Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 00:56 di Sab 18 Mag 2024

Pari e patta tra Belvedere e Grottammare

di | in: Il Mascalzone Sportivo

Gino De Angelis

Le due formazioni non si fanno male e si dividono la posta in palio


BELVEDERE (4-3-2-1): Cerioni; Bingunia (15′ pt Spinelli), Vergoni, Serafini,Ruggeri; Cardinali, Birarelli,Rossini (22′ st Amadio); Santoni (31’st Ribichini), Rolon; Landolfi.
A disp. Campana, Tittoni, Ortolani, Budelli.
All. Morsucci

GROTTAMMARE: (4-4-2): Vaccarini; Oddi, Chiavaroli, Attorresi, Adamoli; Falà, Orlandi (31’st Faraone), Oresti, De Angelis (18’st Nardini); Fanesi, Cataldi (41’st Allevi).
A disp. Pompei, Corradetti, Monaco, Sulejmani.
All. Malloni

Arbitro: Serfilippi di Pesaro
Note. Spettatori 220 circa; ammoniti: Spinelli, Chiavaroli, Faraone; angoli: 3-4; recupero: 1’+2′.

 

BELVEDERE OSTRENSE – Continua la striscia positiva del Grottammare, che esce indenne dal campo ostico del Belvedere. Le due compagini non si fanno male e nonostante entrambe volessero ottenere il bottino pieno, non riescono a violare le porte avversarie, guadagnando un punto che muove la classifica ed è contentino per le due società. Sabato si va di nuovo in campo, a Castel di Lama contro l’Atletico Piceno, e torneranno disponibili Traini e Ludovisi.


Pronti, via. In meno di due giri di lancette a mangiarsi le mani è Cardinali che di testa, da dentro area su cross di Rossini, sfida Vaccarini, ma il portierone biancoceleste compie il miracolo deviando in angolo. Al 10′ gli ospiti recriminano un rigore per fallo di mano in area di Ruggeri, ma Serfilippi di Pesaro non è dello stesso avviso. Al 37′ è il Grottammare a rendersi pericoloso: sugli sviluppi un corner Fanesi si vede respingere la sfera dalla difesa sul filo di porta, ma sulla ribattuta lo stesso giocatore mette sul fondo.

Nella ripresa gli ascolani provano a spingere di più. Al 10′ affondo sulla fascia di De Angelis che dopo aver saltato due avversari fa partire un missile di destro, Cerioni respinge e Fanesi è pronto per il tap-in, ma la difesa rossoverde è brava ad allontanare. Al quarto d’ora ancora Grottammare con Cataldi, che sulla sinistra accentra per Falà, ma il difensore mette di poco sopra la traversa. Al 18’ Malloni organizza la standing ovation come regalo di compleanno per Gino De Angelis: il folletto di Comunanza lascia il posto a Nardini uscendo sotto lo scroscio di applausi dei supporters biancocelesti.

Si fanno ancora sotto i padroni di casa prima con Amadio che di testa, sugli sviluppi di un angolo, costringe Vaccarini ad un altro miracolo in tuffo e poi con Santoni, ma il numero uno rivierasco non si fa mai trovare impreparato. Nel finale Belvedere si trasforma in Milano e unica protagonista della gara diventa la nebbia.

Lara Tassotti




20 Gennaio 2011 alle 18:07 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata