Tre punti buttati dalla finestra con cinque minuti di follia. Si può riassumere così il match che ha visto la Tecno pareggiare con un organizzato Black & White Magic Porto San Giorgio. Un 3-3 che sta strettissimo ai ragazzi di mister Trovarelli che hanno creato una miriade di palle goal (5 pali e altrettanti miracoli del portiere sangiorgese), soprattutto nella seconda frazione di gioco, concretizzando ben poco, e rischiando la beffa finale. Primo tempo abulico dei padroni di casa ove grande era il possesso palla ma troppo macchinoso e poco produttivo ai fini realizzativi. Fatto sta che nell’unico errore difensivo dei rivieraschi, gli ospiti passavano in vantaggio nel loro unico tiro in porta della prima frazione di gioco. Con un pizzico di buona sorte la Tecno riusciva ad andare al riposo in parità grazie un tiro di Bellavia, deviato da un difensore avversario.

Troppo brutta per essere vera la Tecno della prima frazione di gioco e per fortuna, nella ripresa, le cose cambiavano. I sambenedettesi spingevano il piede sull’acceleratore e creavano (ma sprecavano) diverse occasioni per portarsi in vantaggio. I sangiorgesi erano alle corde ed alla fine capitolavano prima grazie ad un fendente di Bellavia che s’insaccava sotto il sette e poi grazie a Mazza, a coronamento di un’ottima azione del collettivo rossoblu. Gli ospiti sembrano in ginocchio e qui la Tecno commetteva l’errore di considerare il match archiviato (a dieci minuti dal termine): invece di amministrare e colpire in contropiede, accadeva il contrario ed erano i rossoblu che venivano infilati due volte anche grazie ad due grazie errori della retroguardia rivierasca. Nei cinque minuti finali, la Tecno provava in ogni modo a raddrizzare il match ma sbatteva di nuovo contro l’ottimo estremo difensore bianconero. Alle fine un pari che lascia tanto amaro in bocca ai padroni di casa: una squadra che vuol esser protagonista in campionato tali match li deve vincere senza se e senza ma. Diverse situazione debbono essere migliorate e riviste, a partire dall’atteggiamento di ogni singolo componente della squadra sambenedettese. Altrimenti, nel prossimo match in casa del lanciatissimo Picchio C5 ci sarà da soffrire.