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Gli albori del Risorgimento italiano dal 1799 al 1821

di | in: Cronaca e Attualità

un momento del convegno

IL 16 GIUGNO TOLENTINO 815 INVITATA AL CONVEGNO DI ANTRODOCO “GLI ALBORI DEL RISORGIMENTO ITALIANO DAL 1799 AL 1821”


TOLENTINO – Sabato 16 giugno si è svolto ad Antrodoco (RI), presso il Centro Giovanile, il convegno “Gli albori del Risorgimento italiano dal 1799 al 1821” organizzato dal Centro Romano di Studi Napoleonici e dalla delegazione Centro Italia di Le Souvenir Napoléonien, Società francese di Storia Napoleonica, in collaborazione con la Pro Loco di Antrodoco, cui è stato invitato Paolo Scisciani, presidente dell’Associazione Tolentino 815.

Il nuovo Sindaco del comune reatino, Sandro Grassi, ha salutato i partecipanti e Giampaolo Buontempo del Centro Romano di Studi Napoleonici ha coordinato l’incontro, a cui hanno relazionato: Massimo Carducci del Souvenir Napoléonien, Paolo Scisciani dell’Associazione Tolentino 815 e Francesco Guidotti del Museo Risorgimentale di Mentana.

Il primo intervento ha affrontato l’argomento delle “Insorgenze in Abruzzo e in Italia” a partire dagli anni 1799 fino ai moti del 1820-21, compresa la battaglia di Antrodoco del 7 marzo 1821 tra le truppe ribelli del generale Pepe e l’esercito austriaco, che difendeva il Re Ferdinando I, risultato poi vittorioso.

Un caso analogo a quello esposto da Paolo Scisciani ne “La campagna militare di Murat e la battaglia di Tolentino del 2-3 maggio 1815”, ove lo stesso generale Pepe ha preso parte e la cui vittoria dell’esercito austriaco è avvenuta a seguito di una notizia allarmistica (proprio lo sfondamento di truppe Antrodoco) che ha causato prima la ritirata, poi tramutatasi in rotta totale per l’esercito napoletano.

Il presidente dell’Associazione Tolentino 815 ha illustrato lo scenario politico europeo in cui si è sviluppata la campagna militare del re di Napoli ed evidenziato il valore della battaglia quale prima per l’indipendenza italiana, in base alla promulgazione di Gioacchino Murat del “Proclama di Rimini” il 30 marzo 1815.

Il direttore del Museo Risorgimentale di Mentana, Francesco Guidotti, ha infine descritto “I volontari nel Risorgimento da Antrodoco a Mentana”, e le caratteristiche del Museo.

Lo spazio finale è stato dedicato ai ringraziamenti del vicesindaco ed assessore alla cultura Adelaide Marchizza (nella foto da sinistra: Massimo Carducci, Paolo Scisciani, Adelaide Marchizza e Francesco Guidotti).




29 Giugno 2012 alle 12:49 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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