CalcioaCinque, cade l’imbattibilità dei rivieraschi a Castorano
di Redazione | in: Il Mascalzone SportivoCastorano – Riviera delle Palme 4 – 0
2009-12-12 – Dopo ben venticinque turni cade l’imbattibilità della Tecno in casa di un quadrato Castorano. Le troppe defezioni sono state pagate a caro prezzo nel finale per un risultato troppo pesante che non dice il vero. Quattro pali, due salvataggi sulla linea, grandi parate del portiere castoranense sono quanto raccolto dalla Tecno. Ma nulla è perduto.
La Tecno cade a Castorano: persa l’imbattibilità
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Dopo poco meno di un anno, dopo venticique turni, la Tecno Riviera delle Palme riassapora l’amaro boccone della sconfitta. E lo fa contro la vice capolista Castorano in un match combatutto ove, pur tuttavia, i sambenedettesi non si sono presentati nelle migliori condizioni. Non deve essere una scusante alla sconfitta, pesante nel punteggio comunque non veritiero, ma mister Trovarelli oltre ai già tanti infortunati (Palestini, Piccinini, Marconi) ed agli squalificati Aureli ed Errera, doveva fare a meno questa settimana e probabilmente fino a gennaio anche di Mazza, schierando tra l’altro Di Battista ancora convalescente da un infortunio muscolare, Bellavia da una settimana con l’influenza, Pennacchietti con un ginocchio dolorante ed infine Grossi Leonardo, in campo pochi minuti per necessità ma non ancora al meglio della condizione. Insomma, non la migliore Tecno per affrontare un match così importante. Ma comunque una Tecno che per tre-quarti di gara ha tenuto testa ai padroni di casa, facendo molto più gioco dei castoranensi – squadra molto quadrata e cinica – ma infrangendosi contro il muro difensivo avversario. Pronti via, era il Castorano ad insidiare la porta difesa da Pennacchieti che si rendeva protagonista di un paio di interventi importanti. Tuttavia, l’estremo difensore rossoblu doveva capitolare per mano di un suo compagno di squadra che si trovava sulla traiettoria di un innocuo tiro che sarebbe finito a lato e che invece si insaccava in rete per il più classico degli autogol. La reazione della Tecno non si faceva attendere ed era un susseguirsi di azioni da rete, anche grazie a diversi tiri da punizione conquistati sulla tre-quarti campo avversaria che, purtroppo, fruttavano due pali, due salvattagi fortuiti sulla linea a portiere battuto e diverse parate importanti dell’estremo difensore del Castorano. Fatto sta che si andava al riposo sotto di una rete. Nella ripresa, stesso liet motive: la Riviera delle Palme faceva gioco e sbatteva contro la muraglia difensiva eratta dal Castorano che pungeva in contropiede. Dopo la metà della seconda frazione di gioco arrivava la doccia fredda che probabilmente fiaccava le speranze rivierasche di riprendere il match: su azione di calcio d’angolo la retrogardia rossoblu si faceva sorprendere ingenuamente ed i padroni di casa raddoppiavano. Nel finale la Tecno provava a riadrizzare le sorti dell’incontro, sfruttando anche stavolta l’uomo di movimento in più…ma non era serata ed in contropiede beccava altre due reti per un passivo, come detto, troppo pesante, che non rispetta l’andamento della gara. Nulla è comunque perduto: c’è un intero girone di ritorno per riacciuffare il duo di testa, sperando nel recupero di tutte i giocatori rivieraschi. Nel frattempo, la Tecno sarà impegnata venerdì prossimo nell’ultimo match del 2009 e del girone di andata, al palaSpeca, contro il temibile Atletico Trodica. Nonostante tutto, d’obbligo il pronto riscatto. |
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Riviera delle Palme – Caffè Portos 4 -3
Carambolesca partita al palaSpeca. La Tecno parte bene ma spreca un calcio di rigore e si fa beffare nel finale del primo tempo su tiro libero. Nella ripresa il Portos si porta sullo 0-3 ma esce fuori il cuore Tecno che nell’arco di un quarto d’ora, nonostante due espulsioni, ribalta le sorti del match con le reti Ruggieri, Mazza, Cannella ed ancora Mazza.