Buona la prima…ma per il Castorano… Nell’andata della semifinale play-off una Tecno spesso disattenta spiana la strada per l’accesso alla finale ai ragazzi di mister Croci i quali, pur non disputando una gara travolgente, riescono a portare a casa un buon bottino. Ed ora sarà molto dura per i sambenedettesi violare la roccaforte di Castorano, tra l’altro con un divario di tre reti. Ma andiamo con ordine. Partenza di gara molto blanda da parte di entrambe le formazioni, attente più a non prenderle che ad offendere. Ne usciva una prima frazione di gioco abbastanza noiosa, senza grandi sussulti, se non nel finale dove nell’unica disattenzione difensiva degli ospiti la Tecno si portava in vantaggio grazie ad una discesa imperiosa di Cannella sulla fascia, conclusa con un gran tiro ad incrociare. I sambendettesi andavano quindi al riposo in vantaggio grazie soprattutto ad una gara difensiva accorta (non senza gravi disattenzioni in alcuni tratti) ed ad un lampo dell’esterno sinistro rivierasco, alla fine uno dei pochi a salvarsi. Nella ripresa, sotto di una rete, il Castorano premeva sull’acceleratore e la Tecno si faceva colpevolmente chiudere nella propria metà campo. Da azione di calcio d’angolo scaturiva la rete del pareggio con la retroguardia rossoblu immobile ad assistere. Gli ospiti, fino a quel momento spaesati, prendevano coraggio e pochi istanti dopo si portavano anche in vantaggio con un’incursione centrale di un proprio laterale conclusa con un gran tiro poco dopo la metà campo: anche in tal caso, retroguardia rivierasca imbambolata. La gara prendeva una brutta piega per i ragazzi di mister Trovarelli che si innervosivano, commettendo falli inutili. Si giungeva così al sesto fallo per il Castorano che puntualmente allungava le distanze con un tiro chirurgico alla sinistra di Errera. La Tecno tentava una reazione ma lo faceva in modo confuso e sconclusionato. Per di più abbozzava una sorta di pressing ma senza costrutto. Anzi, in contropiede subiva la quarta rete degli ospiti. Nel finale, ci pensava di nuovo Cannella ad accorciare le distanze con tiro deviato da un difensore ospite che spiazzava l’estremo difensore castoranese.
Il march si chiudeva sul 4-2 a favore del Castorano con tanta amarezza per l’occasione sciupata. Il Castorano visto all’opera non era un avversario insormontabile ma la Tecno non ha saputo gestire il vantaggio, in una gara ove spesso conta la più testa che le gambe. Testa che è mancata a gran parte dei ragazzi rivieraschi che ora sono chiamati all’impresa. Per non archiviare anzi tempo la stagione occorre, nel ritorno di Castorano, vincere, e con tre goal di scarto. Non sarà per nulla semplice ma tentare è un obbligo. Naturalmente, ci vorrà una Tecno più attenta, più concentrata, più cattiva, più ordinata… insomma…ci vorrà un’altra Tecno…