Novantesimo di Vita e Arte del M° Nazzareno Tomassetti

di Redazione | in: Cronaca e Attualità, Noi che... Quelli che...

M° Nazzareno Tomassetti famiglia e artiste Fumagalli e Spinelli

CUPRA MARITTIMA – Domenica 9 Ottobre ore 17.30. Un brindisi d’arte per festeggiare i novant’anni dello scultore M° Nazzareno Tomassetti, presso la sua bottega d’Arte, la sede e sala d’Arte L’Arca dei folli, in via Trento 6-10-12 a Cupra Marittima.

Un preludio per il suo compleanno, il maestro è nato il 10 Ottobre del 1921, da condividere con tutti i suoi amici ed estimatori. Festa che si estenderà a pochi metri di distanza in via Galilei, il corso tra piazza Possenti e il lungomare, dove è stata posata dall’amministrazione comunale, una sua opera “La culla del delfino”.

il maestro con i nipoti Marko Tomassetti e Greta De Berardinis

Lo scultore M° Nazzareno Tomassetti,socio fondatore dell’Arca dei Folli, compirà novant’anni. La sua è una lunga vita intensa, ogni giorno profumata da un gesto d’arte, nella sua bottega di scultura, dove si reca ogni giorno, in via Trento 6 a Cupra Marittima. Il luogo di duecento sue creazioni, scolpite in legno, pietra e gesso. Effluvio di tarsie e bassorilievi,dipinti ad acquarello e disegni e le sue prime opere realizzate anche ottant’anni fa. Nazzareno ama colloquiare con i suoi ospiti, li conduce ad una passeggiata sul mare, con la sua “auto” una vecchia bicicletta, a visitare le sue grandi sculture, sfolgoro di bellezza sulla costa di Cupra Marittima.

Nazzareno non dimostra affatto i suoi anni, l’arte lo rende giovane, l’impegno costante, l’amore viscerale per il suo paese e la famiglia lo inducono a trovare nel legno e nella pietra, quelle figure racchiuse nella materia che solo lui riesce a svelare. Il suo carattere è mite ma diventa furente all’ingiustizia e all’incuria per l’arte e la natura, elementi connaturati al suo animo. Uno scultore unico, il quale ha pensato prima a famiglia e arte, invece di promuoversi come immagine d’artista, come è uso nel mondo contemporaneo. La sua musa ispiratrice, il volto delle sue statue, sono l’espressione di questo amore familiare, i volti mitologici o religiosi, presentano riferimenti continui a sua moglie Anna Spina e ai suoi figli Beatrice, Danilo, Luce e Andrea e ai suoi nipoti Greta e Marko.

Il suo amore viscerale è per Cupra Marittima, al quale ha donato diverse opere alla sua popolazione. I successi internazionali, poco l’entusiasmano, ance se nel 2010 con l’artista Annunzia Fumagalli ha esposto al Louvre, in precedenza in musei e gallerie di Slovacchia, Spagna, Francia alla fiera del libro di Francoforte. Decine le mostre con L’Arca dei folli e la cantina dell’arte di Ripatransone, in castelli e vari luoghi della bellezza. Un successo coronato da importante investitura, in questo Ottobre è stato selezionato ed invitato alla “Triennale Internazionale d’Arte 2011” di Roma, dove sta esponendo assieme alle artiste Annunzia Fumagalli e Antonella Spinelli. Evento volto a contrapporsi alla biennale di Venezia, mostra con la finalità di recuperare l’arte come figurazione e lavorio. Il giorno otto Ottobre, giornata promossa dell’AMACI, mille luoghi aperti dell’arte, la sala dell’Arca dei Folli e la sua bottega di scultura, resteranno aperti e si potrà ammirare la sua mostra antologica di Tomassetti.

La sua opera apprezzata da critici, soci e amici dell’Arca dei folli, presidente Danilo Tomassetti, La Cantina dell’Arte di Ripatransone, diretta dai fratelli Arnaldo e primo Angellotti, dal ROLF direzione dei maestri del belcanto Ettore Nova ed Ambra Vespasiani.

La sua opera è stata citata dal prof. Mario Bucci, conosciuta dal dott. Federico Zeri. La sue statue sono state donate quali riconoscimenti, ad eminenti personalità della cultura e dell’Arte. Premi istituiti dall’Arca dei iolli, La Cantina dell’Arte di Ripatransone, dei fratelli Arnaldo e Primo Angellotti, dal ROLF dei maestri Ambra Vespasiani ed Ettore Nova. Riconoscimenti assegnati al campione Gino Bartali, al M° Giuseppe Taddei, al M° Renato Bruson, baritono, Tita Tegano, scenografa. Al M° Maurizio Arena baritono, direttore d’orchestra, al M° Vince Tempera, compositore, attuale direttore artistico dell’Arca dei folli. Una sua statue è anche il massimo premio dei ludi di scrittura e disegno “Il Bambino creativo”, dedicato al cav. prof. Micio Gian Paolo Proietti.

La sua vita, la passione sono state descritte in vari libri, dal figlio il poeta e Presidente dell’Arca dei folli Danilo Tomassetti, tra cui : “Il Profumo della pietra- Nazzareno Tomassetti 85 anni di arte e di vita” 2006.

“ La pietra di Nazzareno appartiene a tutti, chiunque abbia avuto modo di tenere per mano una sua scultura è riuscito a percepirne la vitalità, l’essenza primordiale in essa contenuta. Opera che supera ogni barriera temporale, il suo scalpello a noi fa dono del profumo della pietra, la densa spiritualità insita in tutte le cose, anche in quelle apparentemente inutili e superflue.”

http://nazzarenotomassetti.splinder.com www.arcadeifolli.com

Bottega di scultura di nazzareno Tomassetti, Sede e sala Arte L’Arca dei folli via Trento 6-10-12 Cupra Marittima