Andrea Caimmi “Il mio pezzo di strada” al SopPalco
di Redazione | in: Cultura e SpettacoliFa tappa al SopPalco di Castelfidardo
“Il mio pezzo di strada” di Andrea Caimmi
In viaggio verso la salvezza
di un precario della scuola
Un vespista in cerca di un domani migliore
intrappolato in una realtà inaspettata
Viaggio come ricerca, fuga o cambiamento. Non importa perché si cerchi una destinazione, averne una è già sufficiente per sentirsi vivi e non morire d’inedia e di routine. E allora fa tappa anche al SopPalco di Castelfidardo (Via A. Moro, 6) il prossimo venerdì 18 marzo il viaggio/spettacolo di Andrea Caimmi “Il mio pezzo di strada”.
“Il viaggio vive nel racconto che se ne fa, che si tramanda. E questa storia cambia noi stessi, ci fa ritrovare, ci fa perdere, ci fa salvare – dice Andrea Caimmi nelle note allo spettacolo – Abbiamo sempre bisogno di storie, sia che stiamo, sia che partiamo, perché in viaggio ci siamo sempre. Migliaia di chilometri, un attimo, pochi passi, anni e anni. Ognuno ha il suo pezzo di strada. Questo è il mio”.
E quella di Caimmi è la seconda tappa di un percorso iniziato anni fa prendendo a modello il primo viaggio di un grande vespista, Giorgio Bettinelli. Il protagonista di “Il mio pezzo di strada” è invece un povero precario della scuola, finito in una realtà che non si sarebbe mai aspettato, ma che riesce a sostenere solo grazie a due grandi passioni: i grandi viaggiatori e la sua Vespa. E con queste potrà riaffermare il suo valore e la sua identità.
Andrea Caimmi è attore anconetano del Teatro Stabile delle Marche e ha collaborato con importanti artisti e registi italiani e internazionali tra cui Navone, Solari, Panariello e Giles Smith; nel 2004 ha partecipato come guest-star alla sit-com di Italia Uno “Camera Cafè”. Ha condotto laboratori teatrali con le scuole di Ancona. Nel 2004, per la regia di Andrea Bartola, ha scritto e interpretato il suo primo spettacolo autoprodotto, “Vrooom!”, tratto dal libro di Giorgio Bettinelli “In Vespa”, un viaggio realmente accaduto da Roma a Saigon in sella a uno scooter.
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