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un momento dell’incontro

Delegazione Russa visita le Eccellenze della Marche


Questa mattina la Sala Raffaello ha ospitato l’incontro tra rappresentati istituzionali della regione di Sverdlovsk e operatori aziendali della nostra regione che ruotano nel settore dell’internazionalizzazione. L’incontro si inserisce nell’iniziativa promossa e realizzata dall’azienda speciale della CCIA di Ascoli Piceno, Piceno Promozione, che da anni intrattiene rapporti con la regione russa invitando nelle Marche una delegazione di undici persone con l’obiettivo di far conoscere e incontrare le realtà produttive e culturali del Piceno. Lunedì scorso vi è stata la firma di un importante protocollo di collaborazione tra il presidente della Camera di commercio di Ascoli Piceno, Adriano Federici, e il presidente della Camera del commercio e dell’industria degli Urali, Andrei Besedin, riguardante aspetti economici e scambio di programmi didattici e poi, durante i quattro giorni successivi, la delegazione ha visitato le nostre aziende.

I primi contatti risalgono al 2005, quando la Camera di commercio di Pesaro e Urbino, organizzò incontri con un gruppo di imprenditori russi e in seguito, oltre trenta aziende pesaresi appartenenti ai settori Casa (arredamento, complementi d’arredo, tessuti) e Persona ( abbigliamento, accessori moda, pelletteria) hanno partecipato alla “Byt Italia Ekaterinburg”, un’importante manifestazione esclusivamente dedicata al “Made in Italy”. Infatti, proprio oggi troviamo a Ekaterinburg uno show room di mobili prodotti esclusivamente nel distretto pesarese e gli abitanti della regione dello Sverdlovsk possono acquistare  l’arredo per la casa, ufficio, hotel e ristoranti, direttamente senza passare attraverso l’intermediazione di Mosca o San Pietroburgo. Anche nel 2009 una nutrita delegazione marchigiana fece tappa in Unione Sovietica per visitare aziende della meccanica e della metallurgia. Lo scorso anno ci sono state diverse iniziative che hanno visto la Regione Marche impegnata ad intrattenere ed approfondire proficue relazioni a tutto tondo con la regione di Sverdlovsk. L’estate scorsa, nell’ambito di un progetto promosso dall’associazione Russia Italia, si sono svolte due iniziative che hanno coinvolto diverse città del Piceno, quali “i Pittori russi dipingono le Marche” e il “Festival della cultura e delle tradizioni russe”, in collaborazione con artisti ed istituzioni della regione di Sverdlovsk

Lo scorso aprile, invece, alcune aziende marchigiane del settore meccanica per l’edilizia si sono recate a Ekaterinburg, terzo polo industriale della Federazione, dopo Mosca e San Pietroburgo con lo scopo di presentare alle controparti istituzionali e commerciali locali tecnologie e prodotti italiani d’eccellenza.

Per finire, lo scorso settembre nell’ambito di una iniziativa promossa da Enit – Agenzia Nazionale del Turismo dal titolo “Italia comes to you” alcuni tour operator marchigiani, all’interno di una tensostruttura, hanno avuto l’opportunità di incontrare i buyer del mercato russo e poter presentare, oltre ai propri pacchetti turistici, l’offerta turistica marchigiana nel suo complesso.

Soddisfatto Andrei Besedin nel sottolineare che “ in questi giorni, attraverso la delegazione, ci siamo avvicinati con le Marche ad ottenere uno scopo comune quale quello della cooperazione”.

un momento dell'incontro


Ammortizzatori sociali in deroga, la Regione Marche chiede allo Stato 40 milioni di euro per il 2012

Lettera dell’assessore Luchetti al ministro Fornero. Riunito anche il Tavolo tecnico regionale


Le Marche chiedono al Governo 40 milioni di euro di ammortizzatori sociali in deroga per il 2012. L’importo verrà integrato nella misura del 40 per cento dalla Regione, ricorrendo alle risorse del Fondo sociale europeo (Fse) 2007/2013. La richiesta è stata formulata dall’assessore al Lavoro, Marco Luchetti, che ha inviato una lettera al ministro del Lavoro, Elsa Fornero. Luchetti ha anche riunito il Tavolo regionale degli ammortizzatori in deroga che verrà riconvocato entro marzo per verificare la disponibilità delle risorse e le possibilità di utilizzo. Nella lettera l’assessore rappresenta al ministro la situazione regionale. “La Regione, nel 2011 – scrive Luchetti – ha sottoscritto un accordo con il Governo per l’utilizzo di risorse in droga, accompagnato da un programma di politiche attive finanziate con il Fse-Por Marche. La crisi produttiva e occupazionale sta coinvolgendo tutti i settori produttivi dell’intero territorio regionale. Per far fronte alle conseguenti difficoltà, riteniamo necessario intervenire, anche per l’anno in corso, con misure a sostegno del reddito per quei lavoratori subordinati che non possono ricorrere agli strumenti ordinari. Pertanto, visto il trend di spesa delle risorse assegnate nel 2011 e le esigenze rappresentate dalle forze sociali del territorio, abbiamo individuato in 40 milioni di euro le risorse nazionali indispensabili per poter sopperire alle necessità per l’anno in corso. La Regione Marche, in applicazione dell’intesa Stato Regioni del 20 aprile 2011, si impegna a integrare i suddetti fondi nella misura del 40 per cento dell’indennità a valere sulle risorse Fse-Por 2007/2013”.

Gli ammortizzatori sociali in deroga (cassa integrazione e mobilità in deroga) vengono concessi sulla base di accordi regionali, successivamente recepiti in sede governativa, tra Regione, organizzazioni datoriali e organizzazioni sindacali dei lavoratori. Servono a sostenere lavoratori licenziati o sospesi, privi di qualsiasi tipologia di trattamento ordinario di sostegno al reddito per sospensione o cessazione del rapporto di lavoro. Gli accordi determinano i beneficiari dei trattamenti e prevedono limiti e vincoli relativi alla concessione dei trattamenti.


Nuovo Patto per la salute.

L’assessore Mezzolani, a Roma, all’incontro tra le Regioni: “Dialogo con il Governo, ma sulla base di risorse adeguate”


“Le Regioni vogliono dialogare con il Governo, ma sulla base della disponibilità di risorse adeguate”. Lo ha affermato l’assessore alla Salute, Almerino Mezzolani, al termine dell’incontro, a Roma, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. La riunione era dedicata alla discussione del Patto per la salute 2013/2015 e del relativo riparto su base regionale. “Unanime è stata la volontà di contribuire a qualificare i servizi sanitari, attraverso un processo di riorganizzazione che contribuisca a elevare le prestazioni e a contenere i costi – ha affermato Mezzolani – Una strada che le Marche hanno già intrapreso, puntando su una nuova riorganizzazione amministrativa che liberi le risorse di gestione per reinvestirle in servizi sul territorio. Una scelta anche obbligata, visto la delicata situazione economica e finanziaria del Paese che costringe tutti i livelli istituzionali a fare, responsabilmente, la propria parte per uscire da questa difficile momento. Non sono più possibili rendite di posizione, ma non è ugualmente possibile programmare i servizi senza un livello minimo di finanziamento. Le Regioni ritengono che quanto stanziato con la manovra di agosto non sia sufficiente per continuare a garantire i servizi. Da parte nostra c’è la massima disponibilità a dialogare con il Governo. Continueremo a cercare ogni possibile intesa con spirito costruttivo, come già avvenuto per quanto riguarda gli investimenti di adeguamento e di nuova costruzione delle strutture sanitarie, la cui esigenza è stata recepita dal decreto. Al confronto porteremo una posizione responsabile e condivisa che formuleremo nell’ambito della discussione avviata all’interno della Conferenza”.

Almerino Mezzolani




26 Gennaio 2012 alle 16:40 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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