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Marucci: stop al mega stoccaggio di gas!

di | in: Primo Piano

gas

L’obiettivo è adesso, stoppare la Regione per non essere driblati sulla realizzazione

del mega stoccaggio di gas

 

SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 2011-11-18 – C’è un dato fortemente positivo che è emerso dal Consiglio Comunale. Finalmente forze politiche e qualcuno della maggioranza si sono accorti che questo Megastoccaggio e rigenerazione di gas è un problema; adesso chiedono e giustamente che si debba andare a fondo per verificare quali e quanti siano i costi, all’Ambiente, alla Salute, all’Economia della Città.

Dobbiamo dire grazie innanzitutto e senz’altro alla FERRITTO ed al Movimento 5 Stelle che hanno posto con forza questo tema alla Città. Ma è bene sapere tutti che abbiamo davanti un tempo molto limitato e pieno di insidie, per tentare di scongiurare la realizzazione del Megastoccaggio di gas. E’ necessario stoppare la Regione Marche dal dare l’O.K. ; attualmente con le integrazioni della GAS PLUS e la valutazione positiva dell’ARPAM, restano solo le controdeduzioni del Comune di San Benedetto del Tronto per definire l’iter procedurale ed ottenere l’O.K. della Regione.

Il Sindaco GASPARI ha fatto bene a chiedere proroga alla Regione per le controdeduzioni sull’impatto ambientale, per poter rispondere in maniera scientifica tramite l’apporto della Università Marchigiana di Camerino.

Ma c’è un’insidia dietro l’angolo:  nella legge di bilancio 2012 in discussione in Ancona e che andrà in Consiglio Regionale entro il mese di Dicembre 2011, se sarà approvato l’articolo che prevede la esclusione dei Comuni dalla VIA, allora salterebbero le controdeduzioni ed il cerchio si chiuderebbe con l’O. K. immediato da parte della Regione al Megastoccaggio di gas. Segnerebbe il De Profundis di ogni iniziativa tendente a contrastare la realizzazione dell’impianto di Megastoccaggio, perché successivamente il Ministero dell’Ambiente titolare della procedura della VIA ed il Ministero del’Interno responsabile della procedura della sicurezza darebbero meccanica operatività a tutti gli atti conseguenti; ci rimarrebbe solo la possibilità di intervenire, come ha illustrato il Consigliere Pasqualini con un autentico autogoal , per limare piccoli inconvenienti acustici ed ambientali.

F L I ribadisce con forza il no al mega stoccaggio di gas dicendo a chiare lettere che la sua localizzazione in un centro abitato ed in una città turistica è maledettamente sbagliata.

La Nostra battaglia si indirizzerà su 3 direttrici:

  1. Intervento al livello regionale perché venga emendata la legge di Bilancio nell’articolo che prevede la esclusione dei comuni dalla VIA.

  2. Iniziative per accrescere la informazione e la mobilitazione sul territorio ed illustrare ed approfondire tra i cittadini i rischi ambientali ed i danni che sarebbero imposti all’immagine turistica della Città.

  3. Richiesta esplicita al Sindaco di abbandonare un comportamento da Ponzio Pilato, per una partecipazione attiva della Istituzione a stoppare prima la Regione, e poi aprire un approfondimento scientifico e comunitario in linea con la volontà unanime del Consiglio Comunale.


PINO MARUCCI

Futuro e Libertà




20 Novembre 2011 alle 13:34 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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