dalla Città
di Redazione | in: Cronaca e Attualità, dalla CittàOlio “Piazza Bambini del Mondo”, oggi l’imbottigliamento
Gli studenti della scuola “Piacentini” hanno attaccato le etichette sulle confezioni prodotte
E’ stato imbottigliato questa mattina l’olio extra vergine d’oliva “Piazza Bambini del Mondo”, realizzato con il contributo degli studenti della scuola “Bice Picentini” che, martedì 6 novembre, hanno raccolto le olive delle piante antistanti il palazzo municipale.
Presso il frantoio & biofattoria “Aleandri” di Borgo Miriam di Offida gli alunni delle classi 2^ e 4^ A della scuola “Piacentini” con le insegnanti Giulia Quinzi, Vincenzina Di Crescenzo, Maria Teresa Rosini e Anna Maria Spinelli hanno imbottigliato l’olio di Offida apponendo sulle dieci bottiglie le etichette che loro stessi hanno colorato.
L’olio ottenuto sarà servito sulla tavola della mensa della scuola “Piacentini” nei prossimi giorni e domani, sabato 24 novembre, durante la merenda dell’Open Day presso la Biblioteca Comunale “Lesca”.
L’iniziativa fa parte di un progetto di educazione alimentare e culturale pensato dalla dirigente del settore cultura, turismo e istruzione scolastica Renata Brancadori e realizzato in collaborazione con il direttore del Servizio Parchi e Giardini Lanfranco Cameli e la dirigente dell’Istituto Scolastico Comprensivo Centro Stefania Marini.
Settimana europea dei rifiuti, conferiti oltre 300 litri di olio esausto
Gli studenti dell’ISC “Centro” hanno conosciuto il ciclo di lavorazione delle olive nel frantoio Coldiretti
Incuriositi e stupiti, gli studenti dei plessi “Piacentini” e “Curzi” dell’ISC “Centro” hanno assistito, insieme alla dirigente Stefania Marini, alla referente Eco – Schools Laura Fazzini e ai docenti, alla produzione di olio d’oliva lavorato da un piccolo frantoio mobile installato questa mattina, venerdì 23 novembre, dalla Coldiretti di Ascoli e Fermo di fronte al Municipio.
La macchina, progettata dalla ditta Lampacrescia di Recanati, ha permesso di dimostrare ai bambini come dalle olive, una volta defogliate e ben lavate, viene prodotto l’olio separando il succo dall’acqua e dalla sansa ovvero le bucce, i residui della polpa e i frammenti di nocciolino.
L’iniziativa è stata l’ultima delle tante organizzate dall’Amministrazione comunale per sensibilizzare la pubblica opinione ai temi del riciclo e riuso in occasione della “Settimana europea della riduzione dei rifiuti”. I sambenedettesi hanno risposto molto bene: in quattro giorni sono stati conferiti oltre 300 litri di olio vegetale esausto nel punto di raccolta della Adriatica Oli presente in piazza Bambini del Mondo. In cambio questi attenti cittadini hanno ricevuto olio extra vergine di oliva locale donato da ASSAM (Agenzia Servizi Settore Agroalimentare delle Marche) e COLDIRETTI Ascoli Piceno e un detersivo ricavato dall’olio esausto offerto dall’Adriatica Oli.
Molto visitata anche la mostra allestita in sala consiliare di oggetti realizzati con materiale riciclabile da Luigina Carboni, collaboratrice scolastica dell’ISC “Centro”.
“Sono anni che San Benedetto aderisce alla Settimana europea dei rifiuti coinvolgendo gli studenti delle scuole – afferma il sindaco Giovani Gaspari – si tratta di iniziative a corollario di un obiettivo strategico dell’Amministrazione comunale, il raggiungimento del traguardo dei rifiuti zero, ovvero differenziare tutti i rifiuti ed avviarli al recupero e al riuso. Questa non è solo una azione civile, ma uno strumento essenziale per raggiungere l’obiettivo di legge del 65% di raccolta differenziata entro i primi mesi del 2013. Un obiettivo che contiamo di conseguire entro i primi mesi del 2013 grazie all’estensione a tutta la città del sistema del “porta a porta spinto”.