datoriali e sindacali dei lavoratori, ruolo che si sostanzia
in attività di informazione, formazione, consulenza ed assistenza in
materia di tutela della salute dei lavoratori imbarcati a bordo delle
navi da pesca.
La realizzazione di “Sicurpesca”, con i suoi preziosi contenuti e le
sue articolate funzioni di guida e supporto consulenziale alle imprese
e operatori del mondo della pesca, è un segno tangibile di questo
forte e sentito impegno della nostra Federazione.
Analogamente, anche il Dipartimento di Prevenzione della ASL
con le proprie articolazioni operative si rende disponibile, nei limiti
definiti dalle normative per le proprie competenze e funzioni,
ad attivare ogni utile iniziativa finalizzata alla sensibilizzazione dei lavoratori
e all’aumento della loro percezione dei rischi nei luoghi di lavoro.
Nel contempo Federpesca ha preso piena consapevolezza,
facendo proprie le sollecitazioni che da più parti provengono, e in primis
dal Presidente della nostra Repubblica Sergio Mattarella,
(che recentemente ha ancora una volta sollecitato decisi e risolutivi interventi
sulla salute e sicurezza dei luoghi di lavoro, affermando che “la cultura
della sicurezza deve permeare le Istituzioni, le parti sociali, i luoghi di
lavoro”), della necessità di costruire positive sinergie e mirate
collaborazioni tra enti pubblici deputati ed organizzazioni sindacali datoriali
e dei lavoratori, finalizzate a stimolare un necessario cambiamento
culturale nell’approccio alla sicurezza. Del resto uno dei principi contenuti
nella Carta di Urbino rafforza questa necessità di collaborazione
e condivisione affermando che “La salute e la sicurezza riguardano
non solo le persone che lavorano ma anche l’intera collettività
ed esigono efficaci politiche condivise di prevenzione da parte degli attori istituzionali e sociali”.
Con questi obiettivi e nella logica di un necessario approccio
“tripartito”, peraltro propugnato proprio dall’OIL, la nostra Federazione ha voluto
strutturare forme collaborative virtuose con l’INAIL e
soprattutto con lo SPESAL BA Area Nord, nell’intento di radicare in
un settore come il nostro, caratterizzato da peculiarità e specificità
non confrontabili con altri settori produttivi e da strutturali debolezze
economiche ed organizzative, una nuova cultura della sicurezza,
che favorisca un approccio partecipativo e positivo alla prevenzione
di infortuni e malattie professionali nei luoghi di lavoro, finalizzato a
strutturare nel settore uno specifico sistema realmente efficace ed efficiente.
Stiamo insomma lavorando insieme per un unico virtuoso obiettivo;
mettere in sicurezza l’attività di pesca.
La realizzazione del calendario della sicurezza, nell’ambito delle
azioni che Sicurpesca intende sviluppare, espressione di un virtuosa
e strutturata collaborazione fra Federpesca e SPESAL BA Area Nord,
è una delle positive manifestazione di questa comunità di intenti,
di questa azione comune che mira a radicare, anche in un settore
problematico e complesso, come il nostro, una vera e positiva cultura della sicurezza.
Attraverso una combinazione di immagini, disegni e parole
vogliamo infatti offrire agli operatori del settore della pesca occasioni
per ricordare, oltre le date, anche alcuni dei più comuni rischi che
devono quotidianamente affrontare, dando anche preziosi
suggerimenti sulle misure di prevenzione e protezione da adottare.
Si tratta quindi di uno strumento, di facile e piacevole consultazione,
che mettiamo a disposizione, in forma cartacea ed informatica,
per aiutare i pescatori a riconoscere i rischi, ad individuare tutte le
misure di prevenzione necessarie, anche utilizzando, puntualmente,
mirati dispositivi di sicurezza.
Uno strumento leggero e gradevole che, colpendo la sensibilità
e la fantasia dell’operatore, possa essere facilmente e direttamente
percepito stimolando, così, un approccio quotidiano e virtuoso verso
la salute e sicurezza del lavoro.
In ognuno dei dodici mesi abbiamo, infatti, descritto con immagini godibili,
divertenti filastrocche, ma anche facendo ricorso ad una
mirata terminologia tecnica, un rischio che l’operatore della pesca
deve affrontare, sapendo cosa fare e come fare.
Non si tratta certo di una guida esaustiva ma di uno strumento
agile, facilmente consultabile e leggibile che, con leggerezza e simpatia,
vuole contribuire ad orientare positivamente i nostri operatori verso
un approccio prevenzionale e responsabile alla salute e sicurezza.
Dott. Giuseppe Gesmundo
Il Coordinatore del Gruppo SICURPESCA
