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MarucciAppunti: Gas? No, grazie!

di | in: Cronaca e Attualità, Oblò: Spunti, Appunti e Contrappunti

Pino Marucci

SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 2011-11-10 – La GAS PLUS STORAGE stà velocizzando le autorizzazioni per la realizzazione del MEGA STOCCAGGIO DI GAS.

La richiesta di contributo istruttorio inviata dalla Regione Marche all’ARPAM  il 22/08/2011 ed avente per oggetto “ Parere ambientale procedura di valutazione impatto ambientale relativo al progetto di realizzazione stoccaggio di gas naturale nel territorio del Comune di San Benedetto  del Tronto”  è stata già esaminata dall’Agenzia Regionale della Protezione Ambientale delle Marche che ha espresso la seguente valutazione “ sulla base della documentazione presentata per la realizzazione di uno stoccaggio di gas naturale in strato da parte della società GAS PLUS STORAGE Srl nel Comune di San Benedetto del Tronto, lo studio di impatto ambientale  presentato è adeguato, il contributo all’inquinamento atmosferico attuale è stimato scarsamente significativo. E’ bene tuttavia, far presente che la situazione della componente atmosfera è già fortemente critica senza l’intervento proposto”. In allegato c’è anche il parere favorevole del Servizio Radiazione/Rumore relativamente all’inquinamento acustico prodotto. 

Praticamente un via libera tecnico all’impianto di mega stoccaggio di gas. In Agosto, La Gas Plus aveva inviato alla Regione una voluminosa relazione come integrazione alla richiesta di realizzazione del mega stoccaggio di gas ; è composta da qualche centinaia di pagine, di cartografie, aspetti relativi alla sicurezza, alla progettazione, geologici, al rumore, alla gestione dei rifiuti, alle emissione atmosferiche, agli impatti sulle risorse idriche e sulle aree protette, al monitoraggio ambientale; tutte tese a dimostrare la fattibilità dell’impianto.

Sicuramente la Gas Plus ed i Gruppi Energetici di cui è filiazione sono giganti economici e mettono in campo schiere di tecnici a supporto del progetto; noi piccoli Davide abbiamo mille difficoltà ad opporci, anzi il grande Golia sembra aver già vinto la partita.

 Già,  perché oltre tutti gli argomenti ed i dati tecnici che la Plus Gas pone a dimostrazione di un   puntuale rispetto di tutti i parametri legislativi previsti per l’ambiente, arriva addirittura a scrivere nelle sue carte che “ la realizzazione del progetto condurebbe ad una riqualificazione estetica mediante la piantumazione di quinte arboree, rendendo il sito meglio inserito in un ambito pressoché agricolo”. In fondo dovremmo anche ringraziare la Gas Plus  perché una zona caratterizzata da insediamenti artigianali ed industriali e dal passaggio dell’Autostrada A/14 viene recuperata ambientalmente! Siamo  al ribaltamento dei concetti di verità e bugia.

Il tempo per agire è maledettamente stretto. Il Comune di San Benedetto del Tronto ha chiesto una proroga di 20 giorni per far pervenire alla Regione le sue valutazioni; ed intanto sta prendendo piede in Regione una pericolosa iniziativa, di inserire nella Legge di Bilancio 2012 la esclusione dei Comuni dalla valutazione di impatto ambientale.  Il rischio è che se la tenaglia si chiude con l’OK della Regione al MEGA STOCCAGGIO DI GAS la partita sarebbe sostanzialmente chiusa. A S. Benedetto rimarrebbero inquinamento atmosferico, polveri sottili, inquinamento acustico, cattiva immagine turistica della città e danno economico.

                                                                                                                                             Pino Marucci

                                                                                                                                             Futuro e Libertà     




10 Novembre 2011 alle 23:29 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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