In vista della trasferta di Brindisi, gara in programma domenica alle 18.15 al PalaPentassuglia, Carlo Recalcati ha parlato ai giornalisti nella consueta conferenza stampa che precede gli impegni della Sutor. Queste le sue parole riguardo l’avversario di domenica, l’Enel Brindisi: “Giochiamo con una delle migliori squadre offensivamente” esordisce, “stanno facendo bene, sono completi, hanno due centri americani, e in generale grande abbondanza in tutti i ruoli, con italiani importanti come Fultz, Formenti, Ndoja, e Zerini che è una delle più belle realtà di questo inizio, essendo uno di quelli che interpreta meglio la filosofia dell’allenatore. Brindisi ha subito più di noi in difesa, ma non si può dire che difenda male, sono abituato a leggere le statistiche senza prenderle per vere in assoluto. Hanno Reynolds” continua il coach “che è un ottimo giocatore e che dopo un inizio stentato ha ingranato, quindi ci prepariamo a giocare una partita difficile. Troveremo un ambiente caldo e una squadra forte. Dopo la sconfitta in casa con Venezia sono migliorati molto, soprattutto mi ricordo che Bucchi aveva chiesto un salto di qualità difensivo alla sua squadra. Salto che poi c’è stato: la loro situazione allora era simile alla nostra attuale, spero anch’io di poter vedere lo stesso salto di qualità a breve”.

Coach Recalcati si sposta poi sulla situazione della sua squadra, partendo dal turnover che anche questa settimana lo costringerà a scegliere uno straniero da non convocare: “Andrews domani parte con noi, starà fuori domenica, ma sarà con la squadra. Giocherà Freimanis, che sta meglio, e credo che con lui offensivamente abbiamo più capacità di muovere la palla e giocare insieme. È chiaro che avremo magari altre problematiche, a rimbalzo o a livello di energia ad esempio Andrews ha qualcosa in più, ma la scelta va fatta anche sui dati di fatto e sui messaggi che vengono dal campo: al momento giochiamo meglio con l’uno rispetto che con l’altro e quindi la scelta viene da sé. In realtà” continua “Freimanis ha preso un piccolo colpo domenica, un po’ ne risente anche se non lo fa vedere, ma si sta curando e comunque non ci sono dubbi sul suo impiego. Abbiamo lavorato in difesa, i maggiori problemi vengono dall’uno contro uno, e dal pick and roll; la difesa dipende anche dall’equilibrio offensivo, anche se non facciamo canestro dobbiamo essere più bravi a coprire e dobbiamo mettere pressione sulla palla per ritardare i passaggi, sono cose su cui insistiamo”.

La conclusione di coach Recalcati è incentrata sul momento della squadra e su quello di alcuni suoi ragazzi: “Siamo reduci in casa dalle sconfitte con Cremona e Reggio Emilia che possono essere pesanti se ci giocheremo con loro la salvezza, ma questo lo vedremo alla fine. Mazzola sta provando cose nuove in allenamento, sta lavorando sull’esecuzione dei tiri ma non voglio cambiargli ruolo, da lungo ha fatto bene lo scorso anno, e anche in alcune partite di quest’anno, cosa che mi rende sicuro di vederlo presto decisivo. A me dispiace sentire commenti contro un giocatore, è giusto che la gente si sfoghi, ma non credo mai alla cattiva volontà o allo scarso impegno. A volte chi in campo fa più smorfie, più scenate, sembra si impegni di più ma non è così. Valerio ha una mimica particolare, non gli appartengono certe cose, ma non vuol dire che non stia soffrendo il suo momento difficile. Di Bella ha invece un ruolo diverso quest’anno: quand’è stata fatta la squadra non si sapeva se sarebbe rimasto, ora è il play di riserva e gli va stretto come ruolo. Ci sta che abbia bisogno di abituarsi. In ogni caso” conclude “le cose si valutano lungo un campionato, ora mi va bene l’impegno e questo mi garantisce che possano far bene in futuro”.

A margine della conferenza stampa il coach ringrazia ed elogia Giorgio Piunti, che in settimana ha lasciato la Sutor: “Ho voluto che Piunti rimanesse quest’estate, quando Burns non c’era è stato utilissimo. In allenamento fisicamente giocava contro Slay, era l’unico che poteva farlo, così è rimasto ma è chiaro che non è uno del settore giovanile, è pronto ed è giusto che vada a confrontarsi e mettersi alla prova. Era dispiaciuto di lasciare la Sutor ma entusiasta per quest’avventura che lo aspetta a Mirandola dove giocherà e migliorerà. Lo ringrazio pubblicamente per quello che ha dato per renderci competitivi”.

Dopo la breve e positiva esperienza di collaborazione dello scorso anno con la Sutor, Giancarlo Ippolito si occuperà su indicazione della Società in maniera continuativa di formare e curare lo sviluppo della divisione marketing.

Dalla ricerca di nuove sponsorizzazioni, alla valorizzazione dei marchi che hanno già legato la loro immagine a quella della Sutor, fino alle iniziative legate alla fidelizzazione del territorio anconetano volte, in primis, a incrementare le presenze al palaRossini.

A Milena Pizi, già collaboratrice della Sutor, l’incarico di responsabile della rete commerciale.