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AI CRINALI DELLA STORIA…, OGGI L´APERTURA DELLA MOSTRA A ROMA

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

GIAN MARIO SPACCA:  “MATTEO RICCI VA STUDIATO A SCUOLA, UN PATRIMONIO CHE APPARTIENE AL MONDO

 

In Cina è amato da tutti, anziani e ragazzini, che lo conoscono fin dai primi anni attraverso i programmi scolastici.  Questo ci dà il segno di quale impronta abbia lasciato e di quanto sia entrato nella Storia. I cinesi sentono così Li Madou: un patrimonio da custodire e da diffondere, perché deve appartenere al mondo. Dobbiamo fare la stessa cosa anche in Italia, a partire proprio dalla scuola: il suo approccio alla conoscenza non può che affascinare i giovani per comprendere le differenze e il senso profondo dell´amicizia, un valore che ha guidato tutto il pensiero e il lavoro di Padre Matteo Ricci.”

Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, oggi a Roma per l´inaugurazione in anteprima della Mostra “Ai crinali della Storia – P. MATTEO RICCI (1552 ? 1610) FRA ROMA E PECHINO” aperta al pubblico dal 30 ottobre fino al 24 gennaio 2010 al Braccio di Carlo Magno, in Piazza S. Pietro.

” E se la cultura, scientifica e letteraria – ha aggiunto  Spacca –  è stata per Matteo Ricci la ricchezza seminata per raccogliere dialogo, credo non ci sia modo migliore di una mostra storico- artistica così importante per simboleggiare il suo messaggio e l´attualità del suo pensiero, insomma, per rendere omaggio ad un genio. La mostra in cinque sezioni,  di cui la prima dedicata agli anni maceratesi fino all´arrivo a Roma, contiene anche 16 opere, tra oggetti e documenti, provenienti dalle Marche, ritratti, vedute, documenti e gli importanti Globi di Mercatore da Urbania. ” 

“Ora ? ha concluso Spacca –  grazie anche alle iniziative che si terranno nelle Marche e in Cina nel 2010,  Matteo Ricci si celebrerà anche nel nostro continente. Perché può sembrare singolare,  ma in America ad esempio  è già considerato uno dei cento uomini più importanti del secondo Millennio fin dagli anni ´60,  non solo per il suo grande impegno nello sviluppare il dialogo interreligioso,non solo come letterato e scienziato,  ma anche come antesignano delle moderne scienze diplomatiche.”

 Un programma ricco di iniziative organizzato da Regione e Comitato delle Celebrazioni ricciane tra cui la mostra itinerante Matteo Ricci. L´Europa alla Corte dei Ming che verrà inaugurata il prossimo 9 febbraio 2010 a Pechino, nella prestigiosa sede del Capital Museum per poi essere trasferita a Shanghai e Nanchino. La tappa per la mostra a Shanghai sarà realizzata in occasione dell`Expo 2010.

La mostra ricostruisce il primo incontro tra civiltà europea e cinese alla fine della dinastia Ming, attraverso l´esperienza storica e l´opera di Matteo Ricci e dei suoi amici intellettuali cinesi, raccontando la sua avventura umana e intellettuale. La mostra si compone di due sezioni: Il primo grande significativo incontro tra Europa e “Regno di mezzo”, sul finire della dinastia Ming, e Il periodo Macao 1582 ? Pechino 1610.

Per gran parte del 2010 le relazioni politiche e culturali tra Marche e Cina  saranno quindi all´insegna dei progetti di valorizzazione della figura di Padre Matteo Ricci. (ad´e)




30 Ottobre 2009 alle 1:35 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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