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dalla Regione Marche

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Sara Giannini

29 APRILE 2011 16:13
SARA GIANNINI ALLA PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO 2010 SULL’INDUSTRIA MARCHIGIANA.

Sara Giannini, assessore alle Attivita` produttive della Regione Marche, ha preso parte alla presentazione del Rapporto annuale sull’industria marchigiana, realizzato dal Centro studi Confindustria Marche, in collaborazione con il gruppo Banca Marche, che analizza lo stato di salute dell“economia produttiva regionale nell’anno passato. ‘L’evento promosso da Confindustria Marche ‘ sottolinea la Giannini ‘ rappresenta un momento importante di riflessione e approfondimento sullo stato di salute dell’economia regionale e sulle sue prospettive. In questa fase di incertezza, dove accanto a segnali di ripresa persistono ancora pesanti strascichi soprattutto occupazionali, c’e` bisogno di apporti qualificati. I personaggi di primo piano oggi qui presenti permettono, assieme allo studio realizzato da Confindustria e Banca Marche, di accrescere la conoscenza delle trasformazioni in atto nel nostro territorio. Orientamenti utili per i decisori politici, affinche` strategie e risorse sempre piu` scarse, possano essere focalizzate sulle priorita` oggettive emergenti dalla situazione contingente. Il recupero delle esportazioni messo a segno nella parte finale del 2010 dai principali distretti marchigiani, rispetto al 2009, rappresenta un segnale positivo e un’iniezione di fiducia. Permangono, tuttavia, le difficolta` del Fabrianese e di altri territori, assieme alla perdurante situazione negativa dell’artigianato. I dati sulla disoccupazione e la cassa integrazione poi non sono ancora tranquillizzanti. Il contesto finanziario in cui si trova ad operare la Regione nel sostegno alle attivita` d’impresa e` a dir poco difficile. I tagli da parte del Governo nazionale sono continui, senza precedenti e la cinica indifferenza di Roma verso le drammatiche difficolta` determinate dall’alluvione, a cui e` stata data risposta con l’inedita `tassa sulle disgrazie’, lasciano esterrefatti. Il ricorso alla Consulta presentato contro questo provvedimento iniquo e` stato inevitabile, anche se abbiamo confidato fino all’ultimo di poter evitare cio` e di convincere il Governo a ritirare una norma palesemente contraria allo spirito di solidarieta` nazionale che informa la nostra Repubblica. Un vero e proprio schiaffo che cade nel 150 anno dall’Unita` d’Italia. Per far fronte a cio` abbiamo avviato un fondo di solidarieta` di 5 milioni, in grado, attraverso la concessione di garanzie bancarie, di attivare provviste finanziarie agevolate per 40 ‘ 50 milioni di euro. In questo quadro l’azione della Regione si e` sviluppata su tre assi portanti: concentrazione delle risorse sui fattori alti di competitivita`, complessivamente, tra ricerca, innovazione e distretti, abbiamo stanziato risorse per oltre 17 milioni di euro. E se i tempi di gestione dei bandi si sono allungati e` stato semplicemente perche` le stesse associazioni di categoria hanno chiesto cio`, vista la complessita` dei progetti e la selettivita` dei contributi, che vanno nella direzione opposto agli aiuti a pioggia, cosi` spesso e giustamente criticati. In secondo luogo abbiamo posto in essere azioni di sistema, per rendere piu` semplice e agevole l’esercizio di attivita` d’impresa: le misure per facilitare l’accesso agli appalti, accordi con il sistema bancario per la cessione certificata dei crediti vantati verso l’amministrazione pubblica. E ancora, impulso alla diffusione sempre maggiore dello sportello unico per le imprese nei comuni marchigiani. In terzo luogo, abbiamo portato avanti la rappresentanza degli interessi delle imprese nell’ambito della Conferenza Stato Regioni, dove le Marche hanno la responsabilita` della Commissione attivita` produttive. (f.b.)

29 APRILE 2011 14:05
FOTOVOLTAICO, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SPACCA: ‘FORTE SOSTEGNO AGLI IMPIANTI IN AREE INDUSTRIALI E URBANIZZATE. NELLE MARCHE GIA` OPERATIVI IMPIANTI PER QUASI 300 MW’.

‘L’impianto che oggi viene inaugurato rappresenta un intervento esemplare che va preso come punto di riferimento non solo da tutte le imprese ma anche dalle famiglie’. Cosi` il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, questa mattina in occasione del taglio del nastro per il nuovo impianto fotovoltaico realizzato al Gross Ancona dal gruppo Schiavoni. ‘Un intervento ‘ ha aggiunto Spacca ‘ in linea con la programmazione regionale in materia di fotovoltaico: favorire le istallazioni purche` in aree urbanizzate, sui tetti degli edifici industriali e civili, per evitare consumo di suolo e insediamenti che possano compromettere il paesaggio e il turismo. La strada e` segnata e i risultati non si fanno attendere: la potenza degli impianti fotovoltaici gia` operativi nelle Marche e` di poco meno di 300 megawatt che sommati ai 150 in attesa di autorizzazione possono salire a 450 entro il 2012. Una filosofia, quella degli impianti fotovoltaici sui tetti, che vorremmo fosse seguita sia dalle imprese sia dalle famiglie per le abitazioni private. Le direttive che la Regione ha approvato vanno proprio in questa direzione: sostenere, anche con la semplificazione burocratica, la competitivita` delle imprese grazie all’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili, ma tutelare al contempo paesaggio e attrattivita` turistica. E’ con impianti come quello inaugurato oggi che possiamo guardare concretamente al futuro della nostra economia e delle nostre imprese, rispondendo contemporaneamente alla forte attenzione alle tematiche ambientali che esiste nella nostra regione’.


29 APRILE 2011 13:39
A RECANATI IL 1 MEETING NAZIONALE SULLA MOBILITA` NEI PICCOLI COMUNI TURISTICI. VIVENTI: ‘RISPOSTE ADEGUATE PER GESTIRE FLUSSI STAGIONALI DI ELEVATA INTENSITA`’.

Promosso dalla Regione Marche, si terra`, a Recanati, nella giornata di venerdi` 6 maggio, presso l’Aula Magna del Comune, in Piazza Leopardi, il 1 Meeting nazionale sulla mobilita` integrata nelle aree urbane a elevata affluenza turistica. L’evento rientra nell’ambito delle iniziative previste per la diffusione del Progetto T.A.SM.A.C., finanziato dall’Unione europea con 660 mila euro. La Regione Marche e` capofila e referente nazionale. Gli altri partner sono i Comuni di Recanati (Macerata), Pre`-Saint Didier (Aosta), Albisola Superiore (Savona). Il progetto intende favorire un sistema di trasporti idoneo a gestire i flussi turistici nelle piccole realta`, salvaguardando la qualita` ambientale e la vivibilita` di questi centri. L’appuntamento di Recanati prevede la partecipazioni di esperti nazionali e amministratori locali che illustreranno gli interventi attraverso i quali concretizzare gli obiettivi stabiliti dal programma di lavoro: razionalizzazione degli accessi e dei parcheggi nei centri, informazione agli utenti, coinvolgimento delle comunita`, monitoraggio dell’inquinamento acustico e atmosferico, trasporti integrati. Le localita` a vocazione turistica stagionale basano la loro economia locale sull’afflusso di un ingente numero di turisti concentrati in alcuni mesi dell’anno, spesso con punte nei fine settimana. Molte piccole localita`, come accade anche nelle Marche, presentano contesti territoriali che ostacolano l’afflusso e il deflusso turistico: poche strade di accesso, ridotti spazi per i parcheggi, vie cittadine strette e tortuose. Una situazione resa ancor piu` problematica dalla constatazione che la maggior parte dei turisti utilizza auto private. Queste localita` si trovano a gestire, quindi, problemi di qualita` ambientale, di vita dei residenti, di servizi da garantire agli stessi turisti. ‘Attraverso il Progetto T.A.SM.A.C. ‘ afferma l’assessore regionale ai Trasporti, Luigi Viventi ‘ la Regione Marche intende fornire risposte concrete, definendo e sperimentando un modello di governance volto alla creazione di una rete di mobilita` turistica integrata e adeguata alle esigenze dei piccoli centri, senza alterare le caratteristiche dei luoghi di ospitalita`, dove i picchi di affluenza hanno una durata limitata a pochi mesi all’anno e non necessitano di investimenti che modifichino pesantemente il contesto urbano’




29 Aprile 2011 alle 23:22 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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