GRÜSS GOTT, FRAU OTT
di Redazione | in: Primo PianoDalle parti nostre (San Bendetto – Grottammare), dove abbiamo tanti teatri tutti chiusi d´estate, avremmo potuto salutarla noi, Alice Sara Ott, splendida pianista tedesco-giapponese. Ma San Benedetto ha detto no.
– Avremmo potuto affettuosamente ingolfarci di Chopin, dei suoi Valzer che mai puoi ascoltarli tutti in fila.
– Avremmo potuto goderci come si deve “Al chiaro di luna” di Beethoven, non come la massacrano studenti e sbagliati aspiranti pianisti.
– Avremmo potuto cercare di star dietro alle “Variations serieuses” del tedesco Mendelssohn, all´impressionante romanticismo ritmico, alle impennate e alla velocità da mal di collo da Nürburgring.
– Avremmo rivisto lo Steinway ( “Pianoforte a coda lunga, nero…” ) stavolta ancora più regale, come “completato” a sinistra dalla elegante e sottile silhouette nera – quasi una seconda coda – di Alice Sara Ott, splendida e brava pianista tedesco-giapponese.
– Avremmo potuto, per una volta, purificarci da “notti bianche”, powerboat, antichielepalme, carnevaliestivi, frastuoni di ferragosto….
…Ma saremmo stati pochi, i cento quieti irriducibili di PERPIANOSOLO*, non 200.000 assatanati da record.
Meno male Offida e il suo SERPENTE AUREO.
Che non è velenoso e non mozzica.
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PERPIANOSOLO
Meeting ´09 – VII Edizione
8 -23 agosto ’09
Amandola – Ascoli – Offida
13.08.´09 PGC